Informatica VS Elettronica

[alemoppo]

Sì: la matematica è inutile a fine a se stessa, come lo è l'informatica

Se volete, servono solo per esercizio mentale e poi con altre materie si utilizzano

Ad esempio la matematica si usa per fisica, elettronica, .....................TUTTO!
Informatica si usa per elettronica



Ciao!

Sì: la matematica è inutile a fine a se stessa, come lo è l'informatica

Se volete, servono solo per esercizio mentale e poi con altre materie si utilizzano

Ad esempio la matematica si usa per fisica, elettronica, .....................TUTTO!
Informatica si usa per elettronica



Ciao!

alemoppo:
Se vuoi ti presto il mio libro di:
INFORMATICA: teoria e programmazione in C/C++
Sottolineo forte quel TEORIA.
Detto in parole povere:
In teoria si studiano i concetti di paradigma, linguaggio di programmazione, il teorema di bohn jacopini, la teoria delle telecomunicazioni, trasmissioni, concetto di codice, linguaggio alfabeto.... insomma tutte cose che con i computer non centrano a niente.
In programmazione C/C++:
O meglio dire, uno che studia programmazione studia il linguaggio di programmazione C
assieme ai limiti imposti dalla cosa che si trova a programmare (che potrebbe essere un computer come un sistema sistema embetel, spero si scriva cosi)
I limiti imposti potrebbero essere ad esempio la memoria o a quanti bit lavora il processore, ad esempio con un processore ad 8 bit ci possiamo permettere di trattare informazioni che non superino i 256 caratteri (2^8 = 256).
Spero di essermi fatto capire...

@binarysun: Oltre chè a ri-dire che mi trovo totalmente d'accordo con quello che dici...
Quel NONEEEEEEEEEEEEEEEEEEE mi suona famigliare...
sarai mica di Lecce?

EDIT:
Grazie allo sviluppo della matematica abbiamo avuto lo sviluppo di altre materie
che vanno dalla medicina all'elettronica
quindi, come vedi, da sola può fare tanto!

Facciamo finta che io sia un giovane 16 enne nato nel 1860 (visto che è sempre esistita), e ad un certo punto chiedo :

Cosa è l'informatica? (mi suon tanto da papà come si fanno i bambini)

ps trovatemi un informatico che non ha mai avuto bisogno dell'elettronica per fare delle verifiche.

Facciamo finta che io sia un giovane 16 enne nato nel 1860 (visto che è sempre esistita), e ad un certo punto chiedo :

Cosa è l'informatica? (mi suon tanto da papà come si fanno i bambini)

Domanda semplice, risposta semplice:
E' la scienza, da alcuni definita tecnica, chè studia l'elaborazione delle informazioni.

Se proprio vogliamo essere buoni diciamo cosi:
La parola informatica deriva dall'unione di due parole informazione e automatica, quindi l'informatica studia l'elaborazione automatica dei dati da parte delle macchine. In termini poveri studia il trattamento dei dati da parte delle macchine cioè gli elaboratori.

Questo dovrebbe chiarire il concetto di informazionie:
E' opportuno chiarire il significato di questo termine. Potremmo dire che l'informazione è tutto ciò che elimina un'incertezza ad esempio il tachimetro di un'automobile ci dà un'informazione che ci è utile per sapere la velocità attuale dell'auto quindi quell'informazione elimina in noi un'incertezza.
L'informazione ha un significato per l'uomo, non esistono informazioni senza significato ma solo informazioni utili e inutili queste ultime vengono conservate per una futura utilità.

Le informazioni possono manifestarsi sotto diverse forme (dette configurazioni):

* Attraverso il suono (una sirena anti incendio...)
* -Attraverso la luce (i semafori....)
* Attraverso gesti (ad esempio salutare qualcuno...), immagini, caratteri numerici (da ricordare: il computer considera i numeri, in alcune circonstanze come fossero caratteri), caratteri alfanumerici (composti sia da lettere che da numeri, vengono detti stringhe) caratteri alfabetici (composti da lettere....)
L'informazione è quindi qualcosa di utile all'uomo e l'INFORMATICA studia il trattamento, o meglio l'elaborazione dell'informazioni da parte delle macchine.

Bene..
mi riferisco soprattutto a quest'ultima citazione:
ho fatto riferimento a un computer?

