[Scuola] Classe 1991 è giunto il capolinea

QUESTO TOPIC E' RIVOLTO ESCLUSIVAMENTE A CHI FA UNA SCUOLA AD
"INDIRIZZO INFORMATICO" GLI ALTRI ANDA!!
(Capirete dopo le virgolette..)
Buon dì.
Finalmente dopo 5 anni di fatica si è giunti alla fine.
Agli esami.
Come avete passato questi anni?
Soddisfatti della propria scuola?
Cosa farete dopo?
Università, lavoro...

Personalmente riguardo la mia scuola non ne sono affatto soddisfatto.
A volte credo che "qualcuno" abbia dimenticato che il mio ITIS ISTITUTO TECNICOINDUSTRIALE di ISTRUZIONE SUPERIORE ad indirizzo
INFORMATICO
Sia per l'appunto un ISTITUTO TECNICOINDUSTRIALE di ISTRUZIONE SUPERIORE ad indirizzo
INFORMATICO

E poi di informatica se face picca e filu (poco e niente come si è soventi dire )
Si, sono proprio rimasto deluso.
E poi scusate.. perchè il mio è un ITISS e come prima prova d'esame debo portare ITAGLIANO?
STORIA?
Non che io sia uno a cui non và di studiare o un ignorante, anche io ho i miei interessi da "intellettuali"
ma da un istitutto tecnico di istruzione superiore ad indirizzo informatico mi aspetterei che si facessero molte ore di informatica e sistemi e tutto cio che ne scinde e che queste materie fossero fatte per bene ed approfondite e spiegate con criterio cosa che ahimè non accade.
A volte capita che si faccia tutto tranne che quello che ti aspetteresti da una scuola del genere.
Non vi nascondo poi lo scempio che c'è nell'insegnamento della materia "SISTEMI" (che poi avrebbe un altro nome mooolto più lungo )
Cioè
terzo anno dovresti fare architettura harware e tutto quello che ne scinde
ed invece non abbiamo fatto niente
mai aperto un pc
abbiamo fatto assembly (un anno intero a fare stupidi programmi che effettuavano la somma di due numeri, io chiamo così i programmi cacchetta)
abbiamo fatto un pò di java script (ma poco poco poochissimo eh..)
html (alla bona!)
non vi nascondo il nervoso che mi è venuto il giorno in cui si doveva firmare il programma di tutto l'anno scolastico (che io non ho firmato per puntiglio)
QUARTO anno dovresti fare i OS ma niente di tutto ciò è mai giunto alle mie orecche (niente fatto con criterio)
un intero anno a fare il fantomatico C/ASSEMBLY
che io ho rifiutato per l'ennesima volta
quarche definizione di os un accenno alle porte seriali
e poi nisba
ma sul programma c'era scritto tutto!
Quinto anno
bene la storia si ripete agli esami per di più è uscito sistemi MA INTERNO menomale per noi almeno non c'è il rischio che qualcuno ci chieda cose che non abbiamo fatto ma che si sarebbero dovute fare.
Poi per quanto riguarda la storia e l'italiano
ripeto io sono un amante della storia (l'italiano non tanto)
mi piace leggere racconti ed informarmi
ma dico siamo in un ITIS o no? DIAMINE!
Poi ti vedi ragazzini più piccoli di te che ti sanno fare siti in PHP ti sanno fare mini-OS ti sanno programmare
e tu non puoi imparare niente di tutto ciò perchè?
Perchè devi continuare a fare somme di due numeri.
E magari la gente dello scientifico se la cava meglio di te
Non me la prendo con voi ragazzi..
anzi un complimento da parte mia ci vuole
io me la prendo con il sistema che è del tutto sbagliato.
Per quanto riguarda l'università sono ancora indeciso
comunque se dio vuole che mi diplomi
andro ad informatica a bari (sete staccata di brindisi che è più vicina.. di andare al nord non se ne parla perchè fa freddo non per niente )
ingegneria informatica non mi affascina sinceramente non vorrei farmi tre o cinque anni altri di industriale (cioè fare tutto tranne chè informatica)
Attendo vostre
risposte
scusate il lessico e la grammatica
ma vado di fretta
ciauuuu!

