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Discussione: CMS: la rovina dei web master?

  1. #1
    Guest

    Predefinito CMS: la rovina dei web master?

    è da un po di tempo che ho fatto caso che molti per creare dei siti vetrina utilizzano joomla, che ho notato ha template anche per normali siti e non solo per blog, ho anche parlato con un mio amico che dice di essere un web master, ma non conosce una mazza di html, fa tutto con joomla, amministrando l'intero sito in pochi click e dal pannello di amministrazione.
    quindi ora la domanda che mi sorge spontanea è questa...
    se tutti utilizzeranno i csm per farsi il proprio sito, la figura del web master che fine farà? andrà a sparire col tempo?

    anche per l'e-commerce ormai con wordpress, prestashop e magento che sono open source fare un e-commerce è diventato davvero molto facile, capisco pienamente che gli sviluppatori di tutti questi csm lo hanno fatto per alleggerire notevolmente il lavoro del web master, facendo quindi in modo che un sito viene realizzato in un minor tempo avendo comunque ottimi risultati e permettendo un abbassamento sul prezzo finale, rendendo quindi alla portata di molte più persone un buon sito.

    però c'è anche l'altra faccia della medaglia, ossia che chi deve farsi un sito, che non sia di quelli con grafiche sfarzose ed una gran quantità di pagine e contenuti, e mastica anche solo un poco di computer, sarebbe in grado di crearselo da solo, con una spesa minima che può essere il costo del dominio oppure anche gratis se si appoggia a siti come altervista e simili.

    quindi chi davvero fa questo lavoro per passione, professione e che ha passato ore davanti ad un pc, studiando dall'html al javascript, passando per php e mysql e tutto quello che non ho nominato, e che ha deciso di fare per professione il web master o web designer o web developer o cmq una di queste figure, si vede sfumare una bella fetta di clienti, che creano da se il sito, magari pieno di errori e problemi che ai nostri occhi si vedono guardando la sorgente della pagina, ma che alla vista grafica del navigatore appaiono perfetti.

    mi è capitato di finire su siti di aziende, anche siti e-commerce, dove nemmeno veniva menzionata la partita iva in home page come richiesto dalla legge uscita nel 2006, quindi si vede che chi ha fatto il sito non è un professionista...

    e noi? cosa faremo? già in questo campo c'è un'ampia concorrenza, finiremo tutti tra qualche anno a girarci i pollici? a bussare porta per porta e sentirci dire "il sito me lo so fare da solo grazie" e trovarci tutti a dover chiudere bottega a meno che nn lavoriamo o abbiamo una grossa web agency che tratta solo grosse aziende e grossi siti o portali? mentre i web master che non sono a quel livello andranno tutti falliti?

    vorrei sentire anche le vostre opinioni in merito a questo :)

  2. #2
    L'avatar di dreadnaut
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    C'è molto più nel fare un sito web dell'avere un cms, o del saper scrivere html, php e javascript. Se hai preoccupazioni simili, significa solo che hai ancora un sacco di cose da studiare

  3. #3
    Guest

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    dreadnaut io mi adeguo alle risposte che ricevo dalla gente, ossia mi dicono che sanno farselo da soli il sito, e vedo nelle zone dove vivo che per questo lavoro è tutta terra bruciata xkè cercano di andare al risparmio e fare da se pittosto che affidarsi a qualcuno che li sa fare e spendere soldi

    poi i siti ovviamente nn vanno perchè vengono male indicizzati e prendono e li chiudono o li lasciano li senza aggiornare, ma il discorso che io ho fatto ha un significato ben preciso, dettato da quello che la gente mi dice, quando giro a cercare qualche cliente.

    che ho ancora un sacco di cose da studiare non lo metto minimamente in dubbio non capisco una mazza di javascript e php e uso script già fatti ma almeno non uso joomla per creare un sito vetrina ma metto le manine dentro ai codicetti e qualcosa di html lo capisco e + lavoro + lo imparo

    in teoria dovrei anche fare un corso di veggenza dato che mi è capitata una cliente che al posto di darmi indicazioni per un lavoro, sosteneva che un grigio era nero e che ogni settimana cambiava idea e ho fatto un mezzo sito completamente da cestinare, in quanto ogni volta che ne vedeva uno era cambio di colore, struttura ecc, ed alla mia minaccia di alzare il prezzo in quanto tutto da rifare ed il lavoro precedente da buttare ha ben pensato di battere in ritirata xD

  4. #4
    L'avatar di dementialsite
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    Posso dire la mia? Forse il Consiglio Superiore della Magistratura rovina molto meno i webmaster dei Content Management System...

    Freddure a parte, l'affermazione dei CMS non la vedo come un grosso problema... probabilmente però bisognerà ridefinire la definizione di webmaster, che diventerebbe così non più una persona in grado di realizzare un sito da zero, quanto piuttosto una persona che sappia adattare alle esigenze del suo cliente una soluzione base esistente.

