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Qualcosa che evidentemente sul mio pc si legge diversamente
La città, il cui nome significa probabilmente «La fiorita», si apre ad anfiteatro sui primi contrafforti dei monti della Galilea prospicienti la pianura di Esdrelon.
La sua altitudine sul mare va da 350 a 495 metri.
L'insediamento si può far risalire all'età del bronzo.
Nazareth non è mai nominata nell'Antico testamento, né nel Talmud e nemmeno da Giuseppe Flavio.
Agli stessi tempi di Gesù, come ci rivela la battuta di Natanaele in Giovanni 1,46, non doveva essere molto importante. In Luca 1,26 leggiamo: «L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth». È il racconto dell'annunciazione del concepimento di Gesù.
A Nazareth tornarono Giuseppe, Maria e Gesù dopo la fuga in Egitto.
Lì Gesù crebbe «in sapienza, età e grazia davanti a Dio e davanti agli uomini» (Lc 2,52) e vi abitò fino all'inizio della vita pubblica, quando si trasferì a Cafarnao (Mt 4,13).
Gesù tornò a Nazareth e lì proclamò la sua missione, leggendo e commentando Isaia, ma poiché «nessun profeta è ben accetto in patria» (Lc 4,24) tentarono di gettarlo da un precipizio.
La città fu distrutta da Adriano nel 135, in seguito alla seconda rivolta giudaica.