Ma io guarda che ho capito, il problema è che io non riesco ad applicare dei teoremi informatici senza l'elettronica, forse perché oggi non puoi fare altrimenti, forse anche perché ho avuto un approccio da elettronico e non da matematico con l'informatica.

Sì sì ok, ma l'informatica si sarebbe evoluta fino a questo punto senza l'elettronica? io cerco di discutere solo questo.

Comunque è lo stesso discorso dell'ideale contro il reale.

Sì sì ok, ma l'informatica si sarebbe evoluta fino a questo punto senza l'elettronica? io cerco di discutere solo questo.

Comunque è lo stesso discorso dell'ideale contro il reale.

Credo di no... visto che con il passaggio da i processori a 8 bit a quelli a 64, con l'aumento delle memorie RAM, si è passati a programmi migliori, ma che in teoria fanno le stesse ed identiche cose.

Se io ad esempio scrivo un programma che fa la somma di due numeri acquisiti da input, e poi mi stampa la somma a video, in TEORIA questo programma se scritto bene dovrebbe andare ma in pratica non sempre dà i risultati attesi.
Ad esempo con 8 bit non possiamo fare la somma tra 268 e 3000 perchè il processore ci "tronca" il risultato dando valori sbagliati

In informatica in teoria si può fare tutto, e se nel 1985 non potevamo permetterci di avere un sistema operativo come windows xp era dovuto ai limiti imposti dalle architetture hardware dell'epoca non perchè non si potesse fare in teoria.
Mò... giusto per fare un esempio.

[binarysun]

Ecco cosa ci faccio con la vostra eletronica

Dov'è il vostro dio adesso!!!

Un giorno creeremo un vostro sostituto digitale UHAHAHAHAAHA
Inchinatevi ai padroni del mondo, G L I INFORMATICI!

Piccolo appunto, premetto che non voglio offendere nessuno...
Uno dei miei professori, mentre si discuteva sulla "storia" della nostra scuola disse che elettronica e telecomunicazioni prima era sola elettronica ma visto che i diplomati elettronici non trovavano facilmente lavoro perchè ne sapevano solo di circuiti e non sapevano applicare per nulla il loro sapere si decise di applicare l'elettronica a qualcosa:
le telecomunicazioni.
Ecco perchè ora si dice: elettronica e telecomunicazini.
Perhcè da sola non può fare nulla, tutto è collegato, tutto e relativo.

Diciamo pure che l'elettronica viene applicata all'informatica...
e un giorno la mente umana verrà applicata all'informatica consentendomi di programmare un esercito di soldati pronti a servirmi....
ahahahahahahaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!!!

L'informatica in oltre può essere collegata alle telecomunicazioni, pensate ad internet ad esempio... :-)
Ciao...

@binarysun: bella foto, io ha casa ho una SM identica...

[alemoppo]

hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha hahahaha

Guarda che inrealtà i periti di EN mica vanno a progettare le schede
Quello spetta agli ingegneri!
Anche con telecom, mica uno ti assume per progettare e realizzare un ponte radio

Ma telecom, senza elettronica: non p niente!

E' come dire una ferrari senza meccanica

Ciao!

Anche io ho una scheda madre quasi uguale a quella: mi sembra che ci girava il pentium 2 !

hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha hahahaha

Pentium 3...
Ciao

EDIT:
Le telecomunicazioni si avvicinano all'informatica per il semplice fatto che nella comunicazione tra due stazioni A e B tu fai
viaggiare informazioni
Chiariamo allora il concetto di CODICE
Le informazioni per essere capite hanno bisogno del CODICE che è l'insieme di regole che consentono la comunicazione di informazioni tra due enti uomo uomo, uomo macchina, macchina uomo). Un esempio di codice può essere la lingua naturale infatti un'informazione (come ad esempio una segnaletica) può essere scritta in diversi codici: italiano, inglese, francese, spagnolo eccetera...
L'informazione quindi presuppone un fenomeno del mondo reale (ad esempio il colore di un'agenda), una persona che ha una certa conoscenza (ha certe informazioni) e una persona che ha meno conoscenza (ha meno informazioni) ma ne vuole acquisire di più (informazioni).
Per fare in modo che ciò avvenga:
La persona A che ha più conoscenza e vuole dare un'informazione a B deve CODIFICARE l'informazione nel CODICE che A e B hanno in comune (ad esempio la lingua Italiana) e poi B dopo aver ricevuto l'informazione la DECODIFICA per poterla capire.
Ciò accade anche, e SOPRATTUTTO tra uomo e macchina (per macchina intendo un computer).

