sinceramente questo non è il mio primo pensiero...Originalmente inviato da bastardofuori
perchè la pripria anima dovrebbe restare sulla terra dopo la morte?
cià!
Paradiso
Reincarnazione
Niente
Altro
sinceramente questo non è il mio primo pensiero...Originalmente inviato da bastardofuori
perchè la pripria anima dovrebbe restare sulla terra dopo la morte?
cià!
Ma io non voglio che resti sulla terra ma anche da qualche altra parte.. Come fai a pensare che non esisterai più???
Se non esiste prima, perchè dovrebbe esistere dopo?
Visto che si tira in ballo la programmazione (e spesso la uso anche per le mie ipotesi cosmologiche, ma sul serio eh )
come può un buon programmatore non pensare alle ITERAZIONI ???
E' un'iterazione continua, ovunque ma anche in natura, giorno, notte, giorno, notte, etc.. Inverno, Primavera, Estate, Autunno, Inverno.. etc..
E' tutto ciclico! La ciclicità è la tendenza all'infinito.
Gira tutto, e se gira vuol dire che FUNZIONA!
Ora possibile che se anche la rude natura è ciclicamente perfetta non lo siano anche i piani di esistenza superiore?? (tanto per chiamarli con un nome, insomma quello che è oltre il terreno).
Voglio dire, anche più ludicamente..
avete mai visto un videogioco nel quale a fine partita appaia la scitta:
GAME OVER
Ora puoi pure spegnere il pc
perché non si gioca più definitivamente!
?
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Ed ecco qui, signore e signori, ladies and gentlemen, il genere di discussione in cui mi piace litigare con gli altri ---->
Allora, dopo la morte ci sono due sole destinazioni possibili: l'alto e il basso; ovvero il "luogo del Riposo" e il "luogo dei tormenti"... comunemente noti con altri nomi quali, rispettivamente, "seno d'Abramo" e "ades", o coi molto più famosi nomi di "Paradiso" e "Inferno".
Il luogo dei tormenti è il luogo dove vengono di continuo martoriati coloro che in vita non hanno seguito Gesù... il luogo del riposo, come dice lo stesso nome, è il luogo dove coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù attendono in beatitudine la fine dei tempi (di questa terra).
Alla tanto famosa "fine del mondo", quando questa terra sarà distrutta, questi due luoghi non esisteranno più; coloro che si trovano nell'ades saranno gettati nello stagno di fuoco, ovvero il vero e proprio inferno, dove la loro anima squaglierà a poco a poco fino ad essere completamente distrutta... nei secoli dei secoli... coloro invece che sono nel "seno d'Abramo", il "luogo del Riposo", andranno tutti nel vero e proprio Paradiso, il "Regno dei Cieli" (che non al momento non sto qui a descrivervi...).
Tutto ciò di cui sopra è tratto dalla Bibbia.
Vi saluto, al momento :) ;)
Ma la vita non è un videogioco!Originalmente inviato da heracleum
Mattia vi manda a FunCool - Matriz - Directory Gogol - Sfondo rosso per la Birmania
«Tu mi dai fastidio perché ti credi tanto un Dio!» «Bè, dovrò pur prendere un modello a cui ispirarmi, no?» Woody Allen
Io quoto in toto Heracleum,
se pensae che tutto quello che fate-dite-pensate, che tutte le vostre emozioni siano semplicemente frutto di scariche elettriche nel vostro cervello, allora dopo la morte non ci sarà nulla!
Se pensate che ci sia un qualcosa in più oltre alle semplici scariche elettriche allora vuol dire che siamo "immortali"
"I have something to say, it's better to burn out than to fade away..." Victor Kruger/The Kurgan
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La risposta alla tua domanda, la trovi su http://forum.altervista.org basta fare una ricerca!
volete sapere la mia?
secondo me nessuno di noi e dico nessuno può saperlo per certo
dato che nessuno è ancora morto oppure ha vissuto qualche esperienza 'strana'
dunque quelli che dicono dopo la morte c'è la morte e basta* sbagliano,
come sbagliano quelli che dicono c'è il paradiso.
Insomma imho potremmo trattenerci qui a pensare giorno dopo giorno cosa ci sarà ma in realtà nessuno mai lo saprà , nessuno verrà qui a raccontarcelo.
Però mi chiedo: come fate a vivere pensando che neanche la vostra anima ci sarà più??? Per me sarebbe impossibile vivere cosi...
a me basta pensare di avere "un'anima" adesso, e soprattutto di usarla bene.
dopo è dopo.
