Buongiorno a tutti, negli ultimi giorni ho visto un crescendo su Analytics di visite da siti che sembrano molto SPAM.
Fate una verifica anche sui vostri siti.
Secondo voi sono da bloccare su htaccess (se si come e cosa devo fare) oppure c'è da fare dell'altro?
Ecco quali sono i referral che secondo me sono sospetti:
ilovevitaly.co;
econom.co;
ilovevitaly.com;
forum.topic650287.darodar.com;
Non sono colpiti i siti ospitati su altervista,ma è il codice di analitycs stesso ad essere preso di mira facendo sballare il numero di visite ed il bounce che è del 100%.Se controlli le pagine non sono del tuo sito ma rimandano ad altro.Dopo qualche ricerca in rete ho provato ad andare sul codice monitoraggio di analitycs ed ho escluso il traffico proveniente da questi refferal.Domani scoprirò se è servito a qualcosa poichè qesta forma di spam tende a variare i referral rendendo vani i tentativi.... Staremo a vedere.
Grazie per la risposta. Se il tuo tentativo dovesse andare a buon fine, potresti indicarmi i passi da seguire per "filtrare" ed escludere questi domini? Grazie mille.
Il numero di accessi è calato ma poichè ce ne sono ancora deduco che il filtro non svolga il lavoro che pensavo.Ho letto in rete che intervenendo sul file htaccess ,inserendo alcune righe di comando,si vieta l'accesso al proprio sito.Questo funziona sicuramente ma penso che lo spamming si avvalga di molti refferal e questo rende vano il tentativo di esclusione con questo metodo.
Analitycs ed il suo team sono gli unici a poter fare qualche cosa poichè uno dei più importanti servizi professionali di monitoraggio proprieta' web è proprio ANALITYCS.Cerco ancora in rete e se trovo qualche cosa di valido la comunico in questo topic.Salve a tutti
Oggi sono a zero spam da questi refferral ,che i filtri abbiano funzionato?A voi sono calati gli accessi da questi refferral?Se sono calati deduco che l'ondata sia finita altrimenti è stato merito dei numerosi filtri da me applicati su analitycs.
Zero visite anche io senza applicare nessun filtro.
O l'ondata è finita oppure cloudflare (che ho attivo) ha imparato a riconoscerli. Guardando il pannello di Cloudflare, in effetti, le connessioni bloccate dalla Russia hanno avuto un'impennata.