Investire in un CMS: ne vale la pena? Open Source o a Pagamento?

Chiedo un parere a voi utenti Altervistiani.

Sto sviluppando un CMS che credo abbia davvero tanto potenziale e mi piacerebbe condividerlo pubblicamente, ma con la paura che possa diventare di aiuto a progetti già affermati "rubandomi" le idee (di cui alcune originali, altre ovviamente no) o comunque "sfruttato" non riconoscendone il lavoro fatto.

Meglio Open Source oppure guadagnarci qualcosa (anche se, purtroppo il software nulled esiste) e renderlo come vBulletin/IPB? Oppure far pagare solo parte del progetto come il supporto?

Esprimete tutto ciò che crediate sia inerente all'argomento, non faranno sicuramente male le vostre opinioni.

[tdef]

Open Source sempre e comunque dove hai letto che non puoi farti pagare per l'open source?
Inoltre dev'essere davvero una killer application per essere migliore di Drupal, Joomla!, Wordpress e altri. Complimenti per l'impegno.

So che c'è differenza tra Open Source e Free, ma lo trovo un contro senso. Però, se si trovasse un modo valido e sensato per poter vendere, anche a basso prezzo, la licenza, tanto di guadagnato, appunto.

Comunque non mi spaventano quei CMS, anche perché hanno funzionalità ben diverse. Poi Drupal è un CMS molto nuovo e, nonostante tutto, ha sfondato ed è uno dei più famosi ed utilizzati.

Ora devo vedere come strutturarlo e svilupparlo, in modo da avere un utenza ben precisa e mirata in base a quel che si vuole fare, non voglio puntare ad un CMS fare-tutto perché non avrebbe senso, ma sicuramente ad uno di facile modifica ed espansione.

Per ora le mie idee sono od un CMS per Clan di videogames ed uno come Icy Phoenix, per creare portali.

[dementialsite]

Provo a suggerirti un paio di approcci che vedo ultimamente vanno per la maggiore:

- farti pagare per il "servizio", piuttosto che per il "software": in pratica renderesti disponibile liberamente il tuo software, ben sapendo che potranno duplicartelo, nullartelo e quant'altro, ti fai però pagare per ciò che può essere il "supporto ufficiale". Certo, c'è sempre il rischio che nascano comunità "underground" di supporto (e se così fosse, è segno che il tuo prodotto ha davvero successo...), ma puoi sempre riservarti di limitare il servizio ufficiale qualora, da un tuo intervento, riscontrassi modifiche non autorizzate (per fare un esempio)

- modello "testware", abbastanza simile al precedente: rendi inizialmente disponibile liberamente il tuo software, chiedendo a chi lo scarica (magari con apposita registrazione) di eseguire dei test di funzionamento, cioè che si impegnino a segnalarti eventuali anomalie. Una volta che hai raggiunto risultati stabili, bloccherai la distribuzione gratuita (magari riservando per i tuoi "tester a scrocco" la release definitiva, come ringraziamento...), e contemporaneamente renderai disponibile liberamente per i test i nuovi sviluppi, ricominciando il ciclo. Se ti interessa, questo è il modello di licenza che viene usato dal CMS eZ Publish.

In bocca al lupo per il tuo progetto... stammi bene...

Credo che il modello "testware" sia il migliore da adottare, anche perché essendo un progetto sviluppato solo da me, sicuramente ci saranno delle dimenticanze causate dalla mole di lavoro da fare.

Però stavo pensando, siccome attualmente manca un CMS simile (portale) installabile nell'AlterSITO, se lo facessi partire come progetto progetto esclusivamente di AV, ci sono possibilità che venga aggiunto in un futuro nelle applicazioni, non appena ci sarà una versione stabile del prodotto? In questo modo metterei da parte il fattore guadagno, mi butterei sul Free ed Open Source ed AV avrebbe un'applicazione esclusiva nel proprio hosting.

Secondo il mio punto di vista, lanciarti con un cms totalmente sconosciuto a pagamento, e considerando l'alta concorrenza e qualità del settore, ti taglierebbe le gambe immediatamente.
Il guadagno deve essere considerato un punto di arrivo non di partenza!! E poi mettiti nei panni di chi deve scegliere un cms a pagamento. Cercando sul web di sicuro non troverebbe te con i colossi super famosi ai primi posti delle ricerche.

Piuttosto, se credi nel progetto, hai tanta volontà e spirito di sacrificio, investi i soldi in pubblicità, acquista campagna pubblicitarie, fatti conoscere, fai in modo che la voce si sparga sul web, aggiorna costantemente il prodotto. Se riuscirai a farti un nome, allora potrai pensare di convertire il prodotto da freeware a shareware. Anche il metodo del "supportaci" non sarebbe male, a livello di policy sarebbe più apprezzata dagli utenti una politica di sostegno volontario che imposto... come nella vita reale del resto.. apprezzeresti di più chi ti impone quanto donare o chi lascia a te la scelta del se e del quantum?

Anche questo è tutto vero! Mi fanno davvero piacere questi post. Continuate a scrivere in modo da poter scegliere la strada migliore.

Grazie ancora.

Dico pure la mia:

dietro ai cms maggiori, a pagamento e non, ci sta non una persona ma un intero team. Questo permette di sviluppare meglio e più velocemente, nonchè di dare supporto adeguato alle richieste che gli utilizzatori girano.

Ora, per quanto buona sia la tua idea, il fatto di svilupparlo da solo, oltre a renderti onore per ora, a mio parere, ti mette in condizione di prendere solo quello che viene senza sperarci tanto. Se, come spero, il tuo progetto avrà successo, sarai sommerso dalle richieste, dallo sviluppo, dalla correzione di bug, ... non so fino a che punto riuscirai a stare dietro a tutto da solo.

Quello che mi sento di consigliarti è quello di presentare il tuo prodotto e cercare di fare in modo che venga conosciuto e provato dal maggior numero possibile di utenti. Già così qualcosa dovrebbe arrivarti, magari sotto forma di donazioni o pubblicità.

Quando poi il tuo prodotto sarà conosciuto e apprezzato, potrai passare ad altre fasi, magari pensando a supporto a pagamento.

Ricordati comunque che la comunità Open Source di solito è ben propensa a ricompensare i progetti che meritano.

Ovviamente spero di trovare persone interessate a seguire lo sviluppo di questo CMS e nel caso aiutarmi, anche solo segnalandomi dei bug.

Conta che comunque io sto, in media, una decina di ore al PC, di cui la maggior parte le passo programmando, quindi credo che, ora come ora, non avrei problemi di tempo, ma ovviamente una mano sarebbe ben gradita.

[tdef]

Tranquillo dai, anche Torvalds ha sviluppato Linux da solo, anche se si è chiuso sei mesi dentro la sua stanzetta all'università :-)
Poi... sappiamo com'è finita, quindi auguri e buon lavoro!