Ultima modifica di avel : 19-12-2006 alle ore 13.26.05
Oltre a fatto che io lo so per certo, e non sto qui a dirti come e perché, ma ti basti sapere che lo so e ne sono sicuro al mille per cento, ho letto (da varie fonti, ed ho anche visto una specie di documentario in TV) la testimonianza di uno che è stato da Cristo resuscitato (ed è vero, non sono semplici leggende metropolitane che girano!); e quello che ha visto in quei tre giorni da morto in pratica conferma quanto scritto nella Bibbia (vedi mio precedente post).Originalmente inviato da clanre
Premesso che credo molto in Dio (e non solo perchè da piccolo mi ci hanno abituato), poco ai miracoli e ancora meno alla Chiesa.
Io credo che tutti i pensieri e le sensazioni che proviamo siano solo 'impulsi elettrici' nel cervello, me credo anche che l'anima sia qualcosa che va al di là di questo, penso sia la vera essenza dell'universo, qualcosa presente in tutto ciò che Dio ha creato, quasi come se fosse la sua impronta, la sua firma; qualcosa che non ha nulla a che fare con la vita terrena che è identica per tutti e unisce tutti.
ps
Io ovviamente non sono certo di quello che dico, ma ci credo moltissimo. Credere in qualcosa non vuol dire necessariamente sapere che è vero, siginifica solo "sperare" che sia vero e comportarsi come se fosse vero, come qualcuno (non ricordo chi) ha già detto.
Io ho il brutto vizio di credere in ciò di cui IO ho esperienza sensibile, ciò che vedo, tocco, ascolto, gusto e annuso. Non ho mai avuto esperienza sensibile dell'anima, quindi non ci credo. Stesso discorso per il mondo ultraterreno.
Chissà se la mia carne sarà troppo amara per i vermi.
Originalmente inviato da Lorenzo "Jovanotti" Cherubini
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«Tu mi dai fastidio perché ti credi tanto un Dio!» «Bè, dovrò pur prendere un modello a cui ispirarmi, no?» Woody Allen
su queste cose bisogna stare attenti.. come fai a sapere se questo che hai detto è una cosa vera o no? non è che possiamo definire la bibbia di una verità storica scoinvolgente (mio pensiero)Originalmente inviato da Zorinik
cmq io posso dire che razionalmente e scentificamente secondo me dopo non c' è nulla ma poi se uno vuole credere all' anima ecc... non saprei
cià!
Uno che ha Fede (in qualsiasi religione), è sicuro che la propria religione dica la verità.Originalmente inviato da sitoutileweb
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«Tu mi dai fastidio perché ti credi tanto un Dio!» «Bè, dovrò pur prendere un modello a cui ispirarmi, no?» Woody Allen
E come fai a sapere che non esistevi prima???Originalmente inviato da JoErNanO
Ti ricordi quando avevi 1 anno cosa facevi? Può darsi quindi che non ricordi il prima della tua nascita...
X sitoutile: come pensi un futuro senza la tua esistenza? Mah.. io non riesco a pensarci..
X funcool: questo è un discorso che va oltre la religione secondo me...
Direi che il titolo più appropriato per questo topic sia
Paradiso/Reincarnazione o il nulla?
Ultima modifica di bastardofuori : 19-12-2006 alle ore 20.16.28
A proposito di ricordarsi dei primi anni di vita...
la ciclicità nella vita di un uomo può anche essere suggerita osservando l'andamento del suo "arco" di vita:
bebé = piccolo rimbecillito
giovane-adulto = il periodo centrale più intenso e "lucido"
anziano (verso la fine) = grande rimbecillito
le estremità della vita hanno meno lucidità di presenza sulla vita terrena. Sfido io a ricordarsi il giorno della propria nascita.. e all'opposto, sopra vabè scherzavo sul fatto del rimbecillito, ma seriamente molti anziani agli ultimi giorni di vita hanno percezioni sempre meno terrene e più.. non dico metafisiche ma oniriche, come se vivessero sermpre più in un sogno; sono sicure di vedere cose/persone che in concreto non sono lì, etc..
La Coscienza sta ormai abbandonando il corpo (per andare, certo, chissà dove/quando?) mentre alla nascita, pur essendosi diciamo "insediata" la Coscienza di certo avrà mooolta difficoltà a comunicare con il cervellino ancora in evoluzione.
Così, giusto un personalissimo spunto teorico, uno dei miei "abbozzi" su carta straccia... ovviamente non sta scritto da nessuna parte, quindi... 'bibbia' di certo non è. Anche se -come detto su- per quanto venerabile come cimelio religioso e opera travirgolette "letteraria" storica di menti ispirate, la Bibbia di certo non può essere la pura realtà di come funzionano le cose nel cosmo; insomma da non prendere alla lettera per evidenti motivi...
Ai fedeli, perdonate ma preferisco il "bricolage".
