La Francia ha buttato nel cestino la costituzione europea

... e con lei, ha buttato anche anni ed anni di lavori...
Infatti per ben il 54.87% dei francesi, la costituzione dove si parlava dei diritti, dei doveri, dei principi dell'europa non era alla loro altezza...
Cosa ne pensate??
Diego

Hanno paura della manodopera dei paesi che stanno x entrare nell'UE.

Loro è come se avessero bocciato l'allargamento dell'UE ai nuovi stati che ne hanno fatto richiesta, e ci hanno fatto anche una pessima figura agli occhi degli altri paesi dell'Unione.

Bye.

[Dodi]

Preferisco non commentare, verrei preso per classista.

[Ospite]

Veramente una considerazione piena di intensità e costruttiva ai fini del thread. Che poi in gergo tecnico si traduce con la parola "flood" assolutamente da evitare. [Rockaffe]

insomma io non li demonizzo nel senso che sono nazionalisti e sicuramente per la loro cultura non potevano accettare una costituzione che violasse appunto i principi della loro cultura.. poi alla fine sono punti di vista (i nostri) chi puo' dire che hanno fattpo male? visto che comunque il pil e' aumentato.. gli sgravi fiscali sono al rialzo.. e la moneta unica ha portato solo scompensi enormi tra le diverse classi sociali!! beh io sono daccordo con la Francia.. speriamo che il nostro nano da Giardino ne prenda atto.. che l'Europa non gira piu' a destra ma a sinistra.. e quindi bisogna adeguarsi !!

[Ospite]

secondo me la francia ha fatto bene

secondo me la francia ha fatto bene

esatto.

[marcio]

Almeno ha avuto il coraggio di farlo,quando non ci hanno inserito le radici cristiane (che fanno parte della nostra storia non possiamo dimenticarlo) l'Italia si è stata zitta e se l'è presa in quel posto

[incuso]

Anche io non sono così convinto che la francia abbia fatto male.

[Ospite]

Per me è stato un grosso sbaglio... comunque.

Almeno ha avuto il coraggio di farlo,quando non ci hanno inserito le radici cristiane (che fanno parte della nostra storia non possiamo dimenticarlo) l'Italia si è stata zitta e se l'è presa in quel posto

Ma fatemi il piacere :neutro: :neutro:

L'italia ha fatto BENE! Politica ed economia sono una cosa...la religione ne è un'altra.

Bye.

PS: Abbiamo fatto la figura dei fessi quando hanno ELIMINATO la lingua italiana tra le lingue della burocrazia europea

[Panz]

PS: Abbiamo fatto la figura dei fessi quando hanno ELIMINATO la lingua italiana tra le lingue della burocrazia europea

Altro motivo per cui io voterei NO.
Ma intanto continuano a sparire parole italiane nel linguaggio comune per essere rimpiazzate da quelle straniere...

non so più a cosa pensare in questo momento...

[Ospite]

Sarà che io sono AntiFrancese per definizione, ma credo che questo sia stata l'ennesima occasione per volersi dimostrare superiori al resto del mondo.

Cià!

[Taitaonline]

A parte il "volersi dimostrare superiori" (e comunque non sono gli unici), sai cosa hanno di bello i francesi, come tanti altri popoli europei?
Non hanno sudditanza politica, e se per loro una cosa è sbagliata, non si fa, punto.
Si può essere d'accordo o meno con la loro decisione ma non si può in alcun modo paragonarli alle nostre scelte ... secondo il mio modesto parere, siamo noi quelli che "si girano a seconda di dove tira il vento" .

Il discorso a mio avviso è mooolto più complesso e ritengo che i pregiudizi servano esclusivamente a mettere in cattiva luce questo o quell'altro aspetto a seconda dei casi.
Io avrei votato si se avessi potuto (vivo a Parigi da poco) e posso dirvi che sono vari i sentimenti che hanno spinto i francesi a fare questa scelta.
La somma ha fatto si che vincesse il no.
1) A mio umile avviso non si chiede ad un paese di votare per 400 pagine di leggi (alla fine si trova SEMPRE la legge che non ci piace)
2) Alcuni francesi hanno paura dei lavoratori polacchi o stranieri in genere (la situazione in Francia è migliore rispetto a quella italiana e non si vuole cadere)
3) Non tutti hanno capito l'importanza della costituzione (hanno già tutto, schengen, moneta unica, frontiere aperte, a che serve la costituzione? Visto dal loro punto di vista)
4) Sia la sinistra che la destra estreme hanno chiesto il NO, quindi a seconda dei casi possiamo tacciare i francesi di fascisti (con Le Pen) o di comunisti.
5) Nessuno si è preoccupato di cosa sarebbe successo una volta votato NO, l'unica cosa che si chiedeva è che non fosse liberale
6) i francesi ce l'hanno a morte con Chirac e con Rafarin, votare NO è spodestarli
7) chi più ne ha ...