[binarysun]

Andrai ad informatica e tadaaaaa il primo anno 6 corsi di cui solo uno(fose due) di informatica.

e se faccio una laurea triennale?

[dementialsite]

Le accetti un paio di critiche da chi ha frequentato la tua stessa scuola (diplomandosi però 7 anni fa in un ITIS del Nord che critichi tanto per il freddo...):

- la prima prova di Italiano è la stessa in tutte le scuole d'Italia, di qualsiasi tipologia (solo in provincia di Aosta e di Bolzano si può sostituire con una prova analoga in francese o in tedesco, rispettivamente). E, se mi permetti, ben venga che sia la prima prova: non sia mai che usciate da scuola senza l'attestazione che sappiate argomentare qualcosa nella vostra lingua madre (e, perdonami, ma dai tuoi interventi sul forum continuo a dire che ne hai davvero bisogno)...
- non mi risulta che il programma di "Sistemi di elaborazione e trasmissione delle informazioni" al terzo anno sia quello che descrivi. A me risulta che si fa molto in rappresentazione delle informazioni, programmazione a bassissimo livello (l'Assembly che detesti tanto) e un modello architetturale del PC volutamente generico: in terza superiore siete troppo "piccoli" (passami il termine...) per analizzare nei dettagli un'architettura reale, men che meno di quelle più moderne e/o parallele
- dato che lamenti che sia una "cacchetta" fare la somma di due numeri in Assembly, mi piacerebbe vederti sviluppare con l'Assembler il "classico" gestionale-inventario che si fa alla fine del terzo anno di Informatica... e poi ne riparliamo
- mi dispiace per il sorteggio jellato della seconda prova: a me toccò la più classica prova di Informatica, progettazione di database (però parecchio difficile anche quella... consegnai il compito in copia singola solo alla sesta e ultima ora). Ti consiglio di documentarti su progettazione di reti e simile... probabilmente la seconda prova verterà su quello.

Quanto al futuro, a mio parere il programma di "Informatica" è un po' troppo simile al triennio dell'ITIS... magari lo passerai più facilmente, ma aggiungi gran poco alla tua formazione. Non è poi così vero che ad Ingegneria Informatica si fa tutto meno che informatica: apprenderesti bene le nozioni su come elaborare nel modo migliore le informazioni (soprattutto a partire dal terzo anno e nella magistrale, se deciderai di farlo), ma ti servono anche dei fondamenti su come le informazioni vengono prodotte (elettronica), trasmesse (telecomunicazioni) e applicate (automazione). In questo senso, con l'ITIS ha alcune somiglianze: ti sei mai chiesto a cosa sia servito studiare al biennio fisica, chimica, biologia e disegno, materie che dovresti aver affrontato nel biennio?

Stammi bene...

[alemoppo]

Pure io (purtroppo o per fortuna) sono costretto ad entrare nel vostro mondo :(

..in effetti il primo anno a parte programmazione degli elaboratori e architettura degli elaboratori, è tutta matematica e fisica

...la più bella è la terza!

@atterzolivello: non ho tempo adesso di leggere tutto il tuo post. Per adesso sto programmando un led RGB con un micro ... cosa che non te l'immagini nemmeno :P

Ciao!

EDIT:

@dementialsite: fisica e chimica tutti dicono che al biennio sono inutili. Secondo me invece non è tanto il saper calcolare dopo quanti secondi l'aereo deve sganciare il pacco dei viveri per entrare nel buco del tetto, ma quanto saper usare al meglio la matematica (famigliarizzare con le formule, unità di misura ecc..., cose a mio avviso indispensabili per il triennio {almeno, per elettronica...}).

