Visualizzazione risultati 1 fino 14 di 14

Discussione: L'embrione è una "persona" o no?

  1. #1
    Guest

    Exclamation L'embrione è una "persona" o no?

    Ciao, la scorsa settimana ho partecipato ad un seminario di embriologia e biologia dello sviluppo in cui si è discusso sia dal punto di vista etico che scientifico il problema degli embrioni; ossia, devono essere considerati "persone" e quindi aventi un diritto alla "vita" oppure sono un nuovo mezzo dalle eccellenti potenzialità in mano alla ricerca clinica e di base dei prossimi anni?

    Il tema potrà sembrarvi di quelli pesanti e lo è. Credo che tutti debbano farsi un'idea su ciò. Il concetto di vita e della sua inviolabilità ci tocca da vicinissimo.

    Intervenite numerosi.

    Ciao, Andrea.

  2. #2
    Guest

    Predefinito

    A mio prere la distinzione tra embrione e feto sussiste.
    L'embrione quindi non è da considerarsi vita.

  3. #3
    L'avatar di Dodi
    Dodi non è connesso Utente storico
    Data registrazione
    16-09-2002
    Residenza
    Milano
    Messaggi
    8,183

    Predefinito

    troppo complesso come discorso, e alle 2.30 del mattino non è proprio il caso di affrontarlo!

  4. #4
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da Pran
    A mio prere la distinzione tra embrione e feto sussiste.
    L'embrione quindi non è da considerarsi vita.
    E dimmi quale sarebbe la differenza (secondo te) tra embrione e feto?
    E per quale motivo un embrione non può considerarsi vita?

    Io proporrei di non partire a casaccio e direi di andare a vedere quanto meno in un vocabolario che cosa si intende per "vita" dal punto di vista biologico, visto che la parola "vita" ha molti significati che esulano con quello che si affronta qua.

    Domanda provocatoria: se un virus è considerato vita (dal punto di vista biologico) semplicemente perché contiene dei piccoli frammenti di DNA per quale motivo non dovrebbe essere considerata vita un embrione?

    Complimenti a chi ha lanciato la provocazione

    Ciao
    Ultima modifica di golfox : 07-04-2005 alle ore 10.50.06

  5. #5
    L'avatar di dse
    dse
    dse non è connesso Utente
    Data registrazione
    12-08-2004
    Residenza
    A galaxy far, far away...
    Messaggi
    189

    Predefinito

    Se non sbaglio i virus non sono considerati esseri viventi (anche se personalmente non sono d'accordo)

    Quanto a un embrione, beh, che sia vivo ci sono pochi dubbi!!! Penso che Pran si riferisse a un concetto più alto di vita..

    Personalmente non sono molto sicuro, ho argomenti a favore e argomenti contro.

    Ma mettiamola sul personale: voi come la prendereste a pensare che a un certo punto della vostra vita qualcuno poteva prendervi e condurre esperimenti su di voi senza infrangere la legge? :eyes: E un embrione vostro "figlio" lo dareste alla ricerca come fosse una qualunque cellula del vostro corpo? :eyes:

    Non lo so.. io di solito penso in modo molto "moderno", ma su questo argomento penso di stare coi conservatori..

    Double Star Entertainment HOME
    - Grafica, Musica, Giochi Freeware

    Arrakis' GeneRally Web Page - Gioca e invia i tuoi tempi migliori!
    Campionato Italiano di GeneRally - Presto la seconda edizione!

  6. #6
    Guest

    Predefinito

    secondo me non c'è differenza. in che momento gli studiosi sostengono che ci sarebbe questo fantomatico passaggio?
    come possono permettersi di stabilire, con che arroganza, quando uno è solo potenzialmente o veramente un essere umano?

    discorso correlato -> se concepire un figlio è un atto d'amore come si puo' non essere certi che fin da subito sia "qualcuno" ?

  7. #7
    Guest

    Predefinito

    Per me un embrione non è ancora vita!! ma sbaglio in tante cose che questa potrebbe essere una in +!

  8. #8
    Guest

    Predefinito

    ragà...qui secondo me prima di parlare di vita o meno dell'embrione, bisogna vedere che concezione abbiamo della vita!...che significa vita per voi?

  9. #9
    Guest

    Predefinito

    ...e l'embrione a 1 sett aveva gambicine e cuoricino?...se si è superman...cmq ripeto che prima bisogna vedere la concezione che si ha di vita prima di dare sentenze!

  10. #10
    Guest

    Exclamation Precisazioni

    Wow, quanti pareri!

