Informazione libera

In Italia ci sono tanti problemi, questo lo sappiamo, ma uno dei più grandi secondo me è il concetto d'informazione.

Ci sono molti modi di dimostrare che in Italia siamo malinformati.
Ad esempio se io chiedessi ad una qualunque persona con un conto corrente in banca:
Sai a che persone hai affidato i tuoi soldi? non saprebbe rispondere se non con il nome della banca.

Oppure se io chiedessi:
Sai cosa è il conflitto d'interessi? sicuramente un "non ricordo".

Ma le domande sarebbero tantissime, io però non capisco il ragionamento, va bene l'informazione fatta male ma non capisco una cosa.
Cioè il fatto di compiere un'azione qualsiasi senza sapere nulla, nella totale ignoranza.

Ad esempio il voto (un esempio a caso), si vota qualcuno o un partito e poi se ne sconosce il programma.

Io mi meraviglio della gente che ad esempio vota Berlusconi senza manco sapere la sua data di nascita.
Io personalmente negli anni ho cercato informazioni in giro per la rete, ho studiato la nascita della Repubblica Italiana, passando per il rapimento di Aldo Moro, Craxi, l'omicidio di Borsellino e Falcone, Licio Gelli, Enzo Biagi, fino all'attuale governo Berlusconi e tutti i personaggi di rilievo che non cito ondevitare listati infiniti.

Mi sono voluto informare sulle loro storie, sul loro passato, su quello che hanno fatto e su quello che sono adesso e sono arrivato ad una conclusione, questa conclusione identica potrebbe farla chiunque informandosi.
Però quando vedo i risultati, di quello che c'è oggi in Italia, penso che una forte percentuale d'italiani non conosca la nostra storia oppure sia totalmente matta.

Adesso non so cosa ne pensate voi (ve lo chiedo), però oggi in Italia l'informazione non è libera e né faziosa.
Questo perché Berlusconi possiede una grossisima parte dei mass media (questo è un dato di fatto), e vi ricordo che questo viola la legge.
Però forse non occorre attendere un documentario su canale 5 per capirci qualcosa, ma basta ricercare l'informazione.

Mi sa' che molti non lo fanno e voi?

ho spento la tv da moltissimo tempo ormai. Mi informo sui siti liberi come peacelink e altri (che non menziono).
Siamo usciti dalla dittatura, per elogiare la democrazia, ma l'ignoranza ci ha riportati alla dittatura.
Secondo Macchiavelli, questo dovrebbe essere il periodo della tirannia, se non sbaglio.


p.s. Svacant, potrei linkare questo post nel mio network? magari quoto il tuo messaggio e metto in evidenza il link, posso?

Sì che puoi linkarlo, comunque siamo in piena tirannia a causa di tanta ignoranza.
Puoi citarci le tue fonti d'informazione?

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

Sì che puoi linkarlo, comunque siamo in piena tirannia a causa di tanta ignoranza.
Puoi citarci le tue fonti d'informazione?

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www.corriere.it
www.repubblica.it
www.libero.it
www.agi.it (raramente)
www.peacelink.it
www.ansa.it (raramente)


edit: ho avviato una discussione anche nel mio piccolo network, per constatare cosa ne pensano i miei collaboratori.

Direi che tutti i sistemi di comunicazione sono "pilotati", a parte quanche pagina di internet, che la possono scrivere direttamente gli italiani!.

Ad esempio, guardando mediaset, sembra che siamo già in paradiso... Guardando la rai, sembra che siamo in inferno :???:

Ormai io non ci faccio più caso alle informazioni dalle TV...

Ciao!

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

e sono arrivato ad una conclusione

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non ho mica capito a qualr conclusione sei arrivato :wink:

Citazione:

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Originalmente inviato da myself, sul forum TS,

..conflitto d'interessi, legge elettorale, riforma dei codici di procedura...per carità, tutti temi importantissimi e di estrema attualità!!
Non posso che concordare cn voi riguardo l'informazione di bassa lega che ci ritroviamo in Italia...e questo proprio perche nn c'è una fonte autonoma, asettica dalla politica..ma è tutto un meelting poot di questioni pseudo-politike, pseudo-programmatiche e rancori personali! Ecco la politica italiana!!!
E se questa di per se, è una vera e propria piaga (perchè ci rende poco obiettivi, enfatizzati dal mattatore di turno), ancor più grave è l'inerzia di noi tutti!! Ci informiamo male perchè siamo poco informati...zero carta stampata, zero tv formativa, zero net.. niente di niente!!
I voti sono solo frutto di un passaparola 'popolare'; una voto 'passivo', spento!!
Nessuna voglia di informarsi, poca voglia di cambiare!!...è pur vero che tt questo è il frutto di anni in cui siamo stati plagiati da una classe dirigente corrotta ed inetta..ma cavolo, dobbiamo svegliarci, siamo noi la società!!
La classe dirigente vive e specula sul nostro 'sonno della ragione'.
Quando capiremo tt questo,sarà sempre troppo troppo tardi...

