Due sondaggi per voi. Rispondete in tanti, per favore.
Due sondaggi per voi. Rispondete in tanti, per favore.
L'altro è sulla proposta di Bossi di due settimane fa per fare Milano capitale. Solo ke non volevo creare un altro nuovo argomento per visualizzarlo.
Eh!Eh!... Ci si ritrova, Tabboz... Giuro! Proprio non ho potuto resitere: poter votare in un sondaggio sul diritto di voto agli extracomunitari... essendo un extracomunitario... era una tentazione troppo forte!!!! :DOriginalmente inviato da Tabboz
E, quanto a Milano capitale, voterei (eh!eh! ci risiamo... ) no!
Secondo me è sempre meglio tenere separato il potere economico dal potere politico*, ANCHE geograficamente parlando! Anzi, volendo esagerare, voterei x Firenze capitale, così si delineerebbe più chiaramente pure il potere politico da quello ecclesiastico... :D
* = Berlusconi NON dovrebbe fare eccezione
Setolose carezze!!!!!
P.S.: Ehi, sono il primo anche stavolta... Eh, Tab'?! Che sia una questione di karma??
se ti chiedo 4 capitali d' italia mi sai rispondere....?
1-roma capitale2-milano capitale morale d'italia 3-torino priam capitale d'italia-firenze -è stata capitale....
Beh! Visto che le risposte serie le hai già date tu, ecco le mie risposte "Total-Majal"...Originalmente inviato da brione
1. Quello di Berlusconi.
2. La pena abolita nel 1947.
3. Capitalia Spa.
4. Non importa cosa io scriva qui ma, siccome me ne hai chieste quattro, per me è di importanza... Capitale!
senza dimenticare...
5. Pasta del Capitale: il dentifricio per il tuo denaro sporco.
6. Capital Harlock (L. Albertelli, V. Tempera): "...Un pirata tutto nero che per casa ha solo il CIEL (noto software rumeno per la gestione delle finanze)..."
7. Capitali coraggiosi... Romanzo (De ghi? ... Come de ghi?! ... De Ghibli!!!!!) che racconta la storia di un gruppo di banconote appassionate di sport estremi tipo la corruzione di pubblico ufficiale, il traffico di droga, l'affossamento delle piccole e medie aziende. Con entusiastica prefazione di Daniele Luttazzi.... Avvincente!
8. Radio Capital
9. ...Non ne so più, che glandissima tlistezza, sono moltificato ma, come diceva il maestlo Confucio, sono cose che possono... Capitale!!!
si ma...
devono avere citadinanza italiana da 3 anni, lavoro onesto... e.. può bastare
Lavoro onesto??...Originalmente inviato da mkolsen
E chi controlla?... Eh!Eh! Se questo valesse per TUTTI, le urne verrebbero prese d'assalto solo per... Precauzione!!!
E poi... Se uno ha la cittadinanza italiana NON è extracomunitario!!! O no? ???
P.S.: Ho scoperto solo da poco che le gemelline del tuo sito co-interpretavano la bimba di quello spassoso telefilm di cui ora non ricordo il titolo... Era/no davvero dolcissima/e!
ASSOLUTAMENTE NO, ALMENO PER ME. ROMA HA ANCHE UNA STORIA PIU' IMPORTANTE ALLE SUE SPALLE ED E' LA CITTA' CHE MEGLIO RAPPRESENTA LA NOSTRA NAZIONE, PER MOLTEPLICI MOTIVI CHE NON STO QUI AD ELENCARE. SONO CONVINTO CHE LO STESSO BOSSI LASCEREBBE ROMA COME CAPITALE D'ITALIA SE NON FOSSE PER LA VECCHIA STORIA DEI VOTI. DISPIACEREBBE ANCHE A LUI!!Originalmente inviato da Tabboz
SALUTONI MAXIMVS
Io lo ammetto sono un pò razzista, non c'è l'ho con chi si impegna e viene veramente in Italia per farsi una vita, trovare un lavoro e ha la voglia e le capacità di farlo ma con tutti quelli che non fanno un ca**o o peggio fanno danni di tutti i tipi. Mi sembra che l'Italia sia in difficoltà anche senza di loro!