[incuso]

Riporto questa lettera apparsa su italians di Severgnini di cui mi sento di condividere praticamente tutto:

Caro Beppe,
cari Italians, con un secco no, la Costituzione europea è stata bocciata dal popolo francese. I Presidenti, i capi di Governo, i burocrati di Bruxelles fanno la faccia allarmata. Tutto l'establishment finanziario sussulta. Cosa vogliono questi? Lasciateci fare i nostri affari. Già si preparano altre vie referendarie per far ingoiare ai cittadini un'unione cui nessuno aspira. Questo è il punto. I francesi hanno bocciato non l'Europa, ma questa Europa. Un'Europa liberista, preoccupata delle finanze, dei bilanci in ordine, della delocalizzazioni,con tutti i suoi mercati belli aperti alla concorrenza asiatica. Purtroppo, la gente comincia a tastare con mano i cosidetti benefici della globalizzazione. Disoccupazione, invasioni di merci straniere, tutto uno stato sociale che è sul punto di frantumarsi, secoli di lotte sindacali che vanno in fumo, perchè in altri luoghi del mondo esistono, guarda un po', forme di schiavitù paleoindustriale. Se il nuovo modello europeo deve mettere in concorrenza l'operaio cinese e tedesco, con l'obiettivo di raggiungere la "produttività" cinese di 18 ore al giorno di lavoro, magari con una piccola riduzione di salario, ebbene, non è difficile capire che presto qualcuno coi baffetti o senza, cominci a circolare nelle piazze tenendo discorsi stravaganti, ma applauditissimi. Cerchiamo di evitare disastri e muoviamoci con piedi di piombo. Una sola generazione di europei non può sopportare uno sforzo così immane. I politici desiderosi di firmare il trattato finale dell'Unione, si rassegnino ad attendere il decorso naturale degli eventi. La storia, si sa, è beffarda. Se cerchi di anticiparla, è capace di fare tutto il contrario. Forse con il loro no, i francesi hanno davvero posto la prima pietra sulla costruzione di una vera Unione Europea.

Il discorso a mio avviso è mooolto più complesso e ritengo che i pregiudizi servano esclusivamente a mettere in cattiva luce questo o quell'altro aspetto a seconda dei casi.
Io avrei votato si se avessi potuto (vivo a Parigi da poco) e posso dirvi che sono vari i sentimenti che hanno spinto i francesi a fare questa scelta.
La somma ha fatto si che vincesse il no.
1) A mio umile avviso non si chiede ad un paese di votare per 400 pagine di leggi (alla fine si trova SEMPRE la legge che non ci piace)
2) Alcuni francesi hanno paura dei lavoratori polacchi o stranieri in genere (la situazione in Francia è migliore rispetto a quella italiana e non si vuole cadere)
3) Non tutti hanno capito l'importanza della costituzione (hanno già tutto, schengen, moneta unica, frontiere aperte, a che serve la costituzione? Visto dal loro punto di vista)
4) Sia la sinistra che la destra estreme hanno chiesto il NO, quindi a seconda dei casi possiamo tacciare i francesi di fascisti (con Le Pen) o di comunisti.
5) Nessuno si è preoccupato di cosa sarebbe successo una volta votato NO, l'unica cosa che si chiedeva è che non fosse liberale
6) i francesi ce l'hanno a morte con Chirac e con Rafarin, votare NO è spodestarli
7) chi più ne ha ...

Ciò dimostra l'immaturità del popolo francese e la loro chiusura verso il nuovo.

Per quanto riguarda la questione dei lavoratori stranieri (che ho citato nel mio precedente post): è una bomba ad orologeria, se non scoppierà domani in francia...scoppierà dopodomani, ma è solo questione di tempo.

Bye.

E ora anche l'Olanda ha voltato le spalle alla costituzione europea con un largo dissenso... e qualcuno in Italia approfitta della situazione per chiedere il ritorno alla lira...
Diego

[Ospite]

non sarebbe male ...
ma sarebbe solo una cosa simbolica putroppo
da quando c'è l'euro... non se visto niente dell'effetto positivo promesso
ci chiedevano uno sforzo per entrare in europa, ora che ci siamo ci chiedono uno sforzo per tenere il passo , ma..... chi ce l'ha fatto fare?

non sarebbe male ...
ma sarebbe solo una cosa simbolica putroppo
da quando c'è l'euro... non se visto niente dell'effetto positivo promesso
ci chiedevano uno sforzo per entrare in europa, ora che ci siamo ci chiedono uno sforzo per tenere il passo , ma..... chi ce l'ha fatto fare?

hehehe...non è così negativo l'euro :eyes:

Il fatto è che si vanno ad analizzare solo gli effetti giornalieri dell'introduzione dell'euro...ma non vi immaginate quanti soldi sono stati risparmiati durante gli scambi commerciali con gli altri paesi dell'area non Euro. L'euro è una moneta abb. forte e stabile (e, tanto x dirne una, anche la Russia decise tempo fa di convertire parte dei $$ che aveva "in magazzino" in €).