    Non ho esperienze lavorative in questo senso, ho solo quella del mio sito: e all'inizio del 2009 l'ho passato a Joomla proprio perché mi serviva avere una gestione centralizzata nel modo più rapido (fino ad allora, il mio sito comprendeva più di 400 pagine, tutte statiche e senza nemmeno un sistema di templating: ti lascio immaginare cosa comportava un aggiornamento del sito...).

    Adottata una soluzione, si impara anche a personalizzarla: fortunatamente Joomla è abbastanza documentato (in vie più o meno ufficiali), e almeno per me non è stato troppo difficile sviluppare finora due template e un paio di plugin che non erano disponibili nella JED (uno dei quali è scaricabile dal mio sito, previa registrazione).

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  5. #5
    Guest

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    CMS, non CSM :p

    Comunque secondo me più che una rovina, possono essere un'agevolazione.
    Non è detto che chi utilizza i CMS possa non conoscere i vari linguaggi.
    Il fatto è che utilizzando CMS, come ad esempio Wordpress, il lavoro è più facilitato.
    Ti puoi concentrare sul contenuto, che poi oltre ad essere la cosa più importante di un sito, è quello che ti porta al "successo" (in termini di riconoscimenti e statistiche).

    Quello su cui bisognerebbe puntare è il contenuto in primis, poi anche sulla grafica (penso che una grafica pulita, anche se non professionale, possa dare un suo contributo).
    Il "contenuto" porta via tanto tempo e su quello bisogna concentrarsi, se poi riesci anche a crearti qualcosa di tuo, senza utilizzare nessun CMS, che ben venga...

    dreadnaut io mi adeguo alle risposte che ricevo dalla gente, ossia mi dicono che sanno farselo da soli il sito, e vedo nelle zone dove vivo che per questo lavoro è tutta terra bruciata xkè cercano di andare al risparmio e fare da se pittosto che affidarsi a qualcuno che li sa fare e spendere soldi
    P.S. @Sandy: ma i prezzi che proponi non ti sembrano molto esagerati?
    Forse chi sente parlare in giro di un Wordpress o di un Joomla gratuito (e facile da installare), pensa che vada la pena di tentare...?!

  6. #6
    Guest

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    musicanapoli, in confronto a molti, i miei prezzi sono davvero bassi, calcolando che, avendo un'attività con partita iva, a conti fatti tra inps e tasse varie, la metà del fatturato la vedo sfumare sotto i miei occhi, quindi se guadagno da un sito vetrina di 5 pagine 500 euro, effettivamente a me ne restano in tasca solo 250, ho girato e ho guardato in giro un poco prima di stabilire i prezzi, ho visto prezzi davvero parecchio alti, e questo me lo ha detto pure un cliente, che guardando il mio listino, ha detto che ho buoni prezzi.

    ovviamente chi fa siti per passione, saltuariamente e in nero, chiederà di meno, ma saranno tutti soldi che gli restano in tasca quindi la situazione resta decisamente diversa, calcoliamo pure ke qui a como sono tutti tirki e spilorci!

    vogliono vogliono ma soldi da spendere pochi, basta vedere una cliente che voleva essere trattata bene, le ho chiesto 800 euro x 20 pagine con galleria fotografica, cambiava idea ogni 5 minuti e quando ho detto ke se continuavamo così dovevo aumentare il prezzo si è dileguata, ma dato che l'idea nn la cambiava sul contenuto ma sul template e mi faceva fare mezzo sito per poi cambiare idea e cestinare tutto, mi ha fatto perdere un botto di tempo inutile, e voleva pure ke il prezzo nn aumentasse!

  7. #7
    L'avatar di dreadnaut
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    (le k per piacere, fanno male agli occhi...)

    Citazione Originalmente inviato da sandy Visualizza messaggio
    [...] l'idea non la cambiava sul contenuto ma sul template e mi faceva fare mezzo sito per poi cambiare idea e cestinare tutto, mi ha fatto perdere un botto di tempo inutile, e voleva pure che il prezzo non aumentasse!
    Motivo per cui si fanno i wireframe, si mostrano delle bozze, ci si accorda sul formato prima di mettersi a fare il lavoro sporco di scrivere tutto il sito

    In ogni caso, non è un problema di cms od altro, è un problema di rapporto qualità/sforzo/prezzo/valore osservato. I tuoi mancati clienti probabilmente credono di poter fare un lavoro di qualità pari al tuo per un prezzo e con uno sforzo minore - abbassando perciò il valore di ciò che tu proponi.

    Credo ciò sia normale, e continuerà ad accadere finché non sarai in grado di mostrare a potenziali clienti siti che a prima vista li facciano esclamare "oh, bello, questo non sarei mai riuscito a farlo."