Non li farei neppure scendere, tanti li rimanderei indietro come sono venuti!
bravo majalAta,mi piace come risposta(come sempre...)
anche se ti avevo chiesto città..
cmq milano è il centro economico d'italia...
Fai male ad essere razzista anche se poco, il problema sta nel fatto che c'e' chi sta troppo bene e chi invece sta troppo male, io mi sono sempre chiesta il perchè? Sapresti rispondermi? Non ci riesco da sola, aiutami a capire, lo chiedo a te come a tutti gli altri. Ciao LorellaOriginalmente inviato da DreamLandit
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E questa come ti è uscita? Mandami un mp per favore!Originalmente inviato da gratis
A Brio'... Tu non finirai mai di stupirmi. Anzi, di STUPEFARMI e STUPEFACERMI!!!Originalmente inviato da brione
Tee voojoo bbèèèène assaaiiiii..............
Ma tanto taaanto bbèèèène ssaaiiiiii...........
E' unaa caateeeena ormaaiiiiiiiii...............
Che scioglie il sangue dint'e vveeneeeeeee.......
.......dint'e vveeneeeeeeee.......
....dint'e vveeneeeeeeee.......
..dint'e vveeneeeeeeee.......
....................................
:D
Ragazzi, non mandiamo in degrado il post.
io personalmente sono contrario, vorrebbe dire dare la possibilità di voto a chi è in Italia da poco e non conosce ancora come "gira" la politica in questo nostro paese....
Già prendono per i fondelli noi che li conosciamo da tempo.
Milano capitale? bha, Milano Roma Firenze, basta che non la spostino in qualche isola tropicale che non c'è problema ( si sà mai con i nostri parlamentari).
Io aggiungerei un'altro punto, l'ultimo aumento di stipendio di qui nessuno o pochi parlano ( circa 2000€ al mese divisi in varie voci).
Credo sia un'indecenza, contando che poi tagliano a destra e sinistra per far tornare qualche conto qua e là.
Se smetti di imparare e evolverti sei morto dentro
Ti sbagli Makpaolo su una cosa: tu hai in mente gli sabrki clandestini degli ultimi anni, e ciò ti limita la visuale complessiva:Originalmente inviato da makpaolo
Io personalmente sono acquisito italiano, ma c'è gente, ti GIURO, che sta da più di vent'anni in Italia, lavora regolarmente.... ma ke non gli danno nemmeno la cittadinanza. Ma ti pare giusto ke questa gente paghi per far crescere la nostra nazione con le tasse e non abbia alcun diritto politico, al contrario di molti di noi(non personalmente) che lavorano in nero, sono degli idioti, spesso razzisti ke votano???
Ma daiiiiiiiiii Makpaolo!!!!!!! Devi pensare anke a ste cose. Tu non le puoi certo sottovalutare....
Saluti a Majalà!!!!!!!!!! :D
Tabboz, dicevo della cittadinanza perchè conosco parecchi extracomunitari che dopo 5 anni in Italia hanno avuto senza problemi la cittadinanza, se mi di ci che da 3 anni in qua le cose sono cambiate ( non mi sono tenuto informato) , in questo caso, rettifico dicendo " dopo almeno 3-4 anni in Italia dare il diritto al voto "
sono un pò di fretta, spero di essermi comunque spiegato, in caso con calma posterò stassera o domani
Se smetti di imparare e evolverti sei morto dentro
se dicevi sul serio... sono contento,perchè per stupire una persona come te ci vuole tanto... :DOriginalmente inviato da majalata
Stà tranquilloOriginalmente inviato da makpaolo
Putroppo, io vivo in un comune del cazzo, e qua la cittadinanza non la danno: come ti ho detto questi ke conosco sono qui da 25 anni, laureati in Italia, e la legge stabilisce che la cittadinanza è acquisita dopo 18 anni di soggiorno( a fronte degli 8 in altri paesi europei). Come mai, allora fanno tante storie al Comune?
Cmq da te a quanto pare le cose vanno meglio Mak. :D
Ciao.
Hai ragione anche tu.. è difficile darsi una spiegazione ma essere razzisti (come mi ritengo io) non significa essere insensibili ma spesso essere coscenti che le persone non sono tutte buone e ben intenzionate. sono giovane ma nel mio piccolo ci sono state delle vicende che mi hanno portato a queste conclusioni, nella vita siamo tutti un pò razzisti ma spesso non ce ne accorgiamo, pensate alla vostra giornata, non discriminate mai nesuno perchè non è italiano?