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Citazione:

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Originalmente inviato da Kevin Jack, sul forum TS,

quel che penso io è che la gente si fa abindolare dalle "belle" (belle??') promesse mai mantenute, chiudono gli occhi davanti agli SCANDALI che vengono a crearsi, perché? Perchè la TV di oggi ha abituato la gente a farsi gli affari altrui e a questo contribuisce anche feisbuk:
"fammi vedere un po' che cosa ha combinato quel tizio, e quell'altro? Come ha reagito?"
quindi la politica è una continua telenovela, una sorta di Grande Fr@tello, però con i parlamentari!
Ma avete mai visto quanti divieti?

Continuo a sostenere un rinnovamento radicale, in gergo, UN BEL FORMATTONE GENERALE:!:

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fonte :arrow: Forum | TheShabby

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

Ci sono molti modi di dimostrare che in Italia siamo malinformati.
Ad esempio se io chiedessi ad una qualunque persona con un conto corrente in banca:
Sai a che persone hai affidato i tuoi soldi? non saprebbe rispondere se non con il nome della banca.

Oppure se io chiedessi:
Sai cosa è il conflitto d'interessi? sicuramente un "non ricordo".

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Ammetto che alla prima domanda risponderei proprio così: aggiungerei però che i miei soldi si trovano in quella banca solamente perché ci sono finiti insieme a milioni di altri correntisti nel periodo in cui sembrava che le banche italiane giocassero a "Risiko"...
Sulla seconda, invece, avrei decisamente meno dubbi a rispondere...

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

Ma le domande sarebbero tantissime, io però non capisco il ragionamento, va bene l'informazione fatta male ma non capisco una cosa.
Cioè il fatto di compiere un'azione qualsiasi senza sapere nulla, nella totale ignoranza.

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Devo un attimo smentirti... in realtà molta gente non vota più, proprio perché non sa a chi assegnare il proprio voto. Se ne vuoi una piccola riprova, ti linko questo post sul mio blog: http://dementialsite.altervista.org/...del-qnon-votoq, dove provo a dimostrare quali fossero i partiti che avessero davvero conquistato gli italiani, semplicemente basandomi sulle percentuali degli aventi diritto al voto, non dei votanti.

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

Ad esempio il voto (un esempio a caso), si vota qualcuno o un partito e poi se ne sconosce il programma.

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Vero, ma dimmi, tu preferiresti votare per:
- un politico notoriamente bugiardo con un programma all'apparenza valido, oppure
- un politico senza un programma valido e che non fa altro che sottolineare che il suo avversario è bugiardo?
In Italia abbiamo solo questo...

Citazione:

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Originalmente inviato da svacant

Io mi meraviglio della gente che ad esempio vota Berlusconi senza manco sapere la sua data di nascita.
Io personalmente negli anni ho cercato informazioni in giro per la rete, ho studiato la nascita della Repubblica Italiana, passando per il rapimento di Aldo Moro, Craxi, l'omicidio di Borsellino e Falcone, Licio Gelli, Enzo Biagi, fino all'attuale governo Berlusconi e tutti i personaggi di rilievo che non cito ondevitare listati infiniti.

Mi sono voluto informare sulle loro storie, sul loro passato, su quello che hanno fatto e su quello che sono adesso e sono arrivato ad una conclusione, questa conclusione identica potrebbe farla chiunque informandosi.
Però quando vedo i risultati, di quello che c'è oggi in Italia, penso che una forte percentuale d'italiani non conosca la nostra storia oppure sia totalmente matta.

Adesso non so cosa ne pensate voi (ve lo chiedo), però oggi in Italia l'informazione non è libera e né faziosa.
Questo perché Berlusconi possiede una grossisima parte dei mass media (questo è un dato di fatto), e vi ricordo che questo viola la legge.
Però forse non occorre attendere un documentario su canale 5 per capirci qualcosa, ma basta ricercare l'informazione.

Mi sa' che molti non lo fanno e voi?