    Smettere di usare Comic Sans potrebbe aiutare.
    Ultima modifica di dreadnaut : 08-11-2010 alle ore 15.53.20

  8. #8
    Guest

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    Citazione Originalmente inviato da dreadnaut Visualizza messaggio
    (le k per piacere, fanno male agli occhi...)
    In ogni caso, non è un problema di cms od altro, è un problema di rapporto qualità/sforzo/prezzo/valore osservato. I tuoi mancati clienti probabilmente credono di poter fare un lavoro di qualità pari al tuo per un prezzo e con uno sforzo minore - abbassando perciò il valore di ciò che tu proponi.
    Secondo me il problema è che la gente preferisce avere un qualcosa di qualità medio-bassa gratis, piuttosto che qualcosa di buono a pagamento. Il difficile sta nel far capire ai clienti che il soldi che spendono sono sul serio un investimento che li ripagherà nel lungo. Avere un sito ben fatto, con determinate funzionalità (ecommerce, prenotazioni ecc.) può garantire un buon ritorno in termini di immagine e guadagni, ma il mercato italiano è ancora indietro. Il mercato dei siti vetrina, invece, andrà via via riducendosi visto che sono i più semplici e, francamente, il risultato ormai non giustifica più il prezzo. Ormai con poco sforzo si può fare qualcosa di accettabile senza ricorrere ad un professionista.

  9. #9
    L'avatar di binarysun
    binarysun non è connesso Utente storico
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    Il discorso è semplice, se il cliente è disposto a sborsare vuole un lavoro di qualità, altrimenti cerca il risparmio assoluto.
    E per risparmio assoluto intendo un sito a 100 euro.

    Da quanto ho visto (non prendertela) non sei ancora in grado di creare qualcosa di qualità e sopratutto sicurezza nel cliente, quindi o aumenti il numero di clienti e riduci il prezzo oppure fai un po di gavetta in una società di web designer (o come si chiamano).

    Un piccolo negozio storcerà il naso se gli proponi un sito da 1000 euro (anche se legittimi), a meno che poi il risultato non li lasci a bocca aperta, soprattutto perché spesso con 100 euro trovi template da favola per cms.

    Fossi in te mi specializzerei nella creazione di template per cms e nella loro gestione, a quanto ho visto sono ricercati. I webmaster da quartierino (mia opinione personale) fanno parte del passato di internet.
    "L'intelligenza è una pianta che va curata continuamente.
    Dovreste vedere com'è bello, il mio bonsai."
    Rat-man®

    [Gradient Text]
    [Su che server sei?]
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  10. #10
    Guest

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    Beh altervista per il forum usa un cms, e ciò non significa che i membri dello staff non siano webmaster o programmatori , e squattrinati tutto il resto è fatto a mano da loro anche se sfido a credere che non usino qualche script o altro già pronti e preparati da terzi , sarebbe impossibile immaginare il contrario visto il dispendio di risorse necessarie a mantenere qualcosa del genere. Quanto tempo avrebbe perso av programmandosi sola un forum? Senza togliere il fatto che dietro a qualsiasi software complesso raramente ci lavorano due o tre persone. Non mi intendo di ingegneria del software ma quello che fà riflettere è il fatto: che senso ha farti un software tuo quando è già stato fatto da altri? Faresti prima a copiare, installare, modificare il tutto secondo le tue esigenze. E se serve qualcosa in particolare la fai da te. Ciao

  11. #11
    Guest

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    Terzo livello ha perfettamente ragione, l'idea che un CMS dovrebbe sminuire il lavoro è una sciocchezza, se non esistessero non esisterebbero i forum di discussione, gli aggregatori e i siti di notizie, siti di ecommerce, eccetera, tutte cose che non si possono fare diversamente.
    Ti ci metti tu a riempire un database? Uno per ognuno dei tuoi clienti? Quell'epoca è morta e sepolta per fortuna, ora lo fanno in proprio.
    D'altra parte usare un CMS per realizzare un sito statico è un po' come usare un camion per fare la spesa sotto casa, però c'è sempre un però, a volte non se ne può fare a meno, a volte è conveniente usarlo.
    Tu parli di html, ma un template per CMS è html se realizzi questo non è che sei meno brava di uno che realizza... pagine in html, è la stessa cosa anzi c'è gente che ci campa realizzandone da vendere.
    Il problema semmai è un altro cioè quello di realizzare i template in proprio mirandoli per il prodotto da vendere, usare template pubblici non fa risparmiare ma anzi fa pagare molto più del doppio dato che prima o poi ti accorgi di aver perso un mucchio di clienti.
    Insomma non è sbagliato usare o creare CMS è sbagliato usarli male, è sbagliato pensare che basta un template azzeccato per realizzare l'opera perfetta, oggi, anzi già dieci anni fa per realizzare un sito che non fosse la vetrina del negozio sotto casa si ha bisogno di moltissime figure professionali.
    Il one man self è una figura desueta, la possibilità o meno di lavorare in questo campo te la da la collaborazione non lo scagliarsi contro questo o quello, portare avanti un progetto di azienda, credere in quello che si fa.

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