Ciao a tutti,
domandina rapida rapida per i veri Linux guru: per creare il debug di una traduzione di un componente di Joomla (vediamo se lo riconoscete da questi pochi indizi... ma non è così essenziale) ho inserito nelle stringhe di traduzione delle "marcature" del genere:
Codice:
...
DEFINE('_UE_HITS','#L1 Visite'); // #L1
DEFINE('_UE_USERNAME','#L2 Nome utente'); // #L2
DEFINE('_UE_Address','#L3 Indirizzo'); // #L3
DEFINE('_UE_City','#L4 Città'); // #L4
DEFINE('_UE_State','#L5 Provincia'); // #L5
DEFINE('_UE_PHONE','#L6 Telefono'); // #L6
DEFINE('_UE_FAX','#L7 Fax'); // #L7
DEFINE('_UE_ZipCode','#L8 Codice postale'); // #L8
DEFINE('_UE_Country','#L9 Stato'); // #L9
DEFINE('_UE_Occupation','#L10 Professione'); // #L10
...
In pratica, le stringhe di traduzione includono un identificatore del tipo #Lxxx oppure #Axxx seguito da uno spazio (con xxx numero intero, fino a tre cifre per il momento...), in modo che sull'applicativo che le carica potessi vedere in quale posizione venivano caricate le stringhe.
Ora, la traduzione mi soddisfa, quindi vorrei eliminare le marcature di cui sopra (e lo spazio che le segue) per realizzare la versione finale. C'è un comando rapido che possa farlo in Ubuntu 10.04, senza dover modificare riga per riga il file (sono "solo" due, ma di quasi un migliaio di righe ciascuno)? Ho già provato a dare un'occhiata al comando sed, mirabolante in base alle promesse, ma che non sono riuscito a far funzionare...
Nota: la soluzione migliore prevederebbe che la marcatura venga tolta dalla stringa di traduzione (obbligatorio), ma non dal commento a fine riga, in modo che la riga possa ancora essere identificabile.
Grazie a chi risponde... statemi bene...