posizionamento motori di ricerca

[tiberistefano]

Salve,
qualcuno mi sa dire come posso migliorare il posizionamento nei motori di ricerca(oltre che pagando ovviamente) di questa pagina?
So che e' un contenuto abbastanza generico, ma se la cerco ora non viene visualizzata su google neanche nelle prime 18 pagine!!
http://barzellette.tiberistefano.altervista.org

Nel campo title dovresti mettere qualche parola in più, sulla sola parola chiave barzellette c'è molta concorrenza, quindi è normale che un sito giovane sia molto indietro.
Il titolo della pagina (quello compreso tra gli smiles) andrebbe dentro ad un tag h1 e dovresti racchiudere la parola barzellette unita a qualche altra parola in tag b (bold) all'interno del testo.

Poi dovresti inserire dei link su altri siti che rimandino a quella pagina con la parola barzelletta nel testo del link. Attenzione a non fare spam però!

@tiberistefano:
il meta tag description non descrive nulla, racchiude solo una keyword...

in tag b (bold)

@niccolo
Tag bold o tag strong?
Ho sempre letto che è meglio utilizzare il tag strong e non il bold, ho anche letto però il contrario.
L'autore però conclude riportando questo testo di Matt Cutts:

Strong is treated the same as bold, italic is treated the same as emphasis

Tu che ne pensi a riguardo?

ti dirò che quando scrivo su wordpress uso lo strong perché lo mette lui in automatico per il grassetto. Quando invece scrivo in html uso b perché è più corto.

Leggendo su SEOMoz, tra gli elementi di maggior peso ci sono title, inbound link da siti con alto rank e h1. Le keyword in bold/strong restano su importanza media/bassa. Non specificano quale dei due tag sia meglio, ma secondo me non c'è differenza.

[karl94]

Tag bold o tag strong?
Ho sempre letto che è meglio utilizzare il tag strong e non il bold, ho anche letto però il contrario.
L'autore però conclude riportando questo testo di Matt Cutts:

Tra gli elementi b e strong c'è una differenza minima: b è un elemento che serve ad indicare un testo da visualizzare in stile grassetto, mentre strong indica un testo con forte enfasi. È di fatto la stessa differenza che c'è tra i ed em: uno indica di usare lo stile corsivo (o italico), mentre l'altro dice che quel testo ha maggiore enfasi.
La differenza può sembrare piccola e indifferente, visto anche che dal punto di vista grafico i due elementi sono indistinguibili, ma questo solo per una scelta da parte dei browser: i e b definiscono lo stile grafico da applicare e i browser devono applicarlo, em e strong definiscono invece una proprietà intrinseca del testo che non ha alcuna relazione con il punto di vista grafico, ma che può essere espressa per mezzo di esso. Al contrario di i, con em i browser non sono vincolati ad usare un certo stile semplicemente perché non viene indicato dalle specifiche, tuttavia di norma a questo elemento viene associato il medesimo stile di testo che tuttavia condivide con altri elementi come address o cite. Definire un elemento dal solo punto di vista grafico è una scelta limitativa: esistono altri metodi di presentazione in cui queste definizioni perdono di significato, è sempre meglio usare l'HTML per descrivere un documento dal punto di vista semantico e i linguaggi di stile per descrivere come presentare il documento, graficamente o mediante qualsiasi altro mezzo.

Detto questo credo comunque che i motori di ricerca trattino questi elementi allo stesso modo, o che addirittura gli ignorino del tutto.

ti dirò che quando scrivo su wordpress uso lo strong perché lo mette lui in automatico per il grassetto.

Idem...

o che addirittura gli ignorino del tutto

Che li ignorino, non ne sono sicura, ma semplicemente per il fatto che in tanti affermano la loro importanza.
Bisognerebbe fare dei test...

Sicuramente non gli ignorano, perché nelle prove di ottimizzazione SEO che ho fatto ho notato che hanno un certo peso, anche se non determinante. Infatti metto in strong negli articoli alcune keyword fatte di 1/2/3/4 parole e vedo che c'è gente che arriva da Google cercando proprio quelle.