Non sono malfidente o bastardo, penso di essere nel torto ma di non poterci far nulla, sarebbe sbagliato accettare tutti e dire che si è tutti uguali perchè la storia e la vita ci danno le prove che non è così. Attenzione non essere uguali non significa essere migliori o peggiori...
Se dovessi rispondere alla tua domanda ti direi che c'è chi sta male perchè cìè chi stà troppo bene.
Ciao
Ciao Lorella, ho visto il tuo sito... è nobile ciò che fai, complimenti!
Posso chiederti una cosa? Non è educato ma all'incirca quanti anni hai? (per capire) Io ho vent'anni...
Il perché è tanto semplice da spiegare quanto difficile da accettare... E l'unico effetto ottenuto con questa resistenza all'accettazione è la conseguente, innaturale, gigantesca difficoltà a fornire una spiegazione semplice a quella... semplice spiegazione!!! ...Un po' contorto? Forse, ma è la verità!Originalmente inviato da gratis
Cara Lorella, la risposta alla tua domanda, il perché (quello semplice) è: "Questa è la Vita!"... Ed ecco che sento già moti di rivolta pronti a levarsi urlando disapprovazione e sdegno nei confronti di questo povero porcello. E' quindi da qui che nasce spontanea l'umanamente comprensibile richiesta di quella spiegazione, quella innaturalmente difficile... Beh! Io ci provo!
Nota che ho scritto "Vita" con la "V" maiuscola. Non è un caso: io non sto parlando di vita nel senso biologico del termine, quella vita che ha un inizio e una fine, quella che si intende svolgersi sul pianeta Terra, bensì di quella Vita che ci è stata donata per essere vissuta a tutti i suoi livelli, in tutte le sue sfumature. Quel dono Divino che ha solo un altro nome: "Esperienza".
Noi non siamo "nati per soffrire"... Questo è certo: noi siamo "nati per Gioire"! Ma anche questo "Gioire" non significa ciò che vogliamo credere: non vuol dire che "ci deve andare sempre tutto perfettamente bene".
Il punto è che noi, in qualunque momento della nostra Vita, abbiamo la facoltà di decidere (ricordi il biblico "libero arbìtrio"?), di scegliere - ad OGNI livello - cosa fare, cosa dire, cosa pensare, cosa VIVERE!!!!
Quindi, unendo il significato profondo di quel "nati per Gioire" con l'Esperienza della vita capiamo che noi siamo qui per FARE TESORO della nostra Esperienza...
Siamo noi a plasmare o farci plasmare da questa Esperienza... E in ognuno di questi due casi abbiamo sempre la possibilità di scegliere il "come".
Mi spiego: chi decide il confine tra le Esperienze cosiddette "positive" e "negative"? Noi umani! ...Ma in base a quali criteri? A criteri umani... E quindi in base a cultura, etica, religione, morale comune, educazione, e ancora legge, società,... E qui casca l'asino: NESSUNO di questi criteri è assoluto! Sono solo convenzioni inventate dall'uomo per cercare di risolvere i propri conflitti interiori. Il problema è che è assolutamente impossibile cercare di risolvere all'esterno un problema che sta "dentro" di noi. Tutte (e sottolineo tutte) queste convenzioni hanno un punto in comune: si basano sempre e comunque sul concetto di giusto e sbagliato, di bene e male e, allo stadio successivo, di colpa e punizione. Ed è esattamente così che... non si risolve nulla!
Il fatto è che il bene ed il male non esistono: esiste solo l'Esperienza!
