Problema con la nuova struttura dell'editor a "blocchi"

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12-06-2019, 11.13.35
giocosentinoblog

Problema con la nuova struttura dell'editor a "blocchi"

Buongiorno, avrei bisogno di supporto per quanto riguarda la nuova versione a "blocchi" dell'editor del mio alterblog. Mi spiego meglio; in passato non ho fatto altro che mettere delle regole base uguali per tutti i post, esempio che tipo di carattere usare, il colore, il colore dei link eccetera. Se volevo fare delle modifiche le inserivo direttamente nel testo aggiungendo il tag di cui avevo bisogno. Adesso forse, anzi molto probabilmente, a causa della mia inesperienza con questo nuovo metodo ogni volta che faccio delle modifiche quest'ultime sembrano sovrapporsi a quelle stabilite di base. Esempio se in un paragrafo contenente dei link specifico un colore per il testo quest'ultimo si sovrappone alla visualizzazione di base dei link. Devo essere sincero tutto questo mi stà facendo perdere veramente tantissimo tempo. Inizialmente mi faceva piacere imparare un nuovo sistema ma adesso incomincio a rimpiangere il semplice e banale editor di testo dove ci sbatti sopra il codice e tanti saluti. Ho provato anche ad aggirare il problema agendo tramite ftp ma, sorpresa sorpresa, con questo metodo non vengono visualizzati i testi dei post!!! Insomma se potete darmi una mano a fare chiarezza e a semplificarmi la vita ve ne sarò debitore!!!! :) Grazie.
12-06-2019, 18.22.18
alemoppo

Puoi tornare al vecchio editor abilitandolo da Utenti -> il tuo profilo -> Abilita l'editor classico

Tornando al problema, puoi descrivere dettagliatamente il procedimento che compi per modificare gli stili? Utilizzi qualche plugin?

Ciao!
12-06-2019, 19.47.49
giocosentinoblog

Grazie per la risposta, sapevo già di poter tornare al vecchio editor. Ma, se ho capito bene, il problema resta infatti questa possibilità è solo temporanea. Giusto il tempo di dare alle persone la possibilità di abituarsi. Per questo motivo mi faceva piacere riuscire a trasportare il mio modo di lavorare anche in questo nuovo editor. Il mio procedimento è semplice, quando ho necessità aggiungo un tag <style> per modificare quelle che possono essere le indicazioni di stile generici. Non utilizzo plug-in sono abituato a scrivere il codice "a mano".
12-06-2019, 20.00.51
alemoppo

Normalmente, su WordPress puoi aggiungere CSS da Aspetto->CSS Personalizzato.

Hai verificato che le tue regole non vengano sovrascritte da altre regole del sito? Hai un esempio di una regola che non viene interpretata?

Ciao!
12-06-2019, 20.38.04
giocosentinoblog

Citazione:

Originalmente inviato da alemoppo

Normalmente, su WordPress puoi aggiungere CSS da Aspetto->CSS Personalizzato.

Hai verificato che le tue regole non vengano sovrascritte da altre regole del sito? Hai un esempio di una regola che non viene interpretata?

Ciao!

Una cosa che faccio spesso è mettere dei link alla fine del post. Con il passato editor mi bastava inserire del codice tipo questo:

Descrizione Link
<a href="Link">Nome Link</a>

In questo modo, con il vecchio editor, riuscivo a modificare il colore del testo senza modificare il colore dei link. Se provo a fare lo stesso con il nuovo editor ottengo innanzitutto una modifica al codice che diventa così:

Descrizione Link<a href="Link">Nome Link</a>

Tieni presente che la definizione di classe non l'ho inserita io e comunque l'effetto che ottengo è che il colore dei link diventa uguale a quello del testo sovrapponendosi alla regola di stile predefinita per i link. Tra l'altro essendo una formula, quella di inserire dei link alla fine del blog, che utilizzo spesso volevo creare un blocco da riutilizzare. Ma mi incasinava talmente tanto tutto il testo che ho lasciato perdere.

Ciao
13-06-2019, 19.34.17
alemoppo

Se vuoi inserire dell'HTML, devi farlo dall'apposito blocco "HTML personalizzato" https://i.imgur.com/PysyvE9.png

Prova se fa il tuo caso come soluzione.

