sito spostato: crediti accumulati e redirect

Salve a tutti,

Io ho creato questo account su Altervista nel gennaio 2011, sempre rispettando tutti i termini previsti nel regolamento per quanto riguarda la pubblicità.

A ottobre abbiamo lasciato altervista per migrare su un hosting .com e per altre caratteristiche tecniche di cui avevamo bisogno.

Quindi abbiamo ritirato all'inizio di ottobre il credito ancora non ritirato (non tanto, circa una cinquantina di euro) e il 16 ottobre abbiamo attivato il nuovo sito sul .com e impostato un redirect 301 con .htaccess sul vecchio spazio altervista.


Ora, mi arriva una mail minacciosa da parte di AV dicendo che sul mio sito sono presenti annunci adsense estranei al circuito AV, e se non sostituisco i banner si arriverà alla chiusura del sito e alla perdita dei guadagni maturati.

Presumo che i controlli automatizzati non si siano accorti che le pagine che hanno scansionato non sono su server altervista, in ogni caso mi chiedo due cose:

- se i guadagni che avevo maturato prima di migrare sul .com e che dovrei ricevere intorno al 15 dicembre mi saranno accreditati, o se altervista ha intenzione di appropriarsi indebitamente di questo mio credito;
- se è possibile continuare a tenere attivo il redirect e quindi l'account, visto che molti utenti ci conoscono ancora come "cameracoffee.altervista.org" (circa un migliaio di utenti al giorno arrivano dal .altervista, per motivi a me sconosciuti), possiamo anche pagare per questo servizio o, se proprio dobbiamo, mettere una pagina statica che risiede fisicamente sui vostri server e informa gli utenti dell'avvenuto cambio di dominio.

Per quanto riguarda i crediti maturati in quella settimana di ottobre (poco più di 8 euro) e i circa 3000 altercents, non siamo interessati a prelevarli e quindi desideriamo rinunciarvi.

[alemoppo]

Anche se sono un pò OT, da quel che ho capito utilizzi l'account come semplice redirect, ed è contrario da regolamento:

4.11 Non è consentito in alcun modo utilizzare l'account assegnato come semplice "redirect" verso risorse esterne.

Ciao!

[karl94]

Ti informo che il forum non è il luogo adatto per discutere di questi argomenti, dovresti piuttosto rispondere alla mail che ti è arrivata o comunque comunicare con AlterVista agli indirizzi che trovi nella pagina contatti.

[dapeco]

Salve a tutti,

Io ho creato questo account su Altervista nel gennaio 2011, sempre rispettando tutti i termini previsti nel regolamento per quanto riguarda la pubblicità.

A ottobre abbiamo lasciato altervista per migrare su un hosting .com e per altre caratteristiche tecniche di cui avevamo bisogno.

Quindi abbiamo ritirato all'inizio di ottobre il credito ancora non ritirato (non tanto, circa una cinquantina di euro) e il 16 ottobre abbiamo attivato il nuovo sito sul .com e impostato un redirect 301 con .htaccess sul vecchio spazio altervista.


Ora, mi arriva una mail minacciosa da parte di AV dicendo che sul mio sito sono presenti annunci adsense estranei al circuito AV, e se non sostituisco i banner si arriverà alla chiusura del sito e alla perdita dei guadagni maturati.

Presumo che i controlli automatizzati non si siano accorti che le pagine che hanno scansionato non sono su server altervista, in ogni caso mi chiedo due cose:

I controlli sono automatizzati, non sono state di sicuro scansionate le tue pagine esterne (sarebbe lavoro inutile), probabilmente l'email è semplicemente stata inviata con molto ritardo, tale che tu ormai non sei più da noi (e questo -ovviamente- ci spiace perché probabilmente non ti trovavi adeguatamente bene con noi) oppure si tratta di un errore (possono capitare).

- se i guadagni che avevo maturato prima di migrare sul .com e che dovrei ricevere intorno al 15 dicembre mi saranno accreditati, o se altervista ha intenzione di appropriarsi indebitamente di questo mio credito;

Questo potrai verificarlo di tuo, AlterVista se cerchi in giro, è tra le poche società che mette serietà nei pagamenti. Se hai rispettato il regolamento non vedo perché preoccuparsi. Di sicuro AlterVista non si appropria indebitamente di alcunché, spiace leggere della malafede nei nostri confronti.

- se è possibile continuare a tenere attivo il redirect e quindi l'account, visto che molti utenti ci conoscono ancora come "cameracoffee.altervista.org" (circa un migliaio di utenti al giorno arrivano dal .altervista, per motivi a me sconosciuti), possiamo anche pagare per questo servizio o, se proprio dobbiamo, mettere una pagina statica che risiede fisicamente sui vostri server e informa gli utenti dell'avvenuto cambio di dominio.

I motivi "sconosciuti" sono che il .altervista.org ti da comunque un buon boost sia sui motori di ricerca (cosa che normalmente un dominio di II livello non sembre garantisce, perché "sconosciuto") oltre ad essere inserito in un circuito che premia i siti web di qualità (recensioni, presenza sulla homepage) etc. Sicuramente quando si decide di fare uno spostamento deve essere sempre messa in conto una variazione nelle visite. Senza contare che probabilmente il vecchio url era linkato in giro. E proprio perché era conosciuto con quel url forse mantenerlo poteva avere un vantaggio. Per il resto il regolamento che hai accettato e sottoscritto all'atto della registrazione è valido fintanto che resta in vigore il contratto tra Te webmaster ed AlterVista. Chiaramente può essere rescisso.

Per quanto riguarda i crediti maturati in quella settimana di ottobre (poco più di 8 euro) e i circa 3000 altercents, non siamo interessati a prelevarli e quindi desideriamo rinunciarvi.

Questi rimarranno sull'account, probabilmente valutando meglio il momento del trasferimento avresti potuto facilmente e velocemente arrivare ad una nuova richiesta saldo. Nessun problema, nel caso decidessi di tornare o avviare un nuovo sito web sull'account potrai sempre recuperarli. Per rinunciare e quindi interrompere il contratto con AV vi basta compilare il form: http://it.altervista.org/elimina.php