QUESTO TOPIC E' RIVOLTO ESCLUSIVAMENTE A CHI FA
Poi ti vedi ragazzini più piccoli di te che ti sanno fare siti in PHP ti sanno fare mini-OS ti sanno programmare
e tu non puoi imparare niente di tutto ciò perchè?
Perchè devi continuare a fare somme di due numeri.
E magari la gente dello scientifico se la cava meglio di te

Si chiama autodidatta

Innanzi tutto ti ringrazio per la risposta :)
Parlare con te è sempre un piacere.

Le accetti un paio di critiche da chi ha frequentato la tua stessa scuola (diplomandosi però 7 anni fa in un ITIS del Nord che critichi tanto per il freddo...):

- la prima prova di Italiano è la stessa in tutte le scuole d'Italia, di qualsiasi tipologia (solo in provincia di Aosta e di Bolzano si può sostituire con una prova analoga in francese o in tedesco, rispettivamente). E, se mi permetti, ben venga che sia la prima prova: non sia mai che usciate da scuola senza l'attestazione che sappiate argomentare qualcosa nella vostra lingua madre (e, perdonami, ma dai tuoi interventi sul forum continuo a dire che ne hai davvero bisogno)...

Beh .. non hai tutti i torti riguardo la grammatica ed il saper esprimersi.
Ma ciò non toglie che questo è un forum una sorta di botta e risposta nel quale non c'è bisogno di rispettare al massimo ogni sorta di regola addirittura a volte si perde anche luso del linguaggio formale (e per formale intendo usare il lei.. )
dando a persone che neanche si conoscono il TU.
Non è una relazione tecnica ne tanto meno un libro di testo vossignoria mi fa una domanda e io rispondo subito, senza pensarci come se stessimo parlando faccia a faccia (questo è dal MIO punto di vista) e credo di ripetermi quando dico che la nostra lingua principale (che poi come tu sai in italia non si parla solo l'italiano) permette un margine d'errore così grande che mi capiresti anche se parlassi nel più blasfemo dei modi.
Ma ciò non toglie che conoscere un linguaggio corretto non può che giovare alla nostra salute.
Comunque sono del pensiero che tutto ha un limite.. perchè scervellarsi a fare cose complesse? Come vita morte e miracoli di un autore.. ricordarsi i pensieri e le opinioni di quelle persone fare la prosa e la parafrasi delle poesie ricordarsi cosa sia la paratassi e l'ipotassi le onomatopee e tutto quell'ambaradam?
quando basterebbe poco per imparare la corretta dizione?
a scrivere correttamente una relazione ?
Cioè io faccio l'itis e mi aspetterei che l'insegnamento della letteratura sia leggero in modo tale che io posssa dedicarmi a discipline per me importanti come l'informatica la matematica l'elettronica e il volgarmente detto "sistemi" (ma soprattutto informatica e sistemi).
Chiaro?
A me questo non piace.. a volte sembra. e l'ho già detto, che si faccia poco e niente di utile nelle scuole di informatica che ti danno quasi niente il resto te lo devi prendere da solo (e non sempre è facile)
Hai presente quei panettoni? Con tanto di scatola e poi dentro c'è un panettone piccolo piccolo che pesa metà del suo involucro?
Idem per la scuola.

- non mi risulta che il programma di "Sistemi di elaborazione e trasmissione delle informazioni" al terzo anno sia quello che descrivi. A me risulta che si fa molto in rappresentazione delle informazioni, programmazione a bassissimo livello (l'Assembly che detesti tanto) e un modello architetturale del PC volutamente generico: in terza superiore siete troppo "piccoli" (passami il termine...) per analizzare nei dettagli un'architettura reale, men che meno di quelle più moderne e/o parallele

Beh..
su questo hai ragione
ma dalla parte del laboratorio di sistemi fare un breve "viaggio" tra
porte PCI socket per CPU (il CLOCK visto che si fà anche in elettronica)
la frequenza..
la CPU eccetera non sarebbe il caso?
Guarda è inutile che mi divaghi nel discorso saresti dovuto stare in classe con me per capire.. comunque io facendomi un giro su internet e chiedendo a studenti di altre scuole sono rimasto inalibito.