    Che si può abortire fino a 3 mesi è una delle tante cazzate che la legge italiana ha tirato fuori tanto per ficcare il nasone avvocatesco...

    Faccio una precisazione, la comunità scientifica nonchè quella che si occupa di bioetica e filosofia della biologia, ha cercato di stabilire l'inizio della vita. Allora, c'è chi dice che questo inizio coincida con la fecondazione, c'è chi dice che coincida con poche ore dopo la fecondazione, ossia nel momento in cui i nuclei di spermatozoo ed ovulo si fondono e c'è chi sostiene che questo periodo sia da posticipare fino all'impianto nell'utero ( 9 giorni dalla fecondazione) a questo punto il " piccolino " è formato da un ammasso di cellule che delimitano due cavità interne, la cavità amnoiotica ed il blastocele. Bene, si tratta di cellule indifferenziate, le famose cellule staminali embionali. Quelle che potenzialmente possono differenziarsi in un individuo completo oppure anche solo in fegato, cuore, epitelio. Facile capire la portata di questa nuova "arma" della medicina... Niente liste per i trapianti, basta morbo di parkinson, basta morbo di alzheimer, addirittura ( forse ) basta tumori...
    Dopo il 9° giorno le cose cambiano rapidissimamente, l'embrione si impianta nella membrana uterina e i vasi sanguigni materni iniziano a prendere contatto con questa "masserella di cellule". Da qui in poi inizia dapprima a formarsi un sistema nervoso, poi un cuore ed infine tutti gli altri organi. a 47 giorni il bimbetto è praticamente completo, è alto 1,3 cm ma ancora non si sà bene se avrà il pistolino o la farfallina...
    stabilito nei giorni seguenti se sarà un maschietto o una femminuccia, quello che farà da questo punto in poi sarà solo più crescere di dimensione, nutrito dai vasi sanguigni materni che lo compenetrano fino al cuore, il famoso forellino che poi si deve chiudere...
    E poi il resto sono gioie e notti insonne...

    Ecco, per la maggior parte di quegli scenziati e di quei bioetici, la vita inizia quando l'embrioncino inizia il processo di neurulazione ossia quando inizia a formarsi il sistema nervoso... vita vuol dire sensi, percezione, risposta agli stimoli e per ultimo comunicazione.

    Ora, l'embrione, è o non è una "persona", non si tratta di fare o non fare esperimenti sulla persona embrione. Sulle persone gli esperimenti li fanno ogni volta che state in ospedale, li fanno su tutti. e noi siamo persone giusto? Ma l'embrione, è o non è persona. certo che è vivo ma basta essere biologicamente vivi ( ossia costituiti da cellule "viventi" ) per essere una persona? un'ammasso di cellule ha una personalità? è provvisto di "anima"?

    Ciao, Andrea.

  11. #11
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da WRF
    Wow, quanti pareri!

    Che si può abortire fino a 3 mesi è una delle tante cazzate che la legge italiana ha tirato fuori tanto per ficcare il nasone avvocatesco...
    Concordo al 2000%. Personalemnte (e generalmente) sono contro l'aborto perché lo reputo semplicemente un omicidio legalizzato.

    Faccio una precisazione, la comunità scientifica nonchè quella che si occupa di bioetica e filosofia della biologia, ha cercato di stabilire l'inizio della vita. Allora, c'è chi dice che questo inizio coincida con la fecondazione, c'è chi dice che coincida con poche ore dopo la fecondazione, ossia nel momento in cui i nuclei di spermatozoo ed ovulo si fondono e c'è chi sostiene che questo periodo sia da posticipare fino all'impianto nell'utero ( 9 giorni dalla fecondazione) a questo punto il " piccolino " è formato da un ammasso di cellule che delimitano due cavità interne, la cavità amnoiotica ed il blastocele. Bene, si tratta di cellule indifferenziate, le famose cellule staminali embionali. Quelle che potenzialmente possono differenziarsi in un individuo completo oppure anche solo in fegato, cuore, epitelio. Facile capire la portata di questa nuova "arma" della medicina... Niente liste per i trapianti, basta morbo di parkinson, basta morbo di alzheimer, addirittura ( forse ) basta tumori...
    Dopo il 9° giorno le cose cambiano rapidissimamente, l'embrione si impianta nella membrana uterina e i vasi sanguigni materni iniziano a prendere contatto con questa "masserella di cellule". Da qui in poi inizia dapprima a formarsi un sistema nervoso, poi un cuore ed infine tutti gli altri organi. a 47 giorni il bimbetto è praticamente completo, è alto 1,3 cm ma ancora non si sà bene se avrà il pistolino o la farfallina...
    stabilito nei giorni seguenti se sarà un maschietto o una femminuccia, quello che farà da questo punto in poi sarà solo più crescere di dimensione, nutrito dai vasi sanguigni materni che lo compenetrano fino al cuore, il famoso forellino che poi si deve chiudere...
    E poi il resto sono gioie e notti insonne...
    Grazie per la precisazione.
    Mi reputo abbastanza "naturalista" e penso che l'intervento dell'uomo in un qualsiasi "percorso naturale" sia fondamentalmente sbagliato: soprattutto per quanto riguarda l'intervento dell'uomo sull'uomo.