E di TRASMISSIONE:
Per far viaggiare da un'entità all'altra (trasmissione) abbiamo bisogno di:

* Codice
* tecnica della trasmissione, cioè il modo e gli strumenti con cui viene effettuata la trasmissione
* protocollo, insieme di regole che consentono uno scambio di informazioni (esempio TCP-IP)

Immaginiamo che le informazioni viaggino da B ad A (e viceversa) attraverso un canale di trasmissione (ad esempio l'aria) l'insieme di informazioni che vengono trasformati (codificati) per viaggiare nel canale vengono detti segnali. Un segnale è detto digitale se è composto da numeri, quindi sul canale viaggiano numeri, un segnale è detto analogico se composto da grandezze fisiche.
Ora, non è che nei nostri calcolatori o meglio computers viaggiano numeri ma impulsi elettrici che vengono associati a cifre.

Nello studio della programmazione della porta parallela ad esempio uno deve studiarsi le comunicazioni, trasmissioni sincrone, asincrone eccetera...

Soddisfatto?
:D

Ciao!

[alemoppo]

Sul fatto di telecomunucazioni come "parlato", io non vedo né informatica, né elettronica; quindi non centra NIENTE.

Qui, cosa centra l'informatica??

Le telecomunicazioni si avvicinano all'informatica per il semplice fatto che nella comunicazione tra due stazioni A e B tu fai
viaggiare informazioni
Chiariamo allora il concetto di CODICE
Le informazioni per essere capite hanno bisogno del CODICE che è l'insieme di regole che consentono la comunicazione di informazioni tra due enti uomo uomo, uomo macchina, macchina uomo). Un esempio di codice può essere la lingua naturale infatti un'informazione (come ad esempio una segnaletica) può essere scritta in diversi codici: italiano, inglese, francese, spagnolo eccetera...
L'informazione quindi presuppone un fenomeno del mondo reale (ad esempio il colore di un'agenda), una persona che ha una certa conoscenza (ha certe informazioni) e una persona che ha meno conoscenza (ha meno informazioni) ma ne vuole acquisire di più (informazioni).
Per fare in modo che ciò avvenga:
La persona A che ha più conoscenza e vuole dare un'informazione a B deve CODIFICARE l'informazione nel CODICE che A e B hanno in comune (ad esempio la lingua Italiana) e poi B dopo aver ricevuto l'informazione la DECODIFICA per poterla capire.
Ciò accade anche, e SOPRATTUTTO tra uomo e macchina (per macchina intendo un computer).

E di TRASMISSIONE:
Per far viaggiare da un'entità all'altra (trasmissione) abbiamo bisogno di:

* Codice
* tecnica della trasmissione, cioè il modo e gli strumenti con cui viene effettuata la trasmissione
* protocollo, insieme di regole che consentono uno scambio di informazioni (esempio TCP-IP)

Immaginiamo che le informazioni viaggino da B ad A (e viceversa) attraverso un canale di trasmissione (ad esempio l'aria) l'insieme di informazioni che vengono trasformati (codificati) per viaggiare nel canale vengono detti segnali. Un segnale è detto digitale se è composto da numeri, quindi sul canale viaggiano numeri, un segnale è detto analogico se composto da grandezze fisiche.
Ora, non è che nei nostri calcolatori o meglio computers viaggiano numeri ma impulsi elettrici che vengono associati a cifre.

Nello studio della programmazione della porta parallela ad esempio uno deve studiarsi le comunicazioni, trasmissioni sincrone, asincrone eccetera...

stai confondendo informatica con telecom

L'elettronica, se vogliamo, centra qui:

* tecnica della trasmissione, cioè il modo e gli strumenti con cui viene effettuata la trasmissione

Allora??

Ripeto:

stai confondendo informatica con telecom

E tu ti stai fermando al concetto di telecomunicazioni solo dal punto di vista "umano" no processore---periferiche o computer---computer (internet ad esempio)

Elettronici unitevi a me http://forum.it.altervista.org/group.php

[alemoppo]

Elettronici unitevi a me http://forum.it.altervista.org/group.php?groupid=10

Io ci sono

Comunque penso che siamo soltanto noi 2 in tutta AV a pensarla così

Qui sono tutti informatici!

