creare un sito completamente privato?

[errei]

Ciao a tutti... non so quale sia la giusta sezione per questo messaggio per cui ho pensato (spero bene!) di scrivervi nell'area di ritrovo!
Vorrei creare un sito e dare l'accesso solo ad alcuni miei amici.
Per fare ciò mi piacerebbe che quindi ci sia la tabella per il login in modo tale che solo gli utenti da me ACCETTATI possano vedere questo sito. Un'alternativa più semplice al login potrebbe essere per me anche un'unica password dalla quale, solo chi, per l'appunto, conosce quest'ultima riesce ad accedere al sito.
Per questo ho 2 domande per voi!

1. come posso fare tutto ciò? ho provato a fare una ricerca sul forum e su google ma ho trovato soltanto guide per utenti esperti e nessuna guida che spiegasse passo passo a chi non ha mai fatto nulla del genere.
2. avevo pensato di creare questo sito su altervista ma ho poi scoperto che per il suo regolamento non è possibile creare un INTERO sito protetto da password... avete quindi un consiglio su dove potrei postare senza problemi un sito del genere? Avevo pensato a wordpress ma essendo un sito per blog sarei piuttosto limitata ad alcuni schemi e ad alcune cose e non avrei libero accesso alla mia creatività e alla possibilità di utilizzare flash...
Grazie 1000 a chi risponderà....

[radiodelmomento]

Infatti.

2. avevo pensato di creare questo sito su altervista ma ho poi scoperto che per il suo regolamento non è possibile creare un INTERO sito protetto da password... avete quindi un consiglio su dove potrei postare senza problemi un sito del genere?

[errei]

nessuno conosce un sito sulla quale è possibile farlo? :(

[Numerico]

nessuno conosce un sito sulla quale è possibile farlo? :(

Puoi sempre proteggere i tuoi contenuti pubblicati con password. Idem per fare login. Puoi sempre decidere di fare un social (in piccolo) con WordPress. Esistono plugin a tale scopo. Secondo me puoi fare una cosa del genere senza sbattere la testa contro il nulla. No?

Se ti armi di buona volontà, posso provare a darti una mano (per WordPress) in tal senso. Ma che tu, pretenda un sito totalmente in anonimato, cioè che solo con una password e un determinato link possa essere visibile, che io sappia, non è possibile farlo. Questioni tecniche. Ma se tu hai tanti soldini puoi sempre farti un server personale, installare piattaforme e costruire in HTML il tuo sito e renderlo privato con password. Però il gioco non vale la candela (sempre che tu abbia almeno 20 MB di connessione internet in download e upload e il server costantemente connesso).

WordPress ti può apparire banale, ma puoi sempre provare a fare pagine con password e login selezionato (secondo me, per come vorresti tu la cosa, anche se leggermente diversa, potrebbe essere un'opzione non indifferente).


Puoi sempre utilizzare altri hosting a pagamento, tipo Aruba (devi informarti se lì si possono fare siti come li vorresti tu). AlterVista offre un servizio gratuito è in certe cose potrebbe essere limitata. Se cerchi cose più specifiche devi rivolgerti a servizi a pagamento. Non è detto, comunque, che rivolgendoti a servizi a pagamento tu trovi quello che cerchi disperatamente qui. :)

[errei]

innanzitutto grazie per la risposta!
Ti spiego... vorrei creare un sito per fare una sorpresa ad una persona, ma, un pò la voglia di stupirla per davvero, un pò la voglia di rispolverare le mie abbandonate conoscenze di webmastering vorrei creare un qualcosa con una grafica davvero particolare, magari interamente in flash per poter creare maggiori effetti e particolarità! Ecco perchè pensavo di utilizzare altervista che ti da la possibilità di creare da 0 il tuo sito cosa che con wordpress non potrei fare perchè in quanto piattaforma per blog non lo si può creare in flash e sei limitato a determinati template ecc ecc... d'altra parte, proprio perchè è un sito che conterrà foto e post "personali" vorrei che solo io e poche altre persone abbiano accesso ai contenuti pubblicati... per questo motivo volevo qualcosa di completamente privato! Dunque mi dici che devo per forza affidarmi a wordpress rincunciando alla grafica se non voglio spender quattrini???

[alemoppo]

Se deve vederlo solo la persona, non puoi far un sito in locale?

Ciao!

[errei]

in realtà la sorpresa è per una persona in particolare però mi piacerebbe che a visualizzarlo e eventualmente a interagire fossero una decina di persone... Tuttavia, volendo rinunciare a questo e accettando quindi il tuo consiglio come faccio un sito in locale? Voglio dire... lo creo sul mio pc ma poi? senza metterlo in rete come lo mostro a questa persona?

