Chiedo allo Staff di spiegare come risolvere il problema dei cookie senza consenso.
Il mio è un altersito, non alterblog, so benissimo che nei blog (Wordpress) si possono installare plugin per il blocco dei cookie, ma nell'altersito non mi sembra che ciò sia possibile. Come suggerito ho attivato dal pannello di controllo la Cookie Policy in collaborazione con Iubenda, un'ottima cosa, trovo giusto anche il prezzo da pagare per l'estensione della policy ai cookie di profilazione (Adsense e vari), ma il rischio personale che noi utenti con sito Altervista ci stiamo accollando credo che non lo sia. Nel mio sito web c'erano le pubblicità di Altervista e Adsense, ma le toglierò, poichè la legge sulla cookie law dice espressamente che si devono avvisare i visitatori della presenza di cookie con un banner, ma nel caso di quelli di profilazione, deve essere aggiunta una funzione o uno script, "consentendo loro di inibire l'installazione di quelli a loro non necessari, e in ogni caso dovranno prevedere opzioni di default che subordinino l'installazione dei cookie non tecnici alla manifestazione del consenso preventivo", queste due ultime parole sono la chiave per una notifica ed una procedura per infrazione della legge. (Leggere la norma - Garante Privacy Docweb 4006878). La stessa comunicazione del Garante dice che "l'obbligo di rendere l'informativa e acquisire il consenso nasce dalla scelta del sito di ospitare pubblicità mirata basata sulla profilazione degli utenti tramite i cookie, in luogo di quella generalista offerta indistintamente a tutti". Siccome il paragone tra le possibilità di guadagno con i banner e la multa del garante è enorme, che scelta ho? Rinunciare alla pubblicità o fare diventare il mio sito un Alterblog, quindi perdendo tutti i dati e ricominciando da capo?
Non c'è da aspettarsi nessuna modifica dal Garante meno restrittiva, lo avrebbe già fatto, credo solo che, ormai scaduto il termine del 2 giugno per adeguarsi, aspetti anche quello del 30 settembre (scadenza ultima della direttiva UE) per attivarsi con le multe, come già successo in altre nazioni.