- dato che lamenti che sia una "cacchetta" fare la somma di due numeri in Assembly, mi piacerebbe vederti sviluppare con l'Assembler il "classico" gestionale-inventario che si fa alla fine del terzo anno di Informatica... e poi ne riparliamo

Non intendevo questo.
Non voglio sminuire l'importanza di un linguaggio a basso livello
ma voglio solo dire che il nostro pofessore d'avvero ci ha fatto fare sempre le stesse cose in assembly (somme divisioni sottrazioni) e questo non è divertente * (vedi edit)
giusto per farti capire:
il concetto di buffer di I/O l'ho dovuto imparare da solo quando QUESTANNO abbiamo iniziato i database in pratica il concetto di file il nuovo prof. di informatica ce l'ha accentato invece si è rifiutato di farci fare i file con il java e io ho provato a farli da solo.. quindi li ho imparato.
Cioè funziona cosi capito?
Se c'è tempo.. se vuole il professore, se .. se SE
cioè le cose che si devono fare alla fine non si fanno
e SE le fai SEi fortunato.

- mi dispiace per il sorteggio jellato della seconda prova: a me toccò la più classica prova di Informatica, progettazione di database (però parecchio difficile anche quella... consegnai il compito in copia singola solo alla sesta e ultima ora). Ti consiglio di documentarti su progettazione di reti e simile... probabilmente la seconda prova verterà su quello.

Già....

Quanto al futuro, a mio parere il programma di "Informatica" è un po' troppo simile al triennio dell'ITIS... magari lo passerai più facilmente, ma aggiungi gran poco alla tua formazione. Non è poi così vero che ad Ingegneria Informatica si fa tutto meno che informatica: apprenderesti bene le nozioni su come elaborare nel modo migliore le informazioni (soprattutto a partire dal terzo anno e nella magistrale, se deciderai di farlo), ma ti servono anche dei fondamenti su come le informazioni vengono prodotte (elettronica), trasmesse (telecomunicazioni) e applicate (automazione). In questo senso, con l'ITIS ha alcune somiglianze: ti sei mai chiesto a cosa sia servito studiare al biennio fisica, chimica, biologia e disegno, materie che dovresti aver affrontato nel biennio?
Stammi bene...

Beh fisica è servita in elettronica.
e matematica a quasi tutto..
comunque ripeto, sono ancora indeciso..
CIau..

EDIT:
beh.. passi per l'assembli
ma questo accadde anche per altri linguaggi come il C e il Java
come ad esempio in java non abbiamo fatto i file
(infatti dopo l'ho scritto)

[pharanoise]

Frequento il tuo stesso tipo di istituto a Gorizia, in Friuli Venezia Giulia.
Le lamentele riguardo all'italiano un po le condivido, ma senza dubbio è giusto fare anche quello, la cosa che più che altro bisognerebbe sistemare è il sistema di giudizio con il quale si esce dalle superiori.
Voglio dire, la padronanza della lingua italiana da parte di uno studente non dovrebbe poter compensare le lacune in ambito tecnico ai fini del voto, dovrebbero dare due votazioni separate a materie culturali e tecniche, per dare quel che è l'immagine della conoscenza dello studente che ne esce.

A un'azienda interessa poco e niente che tu sappia la dinamica della rivoluzione francese, o della seconda guerra mondiale. Si fa parte della tua formazione come persona, ma non è produttiva.

Nonostante tutto, sono molto scontento della mia scuola in particolare. Non tanto per i problemi che hai esposto tu, io purtroppo sono in una situazione oscena, nella mia scuola c'è talmente poca disciplina che durante le lezioni la gente ride in faccia ai professori e apprendere qualcosa è veramente impossibile. Ho compagni di classe che non sanno semplificare una frazione, e per loro siamo indietro col programma da anni. Sto per uscire da una scuola superiore e, salvo le cose che ho imparato nel tempo libero, davvero non saprei cosa potrei dare di utile in ambiente di lavoro.