Purtroppo sono i commercianti (e via di seguito...) che hanno speculato sulla introduzione dell'€ aumentando i prezzi, usando la suddetta valuta come capro espiatorio. Tutto ciò ha fatto sì che diminuisse il potere di acquisto dell'€ e che ci fosse l'aumento dei prezzi, MA tutto è partito dagli arrotondamenti x eccesso che sono stati fatti dai commercianti :sadOLD:

Una reintroduzione della lira sarebbe un suicidio: ritorneremmo ai tempi dei crac che si sono avuti quando ci fu l'aumento esponenziale dei costi del petrolio; anvete notato che la benzina in questi ultimi anni è aumentata di poco rispetto agli anni scorsi?? Se reintroducessimo la lira saremmo SCHIACCIATI nuovamente dal dollaro forte (ricordate che prima dell'€ il cambio era 1$ = 2200Lire?) e da un € ANCORA PIU' FORTE DEL DOLLARO (1€ = ~1.23$ ).

Fatevi un pò voi i conti..ma a me non sembra esser una buona idea quella di ritornare alla lira.

Bye. :winkOLD:

[Ospite]

la svalutazione non è solo un male, non lo dico solo io... ma prima l'italia poteva contare proprio su questo per il commercio con l'esterno , ora invece ci obbligano a metterci in pari utilizzando altri mezzi economici che non siamo in grado di gestire

l'euro non sarebbe un male assoluto se non ci guadagnasse sempre chi ne ha a scapito di chi non ne ha, l'euro è positivo ma per pochi

[incuso]

Ma a parte l'euro ci sono altre cose che secondo me non vanno. Il fatto che molte decisioni possano venire prese da organismi non eletti dai cittadini mi lascia molto ma molto perplesso.

In Italia il fatto che il referendum non ci sia stato ha fatto sì che non ci sia stato neanche dibattito per cui la gente non mi sembra molto informata.

Comunque se 5 paesi non ratificano la costituzione questa salta. Ora siamo a due e -a naso- con l'inghilterra si arriva a tre.

M.

Ma a parte l'euro ci sono altre cose che secondo me non vanno. Il fatto che molte decisioni possano venire prese da organismi non eletti dai cittadini mi lascia molto ma molto perplesso.

In Italia il fatto che il referendum non ci sia stato ha fatto sì che non ci sia stato neanche dibattito per cui la gente non mi sembra molto informata.

Comunque se 5 paesi non ratificano la costituzione questa salta. Ora siamo a due e -a naso- con l'inghilterra si arriva a tre.

M.

Quotando una frase presa da un articolo del Corriere della Sera di qualche giorno fa: Bruxelles è vista come un ottimo luogo in cui relegare politici che non fanno comodo.
Mentre in altri paesi andare a Bruxelles è una cosa gratificante e che onora...in Italia la cosa è vista + come una sottospecie di allontanamento dalla vera politica che si svolge a Roma. Per questo motivo ci ritroviamo dei rappresentanti che, per certi versi, sono inetti a gestire la situazione ed a rappresentare x bene il nostro paese: riporto sempre l'ESEMPIO dell'eliminazione dell'it come lingua della burocrazia dell'UE .

Bye.

Io penso che la Francia a fatto bene a buttare la costituzione europea e farebbe anche bene l'Italia ad uscirne. Se in Italia farebbero un referendum per il ritorno della lira farei carte false per buttare all'aria l'euro e tutti gli strozzini che gli stanno attorno. L'euro e la costituzione europea va bene per i paesi che hanno inventato l'acqua calda e vendono fumo. L'Italia è un grande paese storico, culturale e di uomini che hanno contribuito alla crescita per il pianeta e non mi và di fare tutti i nomi e che sapete perchè non ci basterebbe un sito per elencarli tutti!!!
La costituzione Europea è buona per questi paesi: la slomacchia, la popuasia, la ruscia, la rummania, la turkcia, la serpia, i rooomn, i gitanki, i paesi slabi e tutti i nullafacenti che hanno contribuito a fare della terra una monnezza!!!

[Ospite]

Tutto

Senza parole.

Io penso che la Francia a fatto bene a buttare la costituzione europea e farebbe anche bene l'Italia ad uscirne. Se in Italia farebbero un referendum per il ritorno della lira farei carte false per buttare all'aria l'euro e tutti gli strozzini che gli stanno attorno. L'euro e la costituzione europea va bene per i paesi che hanno inventato l'acqua calda e vendono fumo. L'Italia è un grande paese storico, culturale e di uomini che hanno contribuito alla crescita per il pianeta e non mi và di fare tutti i nomi e che sapete perchè non ci basterebbe un sito per elencarli tutti!!!
La costituzione Europea è buona per questi paesi: la slomacchia, la popuasia, la ruscia, la rummania, la turkcia, la serpia, i rooomn, i gitanki, i paesi slabi e tutti i nullafacenti che hanno contribuito a fare della terra una monnezza!!!

Come diceva Totò....Ma mi faccia il piacere

Se non conoscete affondo l'argomento...meglio non uscirsene con queste sparate. :eyes:

Bye.