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Lodevole iniziativa la tua, anche se non è chiara la conclusione a cui saresti arrivato. Però permettimi di farti notare un po' di cose:
- con gli Italiani più anziani rischi che usino il topicida sul mouse
- con quelli più "in periferia" l'accesso ad Internet è fuori discussione, perché non conveniente per chi deve realizzare le infrastrutture
- gli Italiani di mezz'età fanno una fatica bestiale a utilizzare il PC, fatti conto a sfogliare Internet
- la televisione, invece, arriva in tutte le case (o quasi) e non richiede nessuna conoscenza tecnica particolare per utilizzarla

Ah, se ti aspetti che un documentario tipo "Citizen Berlusconi" (che ammetto di non aver ancora guardato... ma ci farò un pensierino) proprio su Canale 5, sei fuori strada... per settembre è già pronta la nuova infornata di programmi privi di qualsiasi contenuto nei quali ha un prezzo persino l'opinione degli spettatori...

Stammi bene...

Citazione:

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Originalmente inviato da dementialsite

Vero, ma dimmi, tu preferiresti votare per:
- un politico notoriamente bugiardo con un programma all'apparenza valido, oppure
- un politico senza un programma valido e che non fa altro che sottolineare che il suo avversario è bugiardo?
In Italia abbiamo solo questo...

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Vero... infatti in Italia abbiamo proprio questa situazione :roll:

Citazione:

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Originalmente inviato da dementialsite

- con quelli più "in periferia" l'accesso ad Internet è fuori discussione, perché non conveniente per chi deve realizzare le infrastrutture

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Lo subisco proprio io di prima persona :incavolat

Ciao!

Citazione:

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Originalmente inviato da dementialsite

Vero, ma dimmi, tu preferiresti votare per:
- un politico notoriamente bugiardo con un programma all'apparenza valido, oppure
- un politico senza un programma valido e che non fa altro che sottolineare che il suo avversario è bugiardo?
In Italia abbiamo solo questo...

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Ma basta con questa dicotomia! esistono (anche se sono rari) politici che non vedono in Silvio il nemico da battere ma lo considerano uno spiacevole inconveniente e hanno dei programmi seri

Sull'informazione pilotata avete in parte ragione ma..... parliamo di informazioni accessibili a tutti:

quanti italiani possono affermare di conoscere i personaggi che compongono l'attuale governo ?
quanti italiani ricordano i governi precedenti con relative azioni e promesse non mantenute?
quanti italiani, parlando di politica, non si limitano a semplificare e fare di tutta l'erba un fascio?

Alle volte basterebbe tenere traccia delle azioni, nel tempo, della classe politica e agire di conseguenza con lo strumento più potente che abbiamo: il voto

Cerco di rispondere un po' a tutti, l'informazione in Italia è scadente ma per i meno fortunati (senza mezzi informativi più avanzati) è possibile acquistare un buon libro per informarsi.
Diciamo che l'italiano, l'informazione l'attende e non la va a cercare.

Le alternative in Italia le abbiamo, solo che queste alternative le distruggiamo votando "male".
Vorrei che il modo di concepire la politica cambiasse.
Mi è capitato di vedere gente in una sede politica, che adulava a mo' di Dio un personaggio politico che non ha certo brillato sia come amicizie che come obiettivo secondo me.
Io sono siciliano e vivo a Catania, ho visto "mangiare" la mia città e allo stesso tempo ho visto la mia città imbottita di pubblicità sfrenata (omaggi vari) per l'accaparramento di un voto.

Non mi sta bene oggi che Berlusconi si sia sistemato le leggi a favore suo e dei suoi amici, non mi sta bene che l'ex sindaco di Catania l'abbia passata liscia, non mi sta bene che in parlamento abbiamo mafiosi, non mi sta bene la quasi assenza di pluralismo e potrei continuare fino all'infinito.
Tempo fa lessi un articolo di Licio Gelli "Come curare una democrazia malata", certo per quello che è il suo passato non lo ammiro moltissimo, però devo riconoscergli l'esperienza e il sapere in questo settore.
Senza andare OT, abbiamo la necessità d'informare le persone, un esempio molto vicino è l'ultimo referendum (pochissimi ne sapevano il perché e altri ne sconoscevano l'esistenza).

Scusa, ma è un topic politico o volevi semplicemente parlare della possibilità che hanno le persone di informarsi? L'ignoranza è la peggiore delle malattie e molti ne sono affetti, ma ancor più è dannoso l'annichilimento cui tutti noi siamo affetti, chi più chi meno...
Al di là della veduta politica, su cui non mi sembra il caso di dibattere su un FORUM, la questione importante dovrebbe riguardare la valutazione della reale possibilità di informarsi in maniera libera e capire se questa cosa è possibile e, in caso affermativo se avviene o perché non avviene...

