Puoi considerarlo un programma che ti consente di consultare una rete all'interno di internet stessa...
Questa rete è totalmente decentrata e criptata. Per meglio capirsi, quando chiedi una pagina a questa rete i pezzi di detta pagina potrebbero risiedere su svariati PC in maniera criptata...
Il tuo stesso PC agganciato alla rete freenet ospita pezzi di pagine di cui tu non sai nulla.
Tutta la comunicazione e criptata, quindi chi sniffasse i tuoi pacchetti non potrebbe sapere ne il contenuto, ne se erano diretti a te dato che potrebbero risiedere sul tuo PC solo per essere poi rispediti al vero destinatario.
In uno scenario del genere la censura è impossibile, per chiudere un sito toccherebbe eliminare i frammenti di pagine da tutti i pc che li ospitano.
Al tempo stesso rintracciare l'autore del sito è impresa non da poco visto che chiunque ospiti fammenti del sito probabilmente non è è l'autore.
Devo dire che l'idea mi piace solo a metà, ci sono alcune immagini-pagine-informazioni che anche io sarei daccordo a far censurare (tecniche di costruzione di armi, immagini di pedopornografia, ecc.), ma visto l'uso che i nostri politici fanno della censura, fra i due mali preferisco il minore, cioè l'impossibilità assoluta di applicare la censura. Tanto più che chi commette reati "virtuali" per così dire, publicando materiale che sarebbe preferibile censurare, di solito commette reati anche nel mondo reale (uno che publica la tecnica di costruzione di armi probabilmente ha un laboratorio, chi publica immagini pedopornografiche sicuramente le scatta), quindi sarebbe opportuno perseguire questi crimini nel mondo reale invece che in internet.