In generale, i colori dei link etc vanno modificati lato tema (Aspetto -> Personalizza), ma non tutti i temi danno questa possibilità.

Ciao!
14-06-2019, 12.49.12
giocosentinoblog

Citazione:

Se vuoi inserire dell'HTML, devi farlo dall'apposito blocco "HTML personalizzato"

Prova se fa il tuo caso come soluzione.

In generale, i colori dei link etc vanno modificati lato tema (Aspetto -> Personalizza), ma non tutti i temi danno questa possibilità.

Ciao!

Forse mi sono espresso male ma è esattamente quello che ho fatto. Nonostante ciò, pur avendo inserito il codice nell'apposito blocco html, automaticamente la riga mi è stata modificata e i link, che nel mio template si possono personalizzare scegliendo un colore particolare piuttosto che quello generico, vengono visualizzati nel colore del testo sovrascrivendo le regole di stile del template. Spero, stavolta, di essere stato un pò più chiaro. :=):

Ciao
14-06-2019, 20.57.37
alemoppo

A me risulta molto strano che venga modificato l'HTML all'interno di quel blocco. Sicuro di non aver installato qualche plugin strano?

Prova disattivando tutti i plugin e impostando il tema base (Keith), a me non viene modificato il tuo codice.

Ciao!
26-06-2019, 06.01.33
giocosentinoblog

Il problema è che non ho la possibilità di perdere così tanto tempo. Già portare avanti questo blog, con la dovuta attenzione, mi porta via tanto tempo. Non ho proprio la possibilità di fare delle prove. Quello di cui ho bisogno io è un editor del codice che si comporti nella stessa maniera di un editor di testo come ad esempio il classico notepad. Ovvero non faccia nulla se non visualizzare, e modificare, il codice. Oppure avere un accesso diretto ai post come, teoricamente, succederebbe accedendo tramite ftp, ad esempio. Ieri ho provato ad inserire un nuovo articolo ed è stato veramente un odissea. Tag modificati, regole di stile inserite in doppi apici(????) o modificate. E tutto questo in blocchi "html" non vi racconto quello che è successo con un blocco misto "testo+media". Purtroppo, come dicevo in apertura, per me incappare in tutti questi contrattempi significa perdere la possibilità di pubblicare un post. Venendo meno l'utilità del blog stesso. Quindi senza perdere altro tempo con cose del tipo: usa l'editor html oppure torna al vecchio editor perchè ho già provato queste ed altre soluzioni e ho con tutte dei problemi. C'è qualcuno disponibile a spiegarmi, in maniera semplice se possibile, come accedere in maniera diretta ai post, come potrei fare, ad esempio, su un sito altervista in cui posso aprire e modificare qualsiasi file presente. Grazie
26-06-2019, 08.02.16
alemoppo

Citazione:

Originalmente inviato da giocosentinoblog

Oppure avere un accesso diretto ai post come, teoricamente, succederebbe accedendo tramite ftp, ad esempio.

I dati vengono salvati su database, quindi anche avendo il pieno accesso FTP non risolveresti il problema.

Quello che cerchi è proprio il blocco "html", se però l'html viene modificato potrebbe essere anche a causa di qualche plugin.

Scrivi un articolo o pagina di test con il codice HTML, quindi indicami sia l'html originale sia l. indirizzo della pagina.