[alemoppo]

Puoi metterlo in rete.... Personalmente non l'ho mai fatto, però penso dovresti installare un webserver nel tuo PC, quindi aprire le porte utili (la 80) nel tuo router. A questo punto, teoricamente, scrivendo il tuo IP in un qualsiasi PC di internet, si apre il tuo sito. Poi puoi rendere il tuo ip statico, ma informati meglio... Detta così non è molto soddisfacente...

Ciao!

[Numerico]

Dunque mi dici che devo per forza affidarmi a wordpress rincunciando alla grafica se non voglio spender quattrini???

Assolutamente no! Puoi creare un sito (di tutto rispetto) con Joomla!.

d'altra parte, proprio perchè è un sito che conterrà foto e post "personali" vorrei che solo io e poche altre persone abbiano accesso ai contenuti pubblicati... per questo motivo volevo qualcosa di completamente privato!

WordPress è una piattaforma semplice da gestire, Joomla! è una piattaforma completa, complessa che esige una buona fetta di studio e conoscenza sul campo (competenza che si acquisisce con studio e pratica). La mia idea (ho capito solo ora dalle tue reali intenzioni) era una piattaforma semplice da gestire, modificabile nell'aspetto grafico e che potesse avere la possibilità di ampliare con plugin la sicurezza, riservatezza etc etc. Questo lo puoi fare benissimo anche con Joomla!, ma purtroppo non è un mio terreno fertile, per capirci. Vi è il forum su AlterVista e sul sito ufficiale Joomla! per supporto tecnico.

In definitiva, la soluzione migliore per tè sarebbe la piattaforma Joomla! (che necessita di molto ed elaborioso studio, nonchè di pratica e soprattutto volontà) che non ti darà nell'immediato dei soddisfacenti risultati (prendila come una scadenza a lungo termine per capirci).

alemoppo ti ha consigliato in locale. L'idea non è malvagia, ma credo che tu hai bisogni diversi dal locale perchè se non ho capito male, tu vuoi fare un sito dove solo pochi eletti possono accedervi e deve rimanere una cosa intima, nessuno deve vedere, leggere etc etc (cosa che comunque richiede script speciali per bloccare motori di rcerca etc etc, sappilo).

Per come la vedo io hai tre possibilità:

1 - Joomla!

2 - Hosting a pagamento (sempre che ti permetta di costruire un sito completamente protetto, come lo vorresti tu!).

3 - Server in casa "Nas": in teoria non è costoso e complesso averne uno in casa (ne avevo uno piccolo), ma quanto nella gestione della potenza di connessione a internet (dipende dal tuo provider, che ti fornisce la banda).

NAS: disco nella rete

I NAS (Network Attached Storage) sono dispositivi che sono passati dall’essere considerati dei semplici dischi rigidi dotati di una interfaccia di rete, adatti principalmente per l’immagazzinamento e il backup dei dati, a veri e propri centri attivi multifunzionali in grado di svolgere importanti funzioni programmate senza rendere necessario l’intervento fisico di una persona. Creare un server dove immagazzinare dati di tutti i tipi, una rete privata o aziendale non è mai stato così facile.

Potrebbe servirti?

Sì. Serve a tutti un dispositivo che faccia respirare il computer. Documenti, foto e video sono in grado di occupare molto spazio sul disco fisso del PC o dischi fissi aggiunti al computer. Infatti, quest’ultimi appesantiscono riducendo sensibilmente la velocità di lettura, rendendo il computer lento con consumi non indifferenti di risorse. Oltre al puro e semplice spazio per il salvataggio dei dati, un NAS lo puoi inserire all’interno di una rete locale in modo che tutti possono accedere e condividere foto, video e musica. Questi dispositivi, oggi, si sono evoluti consentendoti di consultare i files anche da remoto.

Le funzioni di utilizzo sono molteplici.

Ti basta pensare che puoi sempre utilizzare un NAS per la condivisione del file sharing. Infatti, grazie all’integrazione di client BitTorrentTM e MLDDonkey puoi scaricare dati dalla rete anche a PC spento. I modelli più recenti dispongono di porte eSata e USB. Grazie a queste due interfacce puoi sia estendere la capacità di storage del NAS con dischi fissi esterni, sia condividere in rete una tradizionale stampante USB (sempre che il NAS offra il supporto del Print Server). Prima di acquistare un NAS, chiedi sempre le caratteristiche disponibili e chiediti principalmente come lo vorresti sfruttare.

