mi stupisce il fatto che Bluroy continui ad utilizzare il femminile per indicare il prepetratore dell'attacco. E anche un po' l'uso di questo mistico verbo
hackerare.
Torniamo con i piedi per terra, e ricordiamoci che:
- il 90% degli ip sono dinamici
- il whois su un ip assegnato da un isp è completamente inutile, e non ti da informazioni sul "proprietario" - che è l'isp e non l'utente
- le informazioni "paese e via" saranno incorrette di un minimo di 200km
- questi attacchi saranno poi semplici scan che ti hanno toccato per caso
- se ti senti vittima, spesso è colpa della paranoia
- Matrix è un film di fantasia (magari non è il caso specifico, ma è sempre bene ricordarlo)