"Bene" e "male", "giusto" e "sbagliato" sono a loro volta pure e semplici convenzioni create dall'uomo ma che cambiano valore a seconda della cultura in cui il giudizio viene applicato. Ad esempio: per un indiano, uccidere una mucca è peccato (quindi "male"), gli Ebrei mangiano solo carne di animali dissanguati (kosher), mentre da noi godersi bistecche, brasati, filetti al sangue e bolliti misti è considerato un piacere... Naturalmente a parte i vegetariani che considerano sbagliato (quindi "male") uccidere animali innocenti per nutrirci. In alcuni paesi la lapidazione è una "punizione giusta" (quindi "bene") mentre da noi è ritenuta una pratica orrenda da abolire dalla faccia della terra. Mostrare i denti? Da noi se ne fa sfoggio quale metodo di corteggiamento, in Giappone è considerato maleducazione. In alcuni paesi, un bel rutto a fine pasto è segno di approvazione, in altri è sintomo di maleducazione. Mai toccare la testa a un Thailandese, neanche di un bambino: per loro è il punto più sacro del corpo... Se sei un Occidentale, mai guardare una donna araba! Se poi la donna è incinta diventa gravissimo perchè una superstizione detta "l'occhio del diavolo" dice che lo sguardo dello straniero (specie se ha gli occhi azzurri) può provocare malattie......... La lista andrebbe avanti all'infinito........... Ora la domanda è: di tutto questo, cosa è giusto e cosa è sbagliato? Ma soprattutto: CHI DECIDE COSA E' "BENE" E COSA E' "MALE"??!!
Ed ecco che si torna all'origine... Il bene ed il male non esistono: esiste solo l'Esperienza! Tutto, dal concepimento (e anche prima) alla morte (e anche dopo), altro non è che Esperienza.
Ripeto: siamo NOI a scegliere come vivere ognuna delle nostre Esperienze... Ed inoltre siamo noi a crearcele! Questo è un altro argomento vastissimo ed appassionante che ora però non ho tempo di sviluppare approfonditamente qui. Il sunto è comunque questo: ognuno dei fatti che accadono nella nostra Vita è sempre e comunque frutto delle nostre scelte, dei nostri pensieri; del nostro Amore o delle nostre paure. Quando ognuno di noi diverrà profondamente consapevole di questa grande, unica Verità, la Terra sarà il Paradiso. Nel frattempo, ogni singolo individuo può scegliere di far sua tale consapevolezza e portarla avanti con Fiducia e Amore... Goccia dopo goccia, saremo un oceano.
Finché invece continueremo a giudicare, sentenziare, proibire, punire e colpevolizzare... Continueremo a soffrire.
Perciò, carissima Lorella, il mio suggerimento è questo: non cercare di capire perché c'è chi sta troppo bene e chi sta troppo male... Prova invece a comprendere (approfondisci, leggi, studia, cerca, sii curiosa sull'argomento...) e quindi accettare che chi sta bene e chi sta male lo fa per sua scelta, te compresa. A quel punto, e solo a quel punto, troverai le risposte ad ogni perché!
Un abbraccio!
P.S.:
Prima che lo diciate voi, lo dico io... Malgrado le belle prediche (non stavo scherzando, credo in quello che ho scritto), anch'io ogni tanto razzolo male... Ma sono ancora... Umano. E porcello! :D
Non penso che tu sia ne l'uno ne l'altro, penso invece che si possa uscire dal torto convincendosi che qualcosa si possa sempre fare per cambiare le cose. Secondo me è sbagliato accettare la storia cosi, perchè è l'umanità che ha voluto cosi ed è l'umanità stessa che la può cambiare e migliorare in tutti i sensi. P.S. Sei molto Onesto con te e con gli altri.Originalmente inviato da DreamLandit
Con Affetto e Stima Lorella
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Sono estasiato Majalà: siamo sulla stessa lunghezza d'ondaOriginalmente inviato da majalata
Me lo kiedo ankio. In effetti penso ke questo quote riassumesse tutto l'essenziale. Quindi non aggiungerò nulla. Mi hai lasciato strabiliato per la tua capacità di esprimerti, ma anke la quantità stupefacente di conoscienza delle culture straniere.Originalmente inviato da majalata
x DreamLandit: cos'hai tu da essere razzista????????? Non sai nemmeno a ke razza appartieni, e neppure dove ha la sua origine il termine Ariano. Prima di fare il razzista, ricerca le tue radici.... visto che in Italia ci sono stati sia gli Africani, che i Greci, che i Francesi e tanti altri. Altrimenti risparmiaci da queste motivazioni del c...o. E poi siamo nella COMUNITA' EUROPEA, che tu lo voglia o no.(O magari non lo sapevi)
Razzista....Ma fammi il piacere!!!!!!!! [b]
X TABBOZ (Prendi scaricati ed installa gli agenti di ricerca poi scrivi la parola chiave al resto ci pensano loro) Spero ti possa essere utile tutto questo altrimenti fammi sapere con un pm, perchè non ho capito bene cosa in effetti hai chiesto di preciso. Fammi Sapere
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X MAJALATA
Ti ho inviato un mp (leggilo per favore)
Un Salutone Maximvs
Mmmhhhh....Originalmente inviato da DreamLandit
NO!