In rete con estrema semplicità!

I nuovi prodotti sono dotati di interfaccia Gigabit Ethernet, grazie alla quele puoi connetterti al router che gestisce la rete domestica o d’ufficio. Questa veloce interfaccia è una garanzia contro i colli di bottiglia che potrebbero presentarsi viste le velocità di trasferimento interne dei dischi rigidi moderni, e la sempre maggiore diffusione dei flussi video ad alta definizione. Per quanto riguarda il montaggio e l’installazione, inoltre, nella maggior parte dei casi l’operazione risulta semplificata e veloce, anche se, specialmente per i modelli più completi e performanti, la fase di startup potrebbe risultarti leggermente più complessa. Questa categoria di prodotti è ormai completamente gestibile attraverso un’interfaccia web-based che garantisce la compatibilità completa con PC e Mac, indimpendentemente dal sistema operativo installato sul computer. Alcuni modelli di NAS sono progettati persino per essere gestiti in maniera ottimale direttamente dall’iPhone o altri dispositivi mobili.

Costi di un NAS?

Dipende dal tipo di modello e le caratteristiche specifiche che offre. Un NAS completo per alloggiare 4 dischi, due porte USB e due Ethernet può partire da un minimo di 150 euro fino ad arrivare a 270. Alcuni produttori vendono il proprio prodotto con già un disco fisso. Alcuni modelli (il mio preferito Qnap), offrono una soluzione a un disco singolo in grado di ospitare nel suo alloggiamento hard disk da 3.5 pollici con capacità massima di due terabyte. Il modello TS-110 Turbo NAS è dotato di una CPU Marvell da 800 MHz e 256 megabyte di memoria DDR2, completo di supporto DLNA è di ben tre porte USB. E se non dovesse bastarti, il TS-110 è anche un’ottima stazione di video-sorveglianza che ti permette di configurare diverse IP Cam al fine di controllare, registrare e riprodurre in tempo reale quello che succede in una determinata area. Una sicurezza non da poco se ti dovessi allontanare da casa per un lungo periodo. Il suo prezzo uscilla tra i 140 e i 160 euro, disco fisso non compreso naturalmente.

Devo aggiornarlo perchè i prezzi sono cambiati, così come i modelli.

[dreadnaut]

Nota: un NAS (una macchina piena di hard disk da attaccare alla tua rete di casa) è una cosa completamente diversa da un web server (un pezzo di software che puoi installare sul tuo pc e rende disponibili pagine web).

[Numerico]

Nota: un NAS (una macchina piena di hard disk da attaccare alla tua rete di casa) è una cosa completamente diversa da un web server (un pezzo di software che puoi installare sul tuo pc e rende disponibili pagine web).

Io non ho parlato di Web Server, ma di serve in casa "Nas".

E' un dispositivo che permette di connettersi a internet. All'interno si alloggiano dischi fissi (come quelli in uso sul PC), ma che danno prestazioni migliori, ad esempio se installi una piattaforma in locale per la costruzione di un sito internet a cui permette l'accesso ai suoi amici in sicurezza. Con il Nas si rischia meno perdita di dati (cosa che può accadere su hard disk fisso o esterno dove può risiedere anche l'OS).

Non ho parlato di Web Server, io. :)

Ti rimetto (in piccola parte) il mio articolo:

I NAS (Network Attached Storage) sono dispositivi che sono passati dall’essere considerati dei semplici dischi rigidi dotati di una interfaccia di rete, adatti principalmente per l’immagazzinamento e il backup dei dati, a veri e propri centri attivi multifunzionali in grado di svolgere importanti funzioni programmate senza rendere necessario l’intervento fisico di una persona. Creare un server dove immagazzinare dati di tutti i tipi, una rete privata o aziendale non è mai stato così facile.

[alemoppo]

alemoppo ti ha consigliato in locale. L'idea non è malvagia, ma credo che tu hai bisogni diversi dal locale perchè se non ho capito male, tu vuoi fare un sito dove solo pochi eletti possono accedervi e deve rimanere una cosa intima, nessuno deve vedere, leggere etc etc (cosa che comunque richiede script speciali per bloccare motori di rcerca etc etc, sappilo).

Nel suo eventuale webserver non c'é il regolamento di altervista, quindi può fare anche un sito privato (ad esempio con password).

Ciao!

[dreadnaut]

E' un dispositivo che permette di connettersi a internet.

No, non lo è, informati meglio.