    Ecco, per la maggior parte di quegli scenziati e di quei bioetici, la vita inizia quando l'embrioncino inizia il processo di neurulazione ossia quando inizia a formarsi il sistema nervoso... vita vuol dire sensi, percezione, risposta agli stimoli e per ultimo comunicazione.
    Pur avendo degli studi ingegneristici e avendo lasciato al liceo scientifico la biologia e la filosofia, non concordo con questi bioetici. Se la vita si limitasse a valutare la funzionalità nervosa (condizione necessaria e -forse- non sufficiente affinché un uomo possa essere considerato "persona") il caso di Grabriele (segnalo la cronaca dei fatti ) o i casi delle persone in coma profondo e irreversibile come deve essere interpretato? Non hanno più vita e non sono più "persone"?

    Ora, l'embrione, è o non è una "persona", non si tratta di fare o non fare esperimenti sulla persona embrione. Sulle persone gli esperimenti li fanno ogni volta che state in ospedale, li fanno su tutti. e noi siamo persone giusto? Ma l'embrione, è o non è persona. certo che è vivo ma basta essere biologicamente vivi ( ossia costituiti da cellule "viventi" ) per essere una persona?
    Definizione (da un vecchio dizionario Garzanti) di "persona" nell'accezione più genrale:
    "Termine con cui si designa genericamente un individuo umano, senza distinzione di sesso, condizione, ecc."

    "individuo" nell'accezione più genrale:
    "essere distinto da ogni altro della medesima specie e formante un tutto che non può venir decomposto senza perdere le sue qualità definitive."

    Se come "qualità definitiva/e" è sufficiente che "questa cosa" sia vita, direi che un embrione è una persona.

    un'ammasso di cellule ha una personalità? è provvisto di "anima"?
    Cosa intendi per personalità e soprattutto che cosa intendi per "anima"?

    Citazione Originalmente inviato da dse
    Se non sbaglio i virus non sono considerati esseri viventi (anche se personalmente non sono d'accordo)
    A me hanno detto il contrario... ma da quella volta sono passate quasi 20 primavere...

    Quanto a un embrione, beh, che sia vivo ci sono pochi dubbi!!! Penso che Pran si riferisse a un concetto più alto di vita...
    Concordo, ma il mio tentativo, visto l'argomento, è quello di trovare un punto in comune per poi sviluppare un concetto, altrimenti si rischia di fare confusione e discussioni senza senso dicendo solo "secondo me" senza metterci un perché o un percome che stia in piedi.

    Ciao

  12. #12
    Ospite Guest

    Predefinito

    Se una donna incinta si uccide ecco lì dimostrato che questo "essere" non è distinto da lei né dal suo desiderio di diventare madre, qui non ho letto neanche un accenno al fatto che vive da qualche parte questo embrione, le donne hanno sempre abortito, solo che quelle povere prima lo facevano di nascosto e rischiando la vita, quelle che non potevano andare nelle cliniche straniere.

  13. #13
    Guest

    Predefinito

    non ci siamo capiti...
    tu intendi vita quella di un qualsiasi essere che casomai ha perso tutto e tutti in una guerra e ormai vive isolato?...io no...
    e non credo che un embrione di una settimana dal quale si possono prendere cellule staminali che salverebbero migliaia di vite, si possa considerare 'vita'...pensa alle persone malate di parkinson che si possono salvare con quelle cellule
    la montalcini ha affermato che secondo lei a 14 giorni si può cominciare a parlare di vita in senso scientifico poi...

  14. #14
    Guest

    Predefinito

    io non capisco, insomma, si "gioca" su una cosa potenzialmente viva, un bambino alla fine, con troppa leggerezza, e ci si cura di più dei morti.

Regole di scrittura

  • Non puoi creare nuove discussioni
  • Non puoi rispondere ai messaggi
  • Non puoi inserire allegati.
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •