Originalmente inviato da
dementialsite
Ti do qualche consiglio, visti i miei fallimenti passati...
- teoricamente nessuna applicazione sviluppata per Windows funziona poi su Linux. Poi in pratica esistono emulatori, virtualizzatori, simulatori che dir si voglia, ma non sempre la resa è uguale
- ti consiglio di dividere il tuo disco in almeno quattro parti: una per Windows, una per Linux, una comune e una per lo swap di Linux. Se poi aumenti a cinque partizioni, in Linux puoi separare sistema e home folder, in modo che con una formattazione di Linux non vengono persi utenti e file personali
- l'hardware di base normalmente viene riconosciuto senza alcun problema. Qualche problemino nasce con hardware particolare (una volta era l'USB, oggi è il Wireless): se hai qualcosa del genere, valuta se esistono procedure ben rodate per la configurazione e l'installazione (eventuali driver quasi certamente non verranno dalle case produttrici, visto che di Linux se ne sbattono altamente... e in certi casi pure di Windows)
Accertati questi requisiti, l'unico sforzo da fare è passare dalle applicazioni a cui sei abituato su Windows a quelle equivalenti su Linux. Qui ci vuole solamente un po' di elasticità mentale... e un uso smodato degli help in linea, se disponibili.
Stammi bene...