Delucidazioni sul regolamento

Altervista vieta di postare materiale coperto da copyright, molti lo inseriscono si può fare se viene inserito un disclaimer come:

Il forum di ... e tutto lo staff, RISPETTANO LA LEGGE, VOGLIONO e FANNO IL NECESSARIO AFFINCHE' I PROPRI UTENTI RISPETTINO LA LEGGE, ma soprattuto, SONO CONTRO LA PIRATERIA.
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A SCOPO DIMOSTRATIVO, ed in questo caso entro 24 ore dovrete cancellare il file dal vostro hard-disk o da qualsiasi supporto su cui l'abbiate memorizzato, e ovviamente, NON VENDERLO, PRESTARLO o DARLO a NESSUNO; e se il film, la musica, il programma etc che sia, vi piace, SOSTENETE GLI AUTORI e COMPRATENE UNA COPIA ORIGINALE
A SCOPO DI BACKUP, se volete conservarvi una copia di backup, dei vostri DVD, CD ORIGINALI contenenti file di vario genere, e non sapete come fare, potete scaricarlo da qui, ma SOLO SE POSSEDETE LA COPIA ORIGINALE del dvd, cd, film etc che sia, e ovviamente, non potete VENDERLO, PRESTARLO e DARLO.
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Inoltre è possibile postare calendari senza scene pornografiche o di nudo totale?


Grazie in anticipo...

Non c'è disclaimer che tenga.

Per le immagini di nudo, si possono mettere con moderazione, sono escluse immagini di genitali e scene di sesso anche non esplicito.


Ciao!

Non c'è disclaimer che tenga.

Per le immagini di nudo, si possono mettere con moderazione, sono escluse immagini di genitali e scene di sesso anche non esplicito.


Ciao!

Ok è vietato anche se sono ostate siti esterni se non ho capito male.... grazie


Ciao

Esatto.


Ciao!

[dementialsite]

Non c'è disclaimer che tenga. ...

Giusto perché ci sia la fonte ufficiale, leggiti questo articolo: "I 10 miti sulla musica in rete" http://www.fimi.it/miti_musica.asp

Stammi bene...

[binarysun]

Sono OT ma devo scriverlo..

1. L’industria discografica e le associazioni che la rappresentano sono contro internet e soprattutto contro mp3.

FALSO, la posizione dell’industria non è assolutamente contro internet o contro mp3 come innovazione tecnologica. Da sempre l’industria musicale vive di tecnologia, tanto che è stata la prima a scegliere il formato CD per diffondere musica ad alta qualità.[...]

FALSO, sono passati al CD semplicemente perché gli costava di meno produrli.
Non hanno mai calcolato però che la musica digitalizzata + internet avrebbero creato il fenomeno della pirateria di massa.

[Dodi]

semplicemente perché gli costava di meno produrli

non dimentichiamoci che però la resa qualitativa è salita di un bel po'... il che penso venga prima!