L'unica cosa che ti posso dire è, la scuola superiore ormai ha un valore quasi nullo, la gente viene buttata fuori a calci da li, e non ha nemmeno delle conoscenze per essere competitiva a sufficienza.
Fare l'università è un must, ma non dare troppo la colpa alla scuola: al giorno d'oggi se vuoi un informazione la trovi senza grossi problemi, la chiave è avere molta curiosità e voglia di sapere. Essere autodidatta ti porta più avanti di quanto tu possa immaginare, non trattate un argomento a scuola? Trattalo in privato, mentre trai il massimo possibile dalla scuola in cui vai.

Volere è potere :)
Ti consiglio di scegliere bene l'università e applicarti al massimo, perchè ( non l'ho ancora frequentata ) ma credo di essere nel giusto dicendoti che tra università e scuola superiore c'è un abisso, e in positivo, se hai voglia di fare.

[dementialsite]

@atterzolivello:

Diciamo che le tue considerazioni sull'italiano nei forum le condivido solo in parte: un forum è comunque parte di una comunicazione scritta, e uno scritto "per bene" costituisce già un discreto biglietto da visita. "Informale" non significa "sgrammaticato" al punto da richiedere sforzi per la comprensione, questo ancora di più in un forum di supporto tecnico come questo: se cercate supporto, perlomeno io mi aspetto che gli utenti descrivano il loro problema nel modo più chiaro possibile, e altrettanta chiarezza spero di darne quando fornisco una risposta.

Se temi che la prova di Italiano sia un mero esercizio di letteratura, ti posso rassicurare di una cosa: dei sette temi che compaiono nelle opzioni di esame (almeno quando l'ho fatto io era così), soltanto due sono quelli più legati all'Italiano e alla Storia "propriamente detti": sono il tema A (Analisi del testo) e il tema C (Tema di argomento storico). Per quel che riguarda i temi B1, B2, B3, B4 (il saggio breve o articolo di giornale, su quattro diversi argomenti) e il tema D (Tema di carattere generale), spesso e volentieri spaziano anche su argomenti "squisitamente tecnici" (per modo di dire... si tratta pur sempre di qualcosa di cui dovrebbe essere a conoscenza qualsiasi maturando di qualsiasi scuola). Spero di averti così dimostrato che l'obiettivo principale della prova di Italiano agli esami è quello di dimostrare di saper argomentare nella propria lingua madre un tema tra varie proposte, anche non letterarie.

A parziale difesa del tuo prof di Informatica, ti posso dire perché in quarta non avete affrontato i file: per il semplice motivo che li avete già affrontati in terza, con il linguaggio C. L'obiettivo primario dell'insegnamento di Java dovrebbe essere infatti la fornitura di nozioni relative alla programmazione ad oggetti e ad eventi: l'utilizzo dei file è solo una delle possibili applicazioni (e studiando da solo dovresti aver scoperto che l'interfacciamento ai file si realizza in modo abbastanza semplice con un paio di classi).

Per concludere, ti posso confermare i dubbi di pharanoise: è piuttosto vero che tra scuola e università c'è un abisso di conoscenza (tradotto: nella mia esperienza i docenti universitari spesso ritenevano scontate delle cose che non avevamo mai affrontato nelle superiori...). Fortunatamente alcune università consigliano una lettura approfondita del "syllabus": una sorta di riassunto di nozioni che dovrebbero essere note all'inizio dei corsi. È fondamentale, infine, non scoraggiarsi alle prime difficoltà (dicasi di apprendimento o di superamento dell'esame per modalità un po' "creative" dei singoli prof, di queste ultime ne so svariate cose) se si vuole raggiungere l'obiettivo della laurea.

Stammi bene...

@atterzolivello:

Diciamo che le tue considerazioni sull'italiano nei forum le condivido solo in parte: un forum è comunque parte di una comunicazione scritta, e uno scritto "per bene" costituisce già un discreto biglietto da visita. "Informale" non significa "sgrammaticato" al punto da richiedere sforzi per la comprensione, questo ancora di più in un forum di supporto tecnico come questo: se cercate supporto, perlomeno io mi aspetto che gli utenti descrivano il loro problema nel modo più chiaro possibile, e altrettanta chiarezza spero di darne quando fornisco una risposta.

