Legislazione applicabile al dominio .it : italiana o straniera?

[ccardello]

I dati:
- acquisto di un dominio .it da parte una persona residente all'estero (UE).
- sito web collocato su un server estero (UE).
- Sito interamente in italiano e rivolto a un pubblico in italiano. Finalità informative e commerciali.

Il fatto:
Il dominio miosito.it farebbe un redirect verso l'indirizzo del server dove sono caricate le pagine (all'estero).

La domanda:
La legislazione (e per conseguenza anche l'eventuale giurisdizione) applicabile a questo sito, è quella del paese comunitario (come ritengo) o italiano?


In più, e parzialmente sganciato dalla domanda precedente:
un sito commerciale (non testata giornalistica) cosa deve obbligatoriamente indicare in italia? Partita iva e anche il proprietario/direttore responsabile? e cos'altro?

Da quanto ne so io devi mettere la P.Iva in home... poi basta ^_^

[Evcz]

parli di responsabilità legali davanti a tribunali italiani (la escluderei come cosa) o semplicemente del rischio di vedersi privato del dominio?

per registrare un dominio.it firmi la LAR che tra le varie cose recita:

a)di accettare la giurisdizione italiana e le leggi dell’Ordinamento Statale Italiano.

ora "accettare" è una cosa, "rispettare" un'altra presumo...

Per la partita IVA:

Il numero di Partita Iva, attribuito dagli Uffici dell'Agenzia a quanti intraprendono l'esercizio di impresa, arte o professione nel territorio dello Stato, deve essere indicato nella home-page del sito web anche nel caso in cui il sito venga utilizzato per scopi meramente propagandistici e pubblicitari, senza il compimento di attività di commercio elettronico

quindi se ha una p.iva italiana va messa... se invece ha vat number stranieri o chissà cos'altro non penso proprio rietri nella normativa che fa riferimento ad un numero attributo dagli "Uffici dell'Agenzia"....