....sinceramente no.... :)
Senza parole...condivido a pieno!! :D :D :DOriginalmente inviato da majalata
Un saluto a tutti
Tu ti ritieni un razzista.... Ma cos'è per te il razzismo?Originalmente inviato da DreamLandit
Una questione di colore? Una questione di religione? Una questione di linguaggio? Una questione di provenienza geografica? Una questione di opinione, di cultura? ...Cos'è davvero il razzismo??
Secondo me tutto ciò non c'entra per niente! Il razzismo non è altro che una manifestazione di paura nei confronti di qualcuno che non si conosce. Il genere di sentimento che può provare un razzista per uno straniero di colore non differisce di molto da quello che può provare uno snob vedendo un punkabestia milanese passeggiare col suo cane nel parco.
Un essere umano odia un'altro essere umano... Perché?
Nessuno crede che tu sia malfidente o bastardo ma, che tu pensi di essere nel torto o meno, sappi che puoi fare tanto, altro che! Suddividi per cominciare la tua successiva frase in: "sarebbe sbagliato accettare tutti" e "sarebbe sbagliato dire che si è tutti uguali"... Sono due cose assolutamente distinte. L'hai detto anche tu subito dopo che...Originalmente inviato da DreamLandit
E queste sono parole sante!!! Ma allora perché dovrebbe essere sbagliato accettare tutti?Originalmente inviato da DreamLandit
Intanto, la storia è una cosa e la vita è tutt'altra. La prima continua a dimostrarci, gridando con quanto fiato ha in corpo, che imparare a convivere e rispettare le nostre diversità è l'unica via per la Pace. Credere il contrario non può essere che l'effetto di quella "vita" di cui parli tu. Vivere "brutte" Esperienze può comprensibilmente portare a imprevedibili reazioni future. Ma ciò che assimiliamo dagli insegnamenti della vita e della storia... Lo scegliamo solo noi!
Una volta si odiavano gli stranieri perché erano "diversi"... Ora lo sappiamo tutti che non è un motivo per odiarsi! Le ragioni "apparenti" legate al fenomeno del razzismo sono cambiate in continuazione nei secoli. Di questi tempi, la principale ragione sembra essere il lavoro: un uomo odia gli stranieri perché HA PAURA che gli portino via il lavoro. Tutto qui! Non è grottesco?
E poi cos'è? Forse il concetto di presunzione d'innocenza non vale se applicato a qualcuno senza un passaporto uguale al nostro??
Ma ci sono ragioni di altro tipo, ben più sostanziali: l' 11 settembre 2001 è nata la moda della solidarietà con gli Americani e l'odio verso Talebani ed Irakeni era al top della hit-parade... Qualche mese fa invece era molto più "in" odiare gli Americani... Il razzismo oggi è veicolato tanto quanto la scelta della merendina da comprare ai propri figli. Ragazzi, rendiamocene conto: se non ci stiamo attenti siamo potenzialmente come dei pulsanti sotto le dita di eleganti ed affascinanti personaggi, NON necessariamente stranieri e ben più pericolosi di quanto non possa essere una tribù di marocchini, tunisini e albanesi nel nostro salotto di casa!!!
Io la vedo così: le razze, esattamente come altre cose di cui ho parlato sopra, sono solo convenzioni create dagli esseri umani. Non esiste "la razza" se non quella che nuota nei nostri mari. Esistono solo gli individui. Ed ogni individuo (indipendentemente da colore, religione o altro) è diverso da ogni altro individuo. Io sono diverso da mio padre, dal mio vicino di casa e da Dreamlandit esattamente quanto sono diverso da Saddam Hussein o Charles Manson, Sharon Stone o l'ultimo aborigeno australiano... Il vero razzista, un purista del razzismo, dovrebbe odiare ogni altro individuo sulla Terra. E oltre!
Io invece questi individui, senza distinzioni, ho scelto di amarli.
P.S.: x Tabboz e Cirschizzo... Grazie! :D