Se temi che la prova di Italiano sia un mero esercizio di letteratura, ti posso rassicurare di una cosa: dei sette temi che compaiono nelle opzioni di esame (almeno quando l'ho fatto io era così), soltanto due sono quelli più legati all'Italiano e alla Storia "propriamente detti": sono il tema A (Analisi del testo) e il tema C (Tema di argomento storico). Per quel che riguarda i temi B1, B2, B3, B4 (il saggio breve o articolo di giornale, su quattro diversi argomenti) e il tema D (Tema di carattere generale), spesso e volentieri spaziano anche su argomenti "squisitamente tecnici" (per modo di dire... si tratta pur sempre di qualcosa di cui dovrebbe essere a conoscenza qualsiasi maturando di qualsiasi scuola). Spero di averti così dimostrato che l'obiettivo principale della prova di Italiano agli esami è quello di dimostrare di saper argomentare nella propria lingua madre un tema tra varie proposte, anche non letterarie.

A parziale difesa del tuo prof di Informatica, ti posso dire perché in quarta non avete affrontato i file: per il semplice motivo che li avete già affrontati in terza, con il linguaggio C.

Mi duole contraddirti ma neanche in C fecimo i file che ci voglia credere o no
A mio avviso la scuola e carente di qualità da ambe due le facce (studenti e fruitori del servizio)
A mio avviso a capo del ministero della pubblica istruzione ci dovrebbe essere gente competente o al massimo "creare" dei sotto-ministeri per ogni settore tecnico così si garantirebbe una formazione adeguata.

L'obiettivo primario dell'insegnamento di Java dovrebbe essere infatti la fornitura di nozioni relative alla programmazione ad oggetti e ad eventi: l'utilizzo dei file è solo una delle possibili applicazioni (e studiando da solo dovresti aver scoperto che l'interfacciamento ai file si realizza in modo abbastanza semplice con un paio di classi).

Per concludere, ti posso confermare i dubbi di pharanoise: è piuttosto vero che tra scuola e università c'è un abisso di conoscenza (tradotto: nella mia esperienza i docenti universitari spesso ritenevano scontate delle cose che non avevamo mai affrontato nelle superiori...). Fortunatamente alcune università consigliano una lettura approfondita del "syllabus": una sorta di riassunto di nozioni che dovrebbero essere note all'inizio dei corsi. È fondamentale, infine, non scoraggiarsi alle prime difficoltà (dicasi di apprendimento o di superamento dell'esame per modalità un po' "creative" dei singoli prof, di queste ultime ne so svariate cose) se si vuole raggiungere l'obiettivo della laurea.

Stammi bene...

Che senzo ha allora fare le scuole superiori?
a tal punto facciamo altri 5 anni di scuole medie e basta.

[alemoppo]

Sinceramente io sono rimasto soddisfatto della mia scuola: in terza ricordo è stato l'anno più bello perché le cose non erano difficili ma erano fantastiche (C, elettronica digitale...). Poi, andando avanti le cose sono diventate sempre un po più difficilotte (giustamente).

"Informaticamente", noi non abbiamo fatto tanto anzi, in un post mi sembra che avevate fatto molto più voi!
(l'unico linguaggio che ci hanno insegnato è il C: iterazioni, selezioni, array, funzioni).

Però io dalla terza ho iniziato a studiare per conto mio e in C ho fatto molte altre cose. Grazie ad Altervista ho ""imparato"" PHP,Javascript e tutte le varie cose del web. Da solo l'anno scorso mi son messo a studiare un manuale di Java+OOP.

Il fatto è che se vuoi veramente imparare una cosa perché ti piace non puoi aspettare di farlo a scuola perché è normale che alcuni compagni trovano difficoltà rallentando tutto...o per altri motivi comunque i prof non riescono a finire il programma e/o a fare nuove cose. A mio avviso se ti piace veramente avresti iniziato a studiare per conto tuo!

