Un nome a dominio (dominio) rappresenta solo una stringa alfanumerica per rendere più intelligibile un indirizzo IP.
AlterVista fornisce un dominio nudo e crudo: opzione I è un domain parking (quindi registri il tuo dominio e lo tieni lì per evitare che altri lo registrino al posto tuo), opzione II hai la possibilità di modificare i DNS (quindi dire a quale o quali indirizzi IP il nome a dominio punta) e impostare dei redirect (miodominio.ext -ridireziona a- mioaccount.altervista.org o altro che vuoi tu).
Quello che mi sembra di capire serva a te, che confondi dominio con pacchetto dominio+hosting, non è fornito da AlterVista poiché gli account di AV non hanno impostato/attivo il virtualhost.
Ti chiederai a che servono allora i dominio di AlterVista? Ti faccio un esempio:
bandalafenice.altervista.org è un sito di una banda musicale, quello che interessa a chi ha messo su il sito è che venga visitato, sopratutto raggiunto da motori di ricerca o link in giro. Che si chiami pippo.ext o altro non ha importanza perché il visitatore cerca il contenuto ed utilizza strumenti che privilegiano il contenuto piuttosto che altro (motori di ricerca etc) con accesso diretto. Allo stesso tempo può darsi che la banda musicale abbia bisogno di pubblicizzare le proprie attività su media tradizionali, piuttosto che giornali, manifesti flyer, che non hanno un accesso diretto al contenuto, ma dove ricordare l'url diventa importantissimo: ecco che un dominio
www.bandamusicalelafenice.it diventa più facilmente ricordabili che bandalafenice.altervista.org, ma nel momento in cui qualcuno lo visita viene portato in modo trasparente dove ci sono i contenuti (ed ecco che il contenuto torna ad essere l'obiettivo principale).
Ho tenuto fuori i vantaggi di poter disporre della gestione DNS per aggiungere indirizzi email (tipo con Google Apps) o altro.