Esistono migliaia di alter siti su altervista, per la maggior parte nati con il semplice scopo di condividere conoscenze, consigli, contenuti interessanti con gli utenti. Internet è un potente medium che permetto una comunicabilità impensabile con altri mezzi. Secondo me non ancora sfruttata a pieno. Per esempio, in campo letterario, molti autori emergenti inseriscono le proprie opere su quel sito o sull'altro, sperando di farsi notare per arrivare alla pubblicazione cartacea. E se invece gli autori creassero e gestissero in autonomia dei siti su cui pubblicare per intero e distribuire gratuitamente le stesse in formato ebook? Nessuna spesa per gli utenti; l'unico guadagno per gli autori sarebbe rappresentato dai banner pubblicitari. Più sei bravo, più ti dai da fare, più il tuo sito viene visitato. Credo fermamente in questa forma di diffusione della letteratura, ma vorrei sapere cosa ne pensate voi. Pensate che sia fattibile, auspicabile? L'avete già intrapresa? Potrebbe essere utile uno scambio di consigli e suggerimenti.
Bah non so... Anche se ho letto di utenti che guadagnano con i Banner, per quanto mi riguarda se mille persone ogni giorno guardassero il mio sito guadagnerei 30 euro al mese. Beh, spendo quasi di più per l'acqua al mese quindi...
Invece potrebbe essere utile la storia di vendere gli ebook, magari proponendo un preview... o preread e poi vendendo ad un prezzo molto conveniente. Però qui entrano tutti i problemi legali...
Infatti qui la differenza starebbe nel distribuire gratuitamente ebook, non nel venderli. Uno deve comunque mettersi in testa che un autore, specie se esordiente, è fortunato se riesce a mettersi in pari con le spese. Quindi, anche se inizialmente il guadagno fosse limitato agli ipotetici 30 euro al mese perché no? In seguito uno scrittore le cui opere fossero apprezzate, potrebbe superare senza problemi le 1000 visite al giorno. Inoltre, tutte le altre iniziative che avete citato non sono gestite dall'autore stesso, ma da terzi...Qui si parla di libertà individuale...
Beh da come la metti in effetti allora hai la possibilità di realizzare quello che dici.
Con una difficoltà secondo me però: difficilmente una persona legge un libro dallo schermo di un computer, questo perché lo schermo è stressante per la vista. Se il libro è un racconto breve potrebbe essere ok, ma allora dovresti scriverne molti e sempre buoni per sperare in un guadagno.
Se invece è un libro lungo (cosa che potrebbe portare un lettore a tornare più volte ed arrivare ad una utenza giornaliera accettabile) rischieresti di perdere i lettori a causa dello stress agli occhi. O anche perché questi preferiscono stamparlo e leggerselo a letto piuttosto che tornare sul web.
Non so... forse è solo una difficoltà che vedo io e non vedono gli altri...