Quando opera con nuovi servizi (aggiunge, attiva) di altervista deve disabilitare i vecchi e riattivare. Cioè l'antifurto banda va disattivato e riattivato così crea il nuovo codice in .htaccess e per protocollo http o https.
Il codice più o meno facsimile che giustamente prima valuta se diverso da https.
Codice:
# av:AntiHotlink
RewriteEngine on
RewriteBase /
RewriteCond %{HTTP:X-Forwarded-Proto} !https
RewriteCond %{HTTPS} off
RewriteRule .* https://webpam.altervista.org%{REQUEST_URI} [L,R=301]
RewriteCond %{REQUEST_URI} \.(gif|jpe?g|png)$ [NC]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^$
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^https?://([a-z0-9\-\.]*)webpam\.altervista\.org
RewriteCond %{REQUEST_URI} !^\/_altervista_ht\/
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^https?://([a-z0-9\-\.]+)google\.
RewriteRule .*$ https://hl.altervista.org/split.php?https://%{HTTP_HOST}%{REQUEST_URI} [R,L]
# AntiHotlink
# # av:Toolbar
SetEnv AV_TOOLBAR 0
Poi il problema secondario è stilare la preferenza del Main Domain (Dominio Principale) se non è un dominio di secondo livello e cioè un dominio di terzo livello user.altervista.org non usare il sottodominio www (significa non https://www.user.altervista.org) sia nella barra degli indirizzi del browser che come markup del codice sorgente html.