Citazione:

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Originalmente inviato da Ufobm

Scusa, ma è un topic politico o volevi semplicemente parlare della possibilità che hanno le persone di informarsi? L'ignoranza è la peggiore delle malattie e molti ne sono affetti, ma ancor più è dannoso l'annichilimento cui tutti noi siamo affetti, chi più chi meno...
Al di là della veduta politica, su cui non mi sembra il caso di dibattere su un FORUM, la questione importante dovrebbe riguardare la valutazione della reale possibilità di informarsi in maniera libera e capire se questa cosa è possibile e, in caso affermativo se avviene o perché non avviene...

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Non è un topic politico infatti ho espresso alla fine il non volere andare OT, anche se devi riconoscerlo di questi tempi l'informazione lacunosa si prende per mano con la politica.
Il problema è l'informazione, che in questo paese non mi sembra "pura", ma difficoltosa, spesso usata per distoglierci dalla vera realtà o per sedarci.
L'informazione dovrebbe essere libera e arrivare a tutti, ognuno di noi deve esprimere il proprio pensiero.
Ma questo non avviene, ci mostrano quello che gli fa comodo.
Chi conosce la storia di Bianzino o di Aldrovandi?

E i colpevoli? chi si nasconde dietro tutto ciò, chi ha tappato la bocca ai giornalisti, chi ha fatto scomparire di scena Luttazzi ed Enzo Biagi ad esempio.
Queste sono domande che noi Italiani dovremmo farci...

Edit
Nel maggio del 2009 l'Italia è stata retrocessa a paese "semi-libero" (partly free).
Da Wikipedia

Beh aspetta... Un conto sono questioni "private" su cui si sta indagando e che in generale non è necessario divulgare in maniera particolare... Non so se mi hai capito... Intendo dire che alcuni fatti di cronaca in fin dei conti non dovrebbero essere casi nazionali come i TG (per distoglierci da fatti più importanti) vogliono farci credere. Ad esempio citi Aldrovandi, mi risulta che non si sappia ancora nulla di concreto e non siano stati finiti processi e comunque non credo che dei poliziotti rappresentino l'intera categoria (in realtà un po' lo penso ma mi auguro di sbagliarmi altrimenti i delinquenti mettono dentro gli innocenti...). Anzi io credo che fatti come questi siano abusati dai TG per riempire i loro minuti di "spettacolo" inutile che a questo punto io ridurrei o eliminerei... Le uniche cose interessanti a me pervengono dalla rete... Come il bavaglio a internet! Credo sia ben più grave di un ragazzo morto (senza voler togliere nulla alla sua tragica vicenda e senza voler mancare di rispetto a nessuno) perché riguarda, questo sì, veramente tutti!!! Eppure questo tipo di informazione arriva sì e no, spesso errata, spesso a singhiozzo...

Comunque concordo con te sul fatto che la politica sia fortemente legata all'attuale disinformazione, ma se il più importante politico possiede tutte le fonti di informazione non ci si deve stupire... Il topic non trovo giusto sia politico, anche se non vedo nulla di male a volerlo rendere tale, perché non credo sia il modo giusto di parlare di questo argomento... Però andando inevitabilmente OT volevo anche ricordare che nel poco tempo che la sinistra è stata al potere avrebbe anche potuto porre rimedio alla questione dei mezzi di informazione... Per questo mi chiedo, di chi ci si può veramente fidare? Anche disponendo di tutte le informazioni possibili sono le persone a mancare...

Come già espresso nel mio topic di qualche tempo fa... Sono d'accordo con te.
Sappiamo bene che tutto ciò è dovuto sempre e comunque al nostro dolce far nulla, visto e considerato che se in un paese come l'UK si togliesse la libertà di informazione (pura), certo non se ne starebbero con le mani in mano come facciamo noi.
Eppure siamo arrivati alla censura su internet, oramai... Bah

sempre di più chi dovrebbe informare si perde in sciocchezze, un esempio è studio aperto :lol:

Arriva l'allerta caldo. Sarà seguita dall'emergenza piogge, che sfocerà nell'incubo gelo, a cui seguirà l'allarme pollini :=):

E non ti scordare il quarto d'ora di gossip sui divi di hollywood, le vallette nostrane e le storie dei calciatori fidanzati con le veline.