Ehi andiamo piano con le parole!
A me piace
Bada che non tollero certe offese
Secondo me la qualità della scuola è scadente per tanti motivi ma soprattutto perchè si punto più su cose che non centrano ad un tubo e si trascurano le cose importanti PER L'INDIRIZZO DI QUELLA DETERMINATA SCUOLA.
Se io faccio INFORMATICA allora tu mi devi garantire una formazione adeguata in questo campo che io sia uno str o i miei professori degli str o i bidelli o qualsiasi altra persona..
tu mi devi fornire una struttura adeguata sulla quale basarmi
e non mi pare che i programmi che seguono queste scuole siano adeguati.
innansi tutto si fanno poche ore di informatica laboratorio e informatica teoria
e poche di sistemi etc...
Ciao

EDIT:
Poi spiegami come fai a stare dietro alla pesantezza di una scuola che ti carica di cose "inutili"
svolgere una vita al quanto travagliata come la mia
e studiare per conto proprio

[Xsescott]

diplomandosi però 7 anni fa in un ITIS del Nord

è questo il problema delle scuole da noi al sud, ho fatto anche io l'ITIS e devo dire che mi ha lasciato davvero poco rispetto a quello che ha lasciato ad un mio collega che ha fatto un ITIS del NORD.

Ma cosa avrei dovuto fare, andare a fare un ITIS al nord?

è questo il problema delle scuole da noi al sud, ho fatto anche io l'ITIS e devo dire che mi ha lasciato davvero poco rispetto a quello che ha lasciato ad un mio collega che ha fatto un ITIS del NORD.

Ma cosa avrei dovuto fare, andare a fare un ITIS al nord?

Amaramente devo quotarti..
anche se dementialsite mi aveva fatto cambiare idea facendomi credere che stessimo nella stessa barca ...
beh in alcune situazioni è cosi. sia a nord che a sud che a est che a ovest che a bari (buuuuuuuuuuuu) che a lecce.

[alemoppo]

Poi spiegami come fai a stare dietro alla pesantezza di una scuola che ti carica di cose "inutili"
svolgere una vita al quanto travagliata come la mia
e studiare per conto proprio

Il sapere non è mai inutile. Può non piacere, ma questo è un altro fatto.
Io ho "studiato" per conto mio prevalemtemente d'estate, quindi non quando la scula mi caricava di cose inutili

Ciao!

Va bene va bene..
allora supponiamo che io ad esempio voglia seguire SOLO il mio itinerario scolastico senza fare cose extra.. alla fine esco da scuola e dovrei essere in grado di fare quello che la gente si aspetta da un perito informatico (siti web, php, database, piccoli prog. in assembly in c e in java o collaborare alla realizzazione di un programma)
A MIO AVVISO seguendo SOLO l'itinerario scolastico
io ammesso che abbia studiato come un dannato quelle Porcherie e suppaniamo che essca con 100
IO il termine informatica non lo saprei neanche scrivere.
Si va bene il sapere non è mai sprecato ma voglio dire io.. tu mi devi formare tu mi fai tutte queste belle riforme sui voti e sulla condotta (il sei in tutte le materie per passare agli esami il 5 in condotta)
ora ditemi a cosa serve un sei? un 7 un 8 un 9?
quando questo voto è stato preso facendo informatica all'acqua di rose?
va bene facciamo italiano storia verga pascoli pirandello
ma io ancora sto aspettando che qualcuno mi spieghi i sitemi unix e linux (cosa che l'anno scorso non abbiamo fatto NON per colpa nostra ma per colpa di chissà chì...)
Accetate questo poichè è la pura verità!

[Xsescott]

Il sapere non è mai inutile. Può non piacere, ma questo è un altro fatto.
Io ho "studiato" per conto mio prevalemtemente d'estate, quindi non quando la scula mi caricava di cose inutili

Ciao!

azz e quando "vivevi?"

[alemoppo]

azz e quando "vivevi?"