Ciao!

@atterzolivello: non vedi che stai dicendo che l'elettronica è necessaria??

[binarysun]

Elettronici unitevi a me http://forum.it.altervista.org/group.php?groupid=10

Come le pecore, raggruppate ad aspettare la mattanza...

Un segnale è detto digitale se è composto da numeri, quindi sul canale viaggiano numeri, un segnale è detto analogico se composto da grandezze fisiche.

Ma direi assolutamente di no.
Una grandezza fisica non è un numero? (tralasciando il fatto che sia un vettore, fingiamo di dover rappresentare soltanto il modulo della grandezza, senza direzione e verso, tanto per semplificare un attimo).
La differenza tra analogico e digitale sta nel fatto che un segnale di tipo analogico che, tra l'altro, può rappresentare qualsiasi cosa, non solo una grandezza fisica, assume un numero infinito di valori in un range A e B. (vedi il seno).
D'altra parte un segnale digitale assume un numero finito di valori che possono essere rappresentati con i bit (vedi l'onda quadra).
Inoltre in nessuna linea del mondo viaggiano numeri, ma segnali elettrici. Ad essi poi si attribuisce una codifica, si può assumero come 0 tensione negativa ed 1 come tensione positiva.

Come le pecore, raggruppate ad aspettare la mattanza...

[alemoppo]

Ad essi poi si attribuisce una codifica, si può assumero come 0 tensione negativa ed 1 come tensione positiva.

Ma la digitale funziona così:

0 --> 0V
1-->5 V {qualche volta 3.3V}.

@binarysun: sarai troppo simpatico ??

Ciao!

Ma direi assolutamente di no.
Una grandezza fisica non è un numero? (tralasciando il fatto che sia un vettore, fingiamo di dover rappresentare soltanto il modulo della grandezza, senza direzione e verso, tanto per semplificare un attimo).
La differenza tra analogico e digitale sta nel fatto che un segnale di tipo analogico che, tra l'altro, può rappresentare qualsiasi cosa, non solo una grandezza fisica, assume un numero infinito di valori in un range A e B. (vedi il seno).
D'altra parte un segnale digitale assume un numero finito di valori che possono essere rappresentati con i bit (vedi l'onda quadra).
Inoltre in nessuna linea del mondo viaggiano numeri, ma segnali elettrici. Ad essi poi si attribuisce una codifica, si può assumero come 0 tensione negativa ed 1 come tensione positiva.

Io intendevo dire IDEOLOGICAMENTE viaggiano numeri... siccome il range di un segnale binario è ben definito potremmo dire che viaggiano 0 e 1 ma anche 5 e -5 (volt)
è chiaro che viaggiano inpulsi elettrici, chè poi sono grandezze fisiche (corrente, voltaggio...V)
Ciao

Ma la digitale funziona così:

0 --> 0V
1-->5 V {qualche volta 3.3V}.

@binarysun: sarai troppo simpatico ??

Ciao!

Non è mica uno standard.
Posso definire anche
0 -> -5 v
1 -> +5 v

Se ho un disturbo sulla rete e lo 0v di sopra diventa un 1v o peggio ancora diventa un 4.5 v (si ho una linea molto perturbata), tu che fai in fase di codifica?

[binarysun]

http://www.apps.ietf.org/rfc/rfc1149.html
Un esempio di trasmissione di informazioni senza usare l'elettrronica, ma i piccioni.

E' vero, probabilmente è una goliardata, ma è corretto.
La trasmissione dei dati per l'informatica è ad un livello più basso, i protocolli hanno il compito di gestirne le limitazioni.

[alemoppo]

http://www.apps.ietf.org/rfc/rfc1149.html
Un esempio di trasmissione di informazioni senza usare l'elettrronica, ma i piccioni.

E' vero, probabilmente è una goliardata, ma è corretto.
La trasmissione dei dati per l'informatica è ad un livello più basso, i protocolli hanno il compito di gestirne le limitazioni.