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Alcune volte ho pensato a questo.
Altre mi sono chiesto: se viviamo sapendo che poi moriamo che viviamo a fare? che senso ha?
Io credo, penso, ipotizzo che ci sia la reincarnazione perchè se ci fosse il paradiso sarebbe "un'inferno": stare lì per cosa? Pensate, milioni di anni sapendo che voi non servite più e che ora per voi deve solo trascorrere il tempo. Che senso avrebbe? Perciò penso che ci sia la reincarnazione. Ma in fondo come è possibile che ci sia se la vostra mente è morta? quindi è difficile rispondere a questa domanda.
Io ho solo dato una spiegazione alla certezza di Zorinik. Ho votato il sondaggio ma non ho scritto mai come la penso.Originalmente inviato da bastardofuori
Mattia vi manda a FunCool - Matriz - Directory Gogol - Sfondo rosso per la Birmania
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credo nel paradiso però mi viene sempre da pensare che in una eventuale vita futura saremo tipo animali...bo... a me vengono spesso pensieri strani
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Mi riferivo all'anima.Originalmente inviato da bastardofuori
Se l'anima non esiste prima, perchè dovrebbe esistere dopo.
@hera: Se vuoi, sostituisci $anima con $Coscienza.
E come fai ad essere certo che prima non esisteva la tua anima?Originalmente inviato da JoErNanO
L'avete voluta voi...
Lupo91, da ora sei il mio mito ufficialeOriginalmente inviato da lupo91
"Mi ha detto mio cugggggino che una volta è morto..." (Elio rules )Originalmente inviato da zorinik
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Bene, per venire alla mia opinione, io sono convinto che quando moriremo arriverà David Gnomo Amico Mio e ci salverà tutti e ci offrirà una casetta nel bosco. Oddio, a volte mi tenta l'idea del buon paradiso maomettano con le cento vergini misteriosamente-sempre-vergini a testa... Però quando faccio questi pensieri impuri poi ho paura che Gargamella venga a trascinarmi via prima dell'arrivo di David Gnomo Amico Mio...
Nel frattempo, mi berrò una birra.
Ultima modifica di pietrovischia : 20-12-2006 alle ore 21.44.44
L'alcol va contro i precetti dell'Islam: niente vergini!Originalmente inviato da pietrovischia
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Anche io su paradiso/inferno sono un po scettico.Originalmente inviato da polartborrelli
Immaginiamo quante creature viventi (non solo esseri umani) saranno passati su questo mondo dalla sua creazione.
Credo sia un numero nemmeno quantificabile (chi sa dargli un nome?!).
Oltre a non concepire che si stia per tutta l'eternità a nn fare nulla (mi sembra troppo noioso) poi quanto sarebbe affollato il paradiso o l'inferno?!?
Onestamente ho provato a pensare anche al fatto che dopo la morte nn ci sia nulla. Ci si spegne e basta!? Però onestamente mi sembra strano pensarlo. Che la natura ci metta qui per questo breve periodo e poi basta.
Purtroppo nn lo sapremo mai finchè nn verrà il nostro momento.
Peccato mi sarebbe piaciuto sapere come la pensavi...Originalmente inviato da funcool
Avevo già letto...Originalmente inviato da JoErNanO
Quoto in pieno e appoggio heracleum.Originalmente inviato da bastardofuori
Leggere questi messaggi mi fa veramente staccare il cervello...non posso arrivarci, ma ci provo, è una cosa talmente grande, pensate agli standard ai quali noi siamo abituati.
Per me dopo la morte ci sarà un "cosa" talmente sconvolgente (nè in senso buono nè in senso cattivo) che non ce la possiamo nemmeno immaginare...
Spero che questa sia una battuta...Originalmente inviato da nextage
Beh, io sono credente e diciamo che ci spero ad arrivare in Paradiso però non mi allargo troppo.Originalmente inviato da bastardofuori
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A parte che, essendo Dio onnisciente e onnipotente, sa come non farci annoiare (xké sa tutto) e non ci fa annoiare (perché lo può fare, potendo fare tutto ). Quindi il problema della noia è risolto.Originalmente inviato da nextage
Per il fatto che sarebbe affollato, beh: nell'Apocalisse Giovanni vide miliardi e miliardi di persone... anzi vide una folla di persone "non annoverabile", solo nel Regno dei Cieli (perché all'inferno ce ne staranno mooolti di più)!!!!
E per il problema dello spazio, beh, pensa che solo la "capitale" nel Regno dei Cieli è grande quanto tre quarti d'Europa! E tutt'attorno sorgono una miriade di altre città, e la distesa di terra del Paradiso è infinita!!!!
Il problema dello spazio in cui stare è bello che risolto!