Evitando l'OT, per pubblicare delle pagine web da casa sono necessarie tre cose:

• un web server (apache?) su una macchina accesa
• il router di casa configurato correttamente (porta 80 indirizzata al web server)
• un hostname, ad esempio utilizzando un servizio come dyndns

Non c'è bisogno di NAS o di link spammini a guide sul tuo sito

[Numerico]

No, non lo è, informati meglio.

Evitando l'OT, per pubblicare delle pagine web da casa sono necessarie tre cose:

• un web server (apache?) su una macchina accesa
• il router di casa configurato correttamente (porta 80 indirizzata al web server)
• un hostname, ad esempio utilizzando un servizio come dyndns

Non c'è bisogno di NAS o di link spammini a guide sul tuo sito

Ok, ho cancellato il mio "Spammino".

Edit: E' un dispositivo che permette di connettersi a internet

Volevo dire tra le altre cose. Non solo che è un dispositivo che si connette ad Internet. Chiaro che si ha bisogno di un Web Server etc etc....

[SolitaryExplorer]

[errei]

innanzitutto grazie a tutti coloro che mi hanno risposta, in particolare a Numerico per la disponibilità e la precisione nei suoi messaggi!
Dunque, escludendo l'opzione 2 e soprattutto la 3 di cui, scusate l'ignoranza ma ci ho capito ben poco dei vostri discorsi :D, penso che a questo punto, (se mi confermate che con essa c'è la possibilità di rendere un sito completamente privato) mi dedicherò a joomla tanto per fortuna non ho scadenze nè fretta nella realizzazione di questo sito quindi imparerò poco a poco!
Ho letto qualcosa di sfuggita (sto uscendo... mi ci dedicherò poi con calma) riguardo la sua installazione, ad un certo punto dice "Sarà necessario caricare tutti questi file nello spazio Web associato al nostro dominio (es. www.nomesito.it)"... ma non ho ben capito una cosa... joomla mette a disposizione un suo spazio sulla quale dovrei fare questo o questi file dovrei caricarli ad esempio su un account altervista?
Ah, e un'altra cosa giusto per portarmi avanti con il lavoro... nel sito vorrei inserire anche dei post e la possibilità che quei pochi utenti che ne avranno l'accesso possano commentare... nn avendo per ora letto tutto su joomla e capito bene di cosa si tratti, la mia domanda è: è una cosa che posso fare sempre lì o per questo mi consigliate l'apertura di un account wordpress da collegare poi al sito che creerò?? grazie ancora...

[Numerico]

@errei

Ti chiedeo scusa per essere uscito fuori dal tema e con informazioni che credevo potessero esserti di aiuto (NAS).
Tu puoi creare un sito privato sia in HTML, WordPress e Joomla!.
La tua scelta cade su Joomla!, quindi ti faccio i miei migliori auguri per la realizzazione del tuo sogno in web con quella piattaforma.
Detto ciò, per aiuto e supporto Joomla! chiedi direttamente (aprendo un topic) nel forum AlterVista http://forum.it.altervista.org/joomla/

Puoi chiedere aiuto anche sul sito ufficiale Joomla!

Ciao.

PS - alemoppo, qualche commento più sù, ha scritto che puoi procedere con un sito e cito testualmente:
Nel suo eventuale webserver non c'é il regolamento di altervista, quindi può fare anche un sito privato (ad esempio con password).

Edit: ore 20:30

Secondo me prima devi capire se riesci a fare il tuo spazio web in totale anonimato. Per esempio, con WordPress puoi deselezionare liscrizione a tutti gli utenti; creare nuovi utenti con password; creare post con password. Per il discorso commenti WordPress (non ne sono sicuro), ci sono plugin che permettono la visione dei commenti solo una volta fatto il login (di conseguenza solo chì è iscritto può scriverli e leggerli). Per quanto riguarda Joomla! credo esista anche lì questa possibilità, ma non utilizzandolo non posso dirti nulla (per questo ti dicevo che sarebbe meglio aprire un topic nella sezione giusta di Joomla!).

Non ho capito bene l'ultima frase: "è una cosa che posso fare sempre lì o per questo mi consigliate l'apertura di un account wordpress da collegare poi al sito che creerò?".

Provo lo stesso.

Su AlterVista puoi installare Joomla! e WordPress (quindi non sei costretta aprire account WordPress e Joomla!, intendo dire sui rispettivi siti ufficiali che rilasciano le piattaforme).