E rieccoci:

Ripeto:

stai confondendo informatica con telecom

[lupo91]

Riguardo il pdf postato da dementialsite, mi ha fatto scoprire una cosa nuova, io conoscevo fino ad ora:

- Informatica (Scienze dell'informazione);
- Ingegneria Informatica.

Ora ho scoperto pure: Ingegneria dell'informazione O.o o.O.

Wow, ogni tanto sbucano delle nuove facoltà, comunque io rimarrò sempre puntato su Ingegneria Informatica.

Tornando in topic, mi piace molto ciò scritto prima, ovvero che gli elettronici sono schiavetti degli informatici , in effetti pensandoci, sempre rigirando i discorsi, siamo noi informatici che chiediamo delle parti fisiche su cui lavorarci in seguito.

EDIT:
Ora ho capito cosa intendevate con gruppi riguardo l'aggiornamento di AV, l'ho notato ora .

[alemoppo]

siamo noi informatici che chiediamo delle parti fisiche su cui lavorarci in seguito.

No: gli elettronici si pongono un determinato problema (può essere ad esempio un antifurto); costruiscono il circuito e, forse, programmano qualche componente.

Quindi:

informatico: programma su cose fatte dagli elettronici (computer)
elettronico: programma su cose fatte da sè!

Quindi, noi siamo MOOOOoooooolto superiori

Ciao!

[lupo91]

No: gli elettronici si pongono un determinato problema (può essere ad esempio un antifurto); costruiscono il circuito e, forse, programmano qualche componente.

Quindi:

informatico: programma su cose fatte dagli elettronici (computer)
elettronico: programma su cose fatte da sè!

Quindi, noi siamo MOOOOoooooolto superiori

Ciao!

Sono gli informatici che programmano !

P.S.
Un volontario per fare il gruppo pure a noi?

[alemoppo]

Sono gli informatici che programmato !

...Ma anche no!

Riguardo il pdf postato da dementialsite, mi ha fatto scoprire una cosa nuova, io conoscevo fino ad ora:

- Informatica (Scienze dell'informazione);
- Ingegneria Informatica.

Ora ho scoperto pure: Ingegneria dell'informazione O.o o.O.

Wow, ogni tanto sbucano delle nuove facoltà, comunque io rimarrò sempre puntato su Ingegneria Informatica.

Tornando in topic, mi piace molto ciò scritto prima, ovvero che gli elettronici sono schiavetti degli informatici , in effetti pensandoci, sempre rigirando i discorsi, siamo noi informatici che chiediamo delle parti fisiche su cui lavorarci in seguito.

EDIT:
Ora ho capito cosa intendevate con gruppi riguardo l'aggiornamento di AV, l'ho notato ora .

D'accordissimo...
Alemoppo: ZITTO E LAVORA SCHIAVO
Scherzo.... ;-)
come si fanno i gruppi?

EDIT:
Tenete conto che i moderni calcolatori sono stati fatti grazie a ragionamenti fattesi con l'informatica.
Vedi ad esempio il modello di Von Neumann
Un elaboratore elettronico è composto da una CPU (che fa i cacloli) una memoria centrale e dispositivi di input/otput
;-)
Quindi dietro c'è stato un INFORMATICO che ha progettato un macchinario capace di trattare le informazioni.

[alemoppo]

D'accordissimo...
Alemoppo: ZITTO E LAVORA SCHIAVO
Scherzo.... ;-)
come si fanno i gruppi?

hahahahahaha

..Fate tanto i superiori e no sapete nemmeno mettere su un gruppo

hahahahahahahahhahahaha

Ecco qua:
http://forum.it.altervista.org/group.php
Ciao...

[binarysun]

E rieccoci:

E rieccoeccoci
Su dai non parlate di cose che ignorate totalmente, iniziate a diventare imbarazzanti voi eletronici.
In questo caso la telecomunicazione studierebbe i piccioni e come farli arrivare dal punto A al punto B, l'informatica studia "L'informazione".

Devo inviare un libro via piccionaia
Telecom: Ogni piccione può portare al masimo 5 grammi di foglio, puoi inviare 3 piccioni alla volta e spesso qualcuno non arriva.
Informatico:
In ogni foglio ci metto 100 parole, più un hash di verifica, più un codice di pagina.
arrivati 10 piccioni mando indietro un piccione di consegna, ne mando in ogni caso uno ogni 10 minuti....etc...