Ciao!
01-07-2019, 10.03.22
giocosentinoblog

Alla fine, pur impegnandomi, per necessità ho dovuto rinunciare completamente alla visuale a blocchi ed utilizzare la modalità editor del codice. Utilizzando il menù a discesa con i tre punti che si trova sulla destra sono passato dal editor visuale a quello del codice appunto. Sia ben chiaro, continuano ad accadere cose veramente strane!! Ad esempio alcune volte se passo da un editor all'altro mi si cancella il titolo(????). Perchè? Boh! Oppure alcuni tag come il tag o il tag   la prima volta che li inserisco mi vengono cancellati e li devo reinserire perchè mi vengano accettati. Perchè? Boh! Insomma è un continuo controllare e ricontrollare che tutto sia in ordine e che ciò che realmente volevo fare sia effettivamente ciò che stò facendo. Però è già un passo avanti rispetto a prima. A mio modestissimo parere sarebbe tutto mooooolto più facile se si potesse accedere tramite ftp o in maniera alternativa ma analoga nei risultati. Oppure dotare la pagina di un editor di testo nudo e crudo che non tenti di alterare o modificare in alcun modo il codice che io decido di inserire nella pagina. E realmente non riesco a capire perchè nell'altersito si possa fare mentre nell'alterblog no! Boh! Capisco che nell'altersito le pagine siano singole mentre nell'alterblog sono inserite in un database. Ma sono abbastanza sicuro che volendo la cosa possa essere facilmente superata. Comunque grazie ad alemoppo per l'aiuto di cui sicuramente avrò bisogno anche in futuro. Perchè se invitabilmente si dovrà passare alla visualizzazione a blocchi, prima o dopo, dovrò per forza imparare ad usarla.
01-07-2019, 18.46.26
alemoppo

Siccome non riesco a riprodurre il problema, puoi indicarmi un articolo/pagina di esempio dove l'html viene modificato? (sarebbe utile anche l'html originale).

Ciao!
02-07-2019, 17.36.45
giocosentinoblog

Non c'è problema, come sempre anche nell'ultimo articolo pubblicato ho tentato di creare dei blocchi con dei risultati decisamente scarsi. L'idea era semplice; visto che ho la tendenza a dividere il post in blocchi, questo per agevolare la lettura del testo e rendere meno pesanti articoli più lunghi, volevo ricreare questa ditribuzione con i "blocchi", scusa la ripetizione ma spero di essermi spiegato. Quindi il titolo chiramente separato in alto. La prima immagine, quasi come se fosse una testata, da sola in un blocco. E di seguito i vari "brani o parti" ognuno in un proprio blocco con solo testo o con testo e immgine. Puoi usare l'articolo pubblicato come riferimento. E, se riesci, sopratutto nel caso di un blocco media + testo, mi farebbe veramente piacere sapere come hai fatto. E grazie ancora per l'aiuto. Il codice è il seguente.

Immagini che non si dimenticano

<h4><a href="https://giocosentinoblog.altervista.org/__trashed/gerda-taro-fotografata-da-robert-capa/" rel="attachment wp-att-951"><img class="alignnone size-full wp-image-951" src="https://giocosentinoblog.altervista.org/wp-content/uploads/2019/06/Gerda-Taro-Fotografata-da-Robert-Capa.jpg" alt="" width="720" height="460"></a></h4>

<h2>I corrispondenti di guerra</h2>
<img class="alignnone size-full wp-image-988" style="float: right; margin-top: 10px; ; 20px; width: 60%;" src="https://giocosentinoblog.altervista.org/wp-content/uploads/2019/06/Guerra-di-Secessione-02.png">

Fin dalla sua prima apparizione la fotografia ha modificato notevolmente la nostra percezione della realtà. Eventi lontani, che in passato avremmo conosciuto unicamente tramite racconti o qualche illustrazione, ora ci appaiono vicini e incredibilmente reali. E la scoperta del cinema ha reso quegli eventi ancor più vicini e coinvolgenti. Oggi, in un mondo completamente sommerso da immagini, talvolta tendiamo a dimenticare quale sia l’origine e cosa ci sia dietro a quella foto o a quel video che stiamo guardando.

Se, personalmente, dovessi definire o identificare quali siano quelle immagini che maggiormente hanno contribuito, e contribuiscono, ad influenzare la nostra società queste sicuramente sono quelle dei reportage di guerra. Dalle più ingiallite e sgranate della guerra di secessione o delle ultime guerre d’indipendenza a quelle istantanee e a colori della guerra in vietnam. Da quelle drammatiche del primo conflitto mondiale a quelle indelebili del secondo. Dai massacri e dalle atrocità della guerra in Yugoslavia a quella senza senso e senza fine del conflitto arabo-israeliano.