Se apri un account delle due piattaforme citate sopra "altrove", non ho idea di cosa tu indenda dire con "da collegare poi al sito che creerò". Dipende da come fai il sito. Joomla! e WordPress sono due cose separate. Che io sappia (non sono molto informato in materia, comunque), se ho un account WordPress non credo che io possa associarlo ad un sito Joomla! (magari con plugin appositi questa cosa è fattibile, ma lascio la parola a chi ne saprà più di me).

errei, secondo me dovresti fare dei piccoli passi, informarti meglio sulle potenzialità di ogni piattaforma e tirare poi le somme. Comunque è già un'ottima cosa che tu puoi crearti uno spazio privato (magari mi sbaglio, ma resta comunque il fatto che il template e alcuni moduli del tuo sito possano vedersi, anche a coloro che non possono registrarsi). Articoli, commenti li puoi gestire a tuo piacere.

[totitaromina]

2. avevo pensato di creare questo sito su altervista ma ho poi scoperto che per il suo regolamento non è possibile creare un INTERO sito protetto da password...

Ciao, sono nuovo e sinceramente ancora non ho neanche letto tutto il regolamento però se è davvero come dici tu (vedesi quote) crea un blog o un sito qualunque aperto a tutti e crea solo parte privata a cui può accedere solo chi conosce la password che può inserire cliccando su un pulsante "Area Privata" così qui dentro metti tutto ciò che è, appunto, privato e di fuori metti ... beh, quello che vuoi.
praticamente è come gestire 2 site ma essendo uno dentro l'altro non stai infrangendo nessuna regola ... credo.
ciao

[errei]

@numerico sei stato gentilissimo, nn devi scusarti di niente! Sono stata io forse a nn essere del tutto chiara nel dirvi che non sono molto esperta e che dovete parlarmi come se voleste spiegare il tutto ad un bambino :D
Inizialmente credevo che joomla fosse una sorta di altervista... una piattaforma dove quindi creare e salvare i propri file ed il proprio sito... ma dopo leggendo un pò ho capito che invece è un qualcosa che va installato IN altervista... anche se non ho capito ancora bene di cosa si tratta e come mai altervista non permette di creare un sito privato ma permette di farlo con un qualcosa che si installa in esso... diciamo che mi sembra un controsenso :D cmq sto installando i file come dice la guida... spero pian piano di capirci qualcosa perchè al momento ne ho capito meno di zero :)

Inizialmente credevo che joomla fosse una sorta di altervista... una piattaforma dove quindi creare e salvare i propri file ed il proprio sito... ma dopo leggendo un pò ho capito che invece è un qualcosa che va installato IN altervista... anche se non ho capito ancora bene di cosa si tratta e come mai altervista non permette di creare un sito privato ma permette di farlo con un qualcosa che si installa in esso... diciamo che mi sembra un controsenso :D

Anche a me sembra un controsenso... alla fine la "casa" che ospita è Altervista, per cui che il sito sia realizzato usando gli strumenti di Joomla! o che sia fatto completamente da te, a livello di regolamento condominiale se il chiavistello lo metti su ogni pagina sei punto e a capo: il regolamento è violato.

Un'idea potrebbe essere fregarsene delle protezioni e usare OGNI accorgimento possibile per rendere oscurato il sito dai motori di ricerca (in modo che solo chi ha il reale indirizzo del sito vi possa accedere). Il che significa:
1. mettere un file robots.txt sulla directory principale del tuo spazio web che blocchi tutto.
2. inserire i meta-tag robots con valore noindex nofollow su ogni pagina che scrivi.
3. su ogni link che scrivi sulle pagine (e che rimandino a pagine "riservate") mettere l'attributo rel="nofollow".

Tutto questo, se inserito MOLTO in profondità sul tuo spazio web (intendo: se la parte del sito che vuoi creare la metti sul tuo sito già operativo, puoi tranquillamente piazzare tutto dentro la "cartella" di nome questasezionelavoglionascosta e di percorso www.errei.altervista.org/ciao/pippo/eyhbfj6/questasezionelavoglionascosta) dovrebbe bastare a tenere ciò che vuoi lontano da occhi indiscreti.

In pratica, ciò che ti propongo è di NON mettere chiavistelli alla porta (vietato dal regolamento), ma che la tua "casa segreta" abbia una porta senza chiavi ma che si raggiunga attraverso un discreto numero di scale e senza alcuna indicazione di dove dover andare per raggiungere l'entrata.

Per esperienza personale: funziona (sempreché il tuo sito "principale" non abbia un numero di visitatori molto alto).

P.S.: per i suggerimenti 1, 2 e 3, se hai qualche problema su come implementarli, basta una ricerchina con Google.

http://forum.it.altervista.org/i-ser...amminista.html
Leggendo la vostra discussione potrebbe dipendere dalla quantità dati protetti superiori a quelli pubblici? Scusate intromissione.