Ciao a tutti, vi scrivo perchè ieri sera mi è arrivata tramite e-mail una richiesta di rettifica da parte di un giornalista, ex capo ufficio stampa della squadra per cui tifo, il quale si sente offeso nella sua onorabilità e nella sua professionalità per una critica che gli ho rivolto. Questo giornalista (di cui non faccio il nome, altrimenti arriva anche qui la richiesta di rettifica) era ospite in un programma sportivo calcistico dove si possono gli sms. Io che faccio parte di un Comitato, cioè gruppo di tifosi, ho inviato un sms riguardante l'argomento della maglia della squadra. Lui ha risposto in modo arrogante e ha tirato le solite argomentazioni. Sul mio sito ho pubblicato una lettera aperta ad un dirigente della squadra anche lui presente come in ospite in quel programma. In questa lettera aperta ho citato anche questo giornalista affermando "Durante lo sproloquio arrogante dell'opinionista [nome giornalista] che ha recitato la solita "poesia" letta da qualche parte".
Lui si sente offeso perchè ho detto "sproloquio arrogante" quindi una critica riferita al suo modo di esposizione della sua opinione.
Ora questo giornalista vuole che io pubblichi sul mio sito la sua rettifica che non riguarda soltanto la "presunta offesa" che gli ho rivolto ma anche argomentazioni sulla maglia della squadra che screditano il Comitato e le nostre iniziative. Purtroppo poco tempo fa è stata approvata una legge che obbliga i gestori dei siti e dei blog a pubblicare le rettifiche. Io non ho nessuna intenzione di pubblicare la sua rettifica che tra l'altro è un trattato quando secondo la legge questa rettifica non deve superare le trenta righe. Inoltre è arrivata a circa una settimana di tempo dalla pubblicazione dell'articolo offensivo.
Cosa mi suggerite di fare? Sapete niente se questa nuova legge è stata applicata? Se sì, in che modi?