Allora il mio ragionamento porta al contrario: se Dio non avesse voluto il male o il peccato, non lo avrebbe creato. Quindi perchè porsi il problema di fare sacrifici?
Allora il mio ragionamento porta al contrario: se Dio non avesse voluto il male o il peccato, non lo avrebbe creato. Quindi perchè porsi il problema di fare sacrifici?
Il male non l' ha mica craeto Dio! Ma Satana ribellandosi a lui!
Originalmente inviato da AmeHomePage
Ecco, appunto!
Tabboz e dire che ne abbiamo parlato tante volte di queste cose... ancora hai ste uscite... mah...
beh, ognuno la pensa come vuole [non per difendere Tabboz]Originalmente inviato da Lilafel
Che tristezza, vedere argomentazioni così... Poi a quanto pare certe persone non riescono a concepire altra religione al di fuori della propria.
Qualora anche si prendesse come esempio la tradizione cristiana-giudaica coi versi di Isaia, e Lucifero si fosse ribellato, il discorso non cambia. Dio è creatore di tutte le cose, e Satana è quindi un estensione del creatore. Inoltre l'onnipotenza del signore verrebbe semplicemente meno.
Scusa ma comincio a pensare di aver frainteso la natura di questa discussione, non si sta parlando di religione cristiana? se ho frainteso mi scuso, se invece avevo capito bene cosa ti aspetti che potesse fare Dio uccidere una sua creatura?
L'argomento era Dio, e penso che andasse inteso nella sua totalità, quindi anche un ordine cosmico, una setta indù o un ordine matematico o quant'altro... ce lo può spiegare turko ;)
no no, io parlo di religione cristiana potete continuareOriginalmente inviato da Tabboz
il dio cristiano ha creato il libero arbitrio pensando, un po' come Kant , che l'uomo e tutte le sue creature liberamente avrebbe scelto una azione morale...quindi il male è stato una conseguenza del libero arbitrio, principio che ci dà libertà massima.Originalmente inviato da Tabboz
e parliamo di cattolicesimo eh
è esattamente quello che volevo dire anche io, cmq mettendosi dal punto di vista di chi non crede oppure ha dubbi sulla sua fede (quindi l' argomento che ha fatto iniziare la discussione) secondo me vale la pena di "scommettere" su Dio.. ovvio alla base di tutto non può esserci solo il desiderio della vita eterna, ma la scommessa di pascal può essere un punto di partenza per abbracciare il mondo molto più grande che è la religione...
E perché non credere a maghi, stregoni, superstizioni, indovini, eccetera, allora?Originalmente inviato da AmeHomePage
Nel dubbio, meglio crederci, no? :P
Scommettere su Dio, significa piegarsi alla volontà di associazioni che vogliono controllare e manipolare quanta più gente possibile, per tornaconto personale (le tre grandi religioni monoteistiche in primis).
In ogni caso, non credere in Dio, non implica non avere nessuna regola morale/sociale.
Ecco, uno si ammala, magari la mutua non gli passa nemmeno le medicine, e si trova pure a dover stare sottoterra col fuoco ovunque...Originalmente inviato da debug
La sanità in Italia è veramente malata...
Per il resto, l'annoso problema del Male è per l'appunto un annoso problema che forse solo il vino sa risolvere.
Personalmente, credendo fortemente nel concetto che se fai una cosa se responsabile delle conseguenze, io mi sento piu' propenso a dire che, nella Weltannshauung del cristianesimo, Dio è pienamente responsabile dell'avvento del Male, in quanto onnisciente etc com'è non poteva non sapere, un po' come Berlusconi e Andreotti secondo i giudici.
Passando al credere/prenderselo in-un-certo-posto, beh, in genere si assume che l'esistenza di un aldilà sia legata all'esistenza di un Dio, quindi se poi non esiste Dio allora non esiste l'aldilà, e poiché com'è noto "uomo morto non morde" (a parte gli zombies di Resident Evil e Return To Castle Wolfenstein), allora a rigore se non esiste Dio non esiste aldilà e dunque non ti rendi conto che non c'è e dunque non hai modo di incazzarti.
Peraltro è interessante il fatto che l'aldilà venga legato all'esistenza di Dio. Perché non dovrebbe esistere un aldilà (magari non convenzionale come le testate non convenzionali, air bombers still rule) a prescindere dall'esistenza di un messere nominato Dio? Ecco, questa è una cosa interessante... Quesito interessante
Comunque poi Male e Bene sono concetti chiaramente relativi ad uno specifico sistema morale, ossia concetti prettamente umani e legati al contesto sociale e storico. Esiste un Male assoluto e un Bene assoluto? Ecco un altro interrogativo interessante.
Tutto fluisce immoto.
su questo sono d'accordo.Originalmente inviato da pietrovischia
bene e male sono concetti molto labili, perchè ognuno può dare una sua definizione di bene e di male. forse bisognerebbe parlare più di azioni morali o meno. ma anche qui è arduo..
Mica tanto... insomma l'omicidio non è relativo e neanche un atteggiamento di devozione verso il mondo intero non mi pare molto relativo.Originalmente inviato da pietrovischia
beh...dipende dalla religione, dal contesto in cui vivi. L'micidio è sbagliato per la maggior parte, ma per molti è necessario!
non solo ma non dobbiamo dimenticare che molte religioni (in particolare antiche) l' omicidio non è condannato (pensate ai sacrifici umani degli indiani d'america), quindi anche in una cosa come l' omicidio il bene o il male sono relativi!