Chi ricorda la delorean??

guardate qui:

http://www.entermyworld.com/

splendida!!!

[heracleum]

Yess, era stata utilizzata per Ritorno al futuro (leggi: bèc tu de fiùciur)
comunque mai vista in giro...

comunque mai vista in giro...

se è per questo neanche io... :~( :~(

[heracleum]

Comunque ammetto che anche a me, da regazzetto, mi piacque assai. Molto originale.
C'ho ancora il poster appiccicato ghghgh :P

Lol.

Ha anche il convertitore di fase per il viaggio nel tempo? :D
I film son stupendi. A me piacciono ancor oggi: sono grave?

[Dodi]

No! se pensi che io li conosco a memoria! :-P

mitico ritorno al futuro!!!
"...nessuno ha mai osato chiamarmi FIFONE..." ve lo ricordate? Tra l'altro è passato poco tempo fa "Ritorno al futuro 3" su mediaset...
come si chiama già l'attore protagonista?

[maurizio]

Michael J. Fox & Christopher Lloyd

[heracleum]

Boh a me piace assai (oggi mi piace anche scrivere "assai" :P ) solo il primo di Back to the Future, non c'è paragone per la quantità di piccoli particolari e finezze, alcune semi-nascoste, per es:

il piazzale dove si incontrano Doc e Marty, prima del viaggio, si chiamava "Twin Pines mall" (ovvero: "centro comm. Pini Gemelli"); dopo i vari casini, buttato giù un pino, al ritorno nel cartellone appare invece la scritta "Lone Pine mall" ("centro comm. Pino Solitario")
Raga' quando c'è la cultura... :D

[Dodi]

Raga' quando c'è la cultura... :D

....io mi inchino!!!



piuttosto ma il sito chi l'ha fatto uno dei Bulgari!?

Boh a me piace assai (oggi mi piace anche scrivere "assai" :P ) solo il primo di Back to the Future, non c'è paragone per la quantità di piccoli particolari e finezze, alcune semi-nascoste, per es:

il piazzale dove si incontrano Doc e Marty, prima del viaggio, si chiamava "Twin Pines mall" (ovvero: "centro comm. Pini Gemelli"); dopo i vari casini, buttato giù un pino, al ritorno nel cartellone appare invece la scritta "Lone Pine mall" ("centro comm. Pino Solitario")
Raga' quando c'è la cultura... :D

qui sto zitto e abbozzo... :D

[heracleum]

Penso sia uno di quei prodotti cinematografici statunitensi che segnano un confine, oltre il quale l'industria del cinema USA ha sfornato tristi "coattate", magari entusiasmanti sì ma di minore qualità, mirate principalmente a far vendere ai botteghini.
Un film veramente ricco d'impegno, secondo me l'alternativa americana di quei tempi al nostro mitico "Non ci resta che piangere".