Mai uscito di casa di sera (nemmeno i "sabati").
Non è che studiavo sempre, sia chiaro però ricordo molte sere studiavo fino le 2 o le 3...

[Xsescott]

Mai uscito di casa di sera (nemmeno i "sabati").
Non è che studiavo sempre, sia chiaro però ricordo molte sere studiavo fino le 2 o le 3...

coraggioso! bhe non c'è che da ammirarti per questa tua scelta;)

[binarysun]

Mai uscito di casa di sera (nemmeno i "sabati").
Non è che studiavo sempre, sia chiaro però ricordo molte sere studiavo fino le 2 o le 3...

Tempo buttato.
Goditela fin che puoi.

[alemoppo]

Tempo buttato.
Goditela fin che puoi.

Forse hai ragione... però di uscire non mi ispira tanto... boh

Andrai ad informatica e tadaaaaa il primo anno 6 corsi di cui solo uno(fose due) di informatica.

quoto

Ad informatica trovi poche materie informatiche, ma c'è un perché.
Il perché tanto per cambiare è nella terminologia.
Molti scambiano l'informatica per il computer, errore grosso, ma aldilà di questo alcune materie sono importanti (come la matematica), a me non dispiace apprendere in modo più omogeneo.

@Alemoppo: uscire annoia tutti, quando non c'è cosa fare però :D

Secondo voi dove dovrei andare per fare un pò di sana programmazione?
e intendo programmazione web, di sistema eccetera...
a me interesserebbe anche l'intelligenza artificiliale

Ingegneria o informatica?

[dementialsite]

è questo il problema delle scuole da noi al sud, ho fatto anche io l'ITIS e devo dire che mi ha lasciato davvero poco rispetto a quello che ha lasciato ad un mio collega che ha fatto un ITIS del NORD.

Ma cosa avrei dovuto fare, andare a fare un ITIS al nord?

Se può consolarti, anche noi avevamo i nostri (seri) problemi:
- il laboratorio di Elettronica era una chimera, perché l'ufficio tecnico della scuola si rifiutava di acquistare le bread-board (la basette su cui si compongono "ad incastro" i circuiti elettronici) per il triennio di Informatica. Il risultato? Per fare qualcosa dovevamo "rubarle" ai telecomunicazionisti, smontando i loro circuiti... e grazie al cielo non ci hanno mai chiesto di rimontare le cose al loro posto
- sulle macchine del laboratorio di Informatica e Sistemi girava ancora Windows NT 4.0 (e dire che Windows XP era uscito già da un paio d'anni, quando frequentavo l'ITIS...). A quanto mi hanno detto, su quelle macchine hanno installato Windows XP solamente tre anni dopo...
- la perla c'era nel laboratorio di Matematica e Statistica: sempre l'ufficio tecnico non aveva acquistato le licenze per Microsoft Office. Vi lascio immaginare gli scleri del prof di Statistica che non trovava i comandi equivalenti su OpenOffice Calc...
- al biennio il laboratorio di Tecnologia e Disegno era insufficiente per la scuola, e poteva essere utilizzato solamente da due classi alla volta (fortunatamente era diviso in due parti, così le due classi potevano alternarsi ai tavoli da disegno, pur dovendo sbaraccare tutto a metà lezione). Stessa cosa dicasi per la palestra e per il laboratorio di Chimica

C'erano anche da noi alcuni professori a cui mancava la maglietta "voglia di fare saltami addosso": mi riferisco in particolare a quello di Inglese, che non era minimamente in grado di gestire la nostra classe, e a quello di Statistica, che ha perso oltre un mese di lezioni imputandosi sul fatto che, a parere suo, nessuno sapesse disegnare correttamente il grafico della funzione "sen x" (cosa c'entri questo con la Statistica, devo ancora arrivare a capirlo). Nel mio caso, tuttavia, diversi altri professori la classe la sapevano gestire davvero bene...

Questo per farvi capire come i problemi non siano solamente al Sud...

Statemi bene...

[programmazioned]

Ingegneria o informatica?

Leggi questo.

Ciao!