<img class="alignnone size-full wp-image-989" style="margin-top: 10px; width: 100%;" src="https://giocosentinoblog.altervista.org/wp-content/uploads/2019/06/La-Seconda-Guerra-Mondiale-02.png">

Ognuno di questi conflitti ci è stato raccontato non solo attraverso gli articoli ma sopratutto attraverso le immagini. Dandoci una testimonianza cinica ma reale e vera della più longeva e proficua attività dell’uomo: la guerra. Un racconto che ha preteso un pesante tributo in vite umane. Le vite di tanti corrispondenti, foto reporter e video reporter, che sono morti e che continuano a morire. In una sorte di crudele staffetta in cui chi si ferma lascia il testimone a chi riesce ancora a correre facendo sì che la narrazione non venga mai meno ma che continui sempre.

<img class="alignnone size-full wp-image-990" style="float: right; margin-top: 10px; margin-left: 20px; width: 55%;" src="https://giocosentinoblog.altervista.org/wp-content/uploads/2019/06/La-Guerra-in-Vietnam-02.png">

Una narrazione che, nel tempo, è riuscita a far cambiare completamente la concezione che si aveva della guerra e sopratutto a raccontare i reali motivi che si nascondono dietro le aggressioni militari. Facendo in modo che l’opinione pubblica fosse informata correttamente. Riuscendo a far nascere o a ispirare movimenti pacifisti. Come accadde durante la guerra in vietnam. Ma sopratutto illustrando, svelando, rivelando al mondo intero l’aspetto più cupo, profondo e terribile dell’animo umano. Quella parte oscura di noi stessi che ci porta ad ucciderci l’un l’altro.

Purtroppo, vittime forse di un overdose mediatica, stiamo dimenticando il valore di tutto ciò. Il valore della memoria che ci aiuta a capire attraverso gli errori, e gli orrori, del passato. Affinchè non solo si possa evitare di ripeterli. Ma perché insieme si possa andare avanti verso un orizzonte nuovo e migliore. Quello che però più dispiace è dimenticare il valore di quelle vite e di quelle persone che con il proprio sacrificio ci hanno permesso, e ci permettono, di poter vedere con obbiettività gli eventi più drammatici della nostra storia recente.

Lo scrittore tedesco Leopold Schefer una volta scrisse: Wahrheit ist Fever und Wahrheit reden heisst Leuchten und Brennen: “LaVerità è Fuoco e parlare di Verità(dire la Verità) significa Illuminare e Bruciare”. Mi sembra il miglior modo di definire il lavoro dei corrispondenti di guerra.

 

 

 

 

Per chi vuole approfondire:

Un incredibile archivio online non solo fotografico: l’<a href="https://www.archives.gov">U. S. National Archives</a>.

Le immancabili pagine di Wikipedia:
I <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Giornalismo_di_guerra">corrispondenti di guerra</a>.
La pagina in inglese, più dettagliata, dedicata ai <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/War_correspondent">corrispondenti di guerra</a>.
La pagina dedicata ai <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Fotografia_di_guerra">fotografi di guerra</a>.

Un lungo articolo, in inglese, su quella che forse è la più famosa coppia di fotoreporter di guerra: <a>Robert Capa e Gerda Taro</a>.

Un interessantissimo documentario di Netflix, in collaborazione con la Amblin di Steven Spilberg, che narra dell’esperienza fatta durante la seconda guerra mondiale da cinque corrispondenti d’eccezione: John Ford, William Wyler, Frank Capra, John Huston e George Stevens: <a href="https://www.netflix.com/it/title/80049928">Five Came Back</a>.

La più celebre corrispondente di guerra italiana: <a href="http://www.oriana-fallaci.com">Oriana Fallaci</a>.
02-07-2019, 17.38.22
giocosentinoblog

P.S.
Non è entrato tutto il codice ma penso possa bastare. :)
03-07-2019, 23.11.41
alemoppo

Non vedo modifiche sostanziali all'html. Più che altro se posso consigliarti dovresti usare gli strumenti a disposizione di WordPress: se vuoi creare un paragrafo usa l'apposito blocco; i CMS esistono appunto per non dover scrivere l'HTML.

Ciao!
04-07-2019, 11.19.03
giocosentinoblog

Aaaaah.......mmmmh........secondo me qui c'è un problema di comunicazione e non sò se dipenda da me! Comunque non è un problema. A breve dovrei inserire un nuovo articolo. Qundi se ti fà piacere posso elencarti tutte le problematiche incontrate. Magari così riesco a spiegarmi meglio. :)

Ciao