Nasce GNUvox

La FSFE (Free Software Foundation Europe) presentera' oggi, 18 marzo, a Torino il progetto GNUvox, un blog-sito informativo sul software libero.

Riporto direttamente il testo della newsletter:

Con l'evento che si terrà domani, 18 marzo, a Torino dedicato alla
discussione sulla nuova versione della licenza GPL [1], Free Software
Foundation Europe presenterà una nuova iniziativa. Si tratta di GNUvox
[2], il punto di riferimento per il software libero nel panorama
dell'informazione. Free Software Foundation Europe aveva bisogno di
comunicare le molteplici tematiche tecniche, operative e
socio/politiche che la impegnano. Ed eccoci qui, pronti a farlo.
L'attività di GNUvox ruoterà intorno al sito-blog <gnuvox.info>
pubblicato con CommunicaGroup dell'editore Ajroldi [3]. La linea
editoriale è basata sull'individuazione di alcuni settori cruciali che
verranno coperti dalla redazione e dai vari collaboratori attraverso
una serie di spazi/categorie specifici: dall'attualità alle rassegne
stampa/web, dalle interviste ai dossier, dalle recensioni alle
traduzioni.

Ci rivolgeremo ad un pubblico ampio è variegato perché GNUvox vuole
essere uno spazio che si allarga per convincere sempre più persone che
il software è importante per la nostra società, come recita lo slogan
"Software libero, società libera". La sfida sarà trovare un nuovo
linguaggio per allargare la comunità del software libero, senza
abbandonare la precisione che da sempre caratterizza le FSF. Ma siamo
fiduciosi perché abbiamo una squadra di persone esperte che speriamo
anche di allargare anche con i vostri stessi contributi.

Abbiamo di fronte dei mesi vivaci: già il 30 Marzo e poi a fine Aprile
ci saranno le audizioni di FSFE per il processo dell'antitrust europeo;
a Giugno verrà presentata la seconda bozza di GPLv3. Ci saranno
incontri, eventi e conferenze da raccontare. Ci auguriamo di sentire
la forte anche la vostra voce: mandateci i vostri commenti e, perché
no, anche i vostri pezzi per entrare a far parte della squadra di
GNUvox.

Infine, al momento, del team di GNUvox fanno parte:

- Antonella Beccaria: giornalista freelance, autrice con il gruppo
NMI-Club.org di "NoSCOpyright. Storie di malaffare nella società
dell’informazione" (Stampa Alternativa) e "Permesso d'autore.
Percorsi per la produzione di cultura libera " (Libera Cultura)

- Vasco Maria Cleri: partecipa al gruppo di traduttori di FSFE
Italia. Nel novembre del 2002 ha ideato la trasmissione radiofonica
Radiolinux <www.radiolinux.info> della quale è attualmente
caporedattore e conduttore in studio

- Bernardo Parrella: giornalista free-lance, ha curato l'edizione
italiana di "Free Software, Free Society: Selected Essays of Richard
M. Stallman" (Stampa Alternativa, 2003/4, in collaborazione con
Assoli) e gestisce il progetto/blog "Libera Cultura"

- Stefano Maffulli: fondatore del laboratorio GIS_Lab e già ricercatore
nell’unità Sistemi di Supporto alla Decisione e al progetto europeo
CommonGIS per la Commissione Europea JRC-Ispra, dal 2001 è il
presidente della sezione italiana di FSFE

- Giorgio Zarrelli: giornalista freelance, è autore di diversi libri
fra cui "Linux per il Web" (Tecniche Nuove) e "Linux. Dai fondamenti
alle applicazioni" (Hoepli) e il corso online "Fondamenti di Linux"
(Somedia, Gruppo Editoriale L'Espresso)

GNUvox: http://www.gnuvox.info/ - Contatti: info@gnuvox.info

Informazioni sull'evento di Torino

Il 18 Marzo Richard Stallman presenterà il futuro del Software Libero,
introducendo al pubblico italiano il processo di aggiornamento della
GNU General Public License ("la GPL") che oggi protegge le libertà di
100 milioni di utenti di software nel mondo ed è la licenza per il
Software Libero più usata al mondo. L'incontro, aperto al pubblico, sarà
ospitato dal Politecnico di Torino dalle 9:30 alle 13:00 presso l'Aula
Magna 'Giovanni Agnelli' che si trova in Corso Duca degli Abruzzi 24.
Parteciperanno Angelo Raffaele Meo (Politecnico di Torino), Arturo Di
Corinto (giornalista), Richard Stallman (fondatore di FSF e del Progetto
GNU) e Stefano Maffulli (FSFE).

Note

[1] http://www.fsfeurope.org/projects/gp...torino.it.html
[2] http://www.gnuvox.info/
[3] http://www.communicagroup.it/

La FSFE (Free Software Foundation Europe) presentera' oggi, 18 marzo, a Torino il progetto GNUvox, un blog-sito informativo sul software libero.

Riporto direttamente il testo della newsletter:

Grazie, perchè hai accolto l'invito a rendere note agli altervistiani le tematiche di cui ti occupi.
Un piccolissimo consiglio: Insistere sul collegamento del tema del Free Software con il parallelo tema del copyleft nel mondo web.
Segnalo: Libertà Informatica e cultura open, che riporta anche uno scritto di Richard Stallman, (fondatore di FSF e del Progetto GNU) http://www.copyleft-italia.it/compen...0presentaz.pdf
Per chi è a Milano, oggi e domani, nell'ambito della fiera: Fa la cosa giusta, via Tortona, 28, sarà presente uno stand, con distribuzione di materiale informativo di vario tipo (domenica pomeriggio ci sarà un seminario sul copyleft )

toglietemi una curiosità: su questo gnuvox si troverà anche software free per chi non ha ancora risolto tutti i suoi problemi e lavora ancora con windows????

Non credo proprio, la FSFE si occupa di promuovere le idee del software libero, non di distribuire software.

Ci sono ottimi siti per trovare cio' di cui hai bisogno (sourceforge ad esempio) oppure puoi provare a chiedere a chi usa solo free software (io sono uno di quelli) se esiste qualche alternativa all'applicativo che stai cercando.
Spesso i programmi per linux sono compilabili anche su piattaforma windows.

tvlocali: se hai proposte da fare alla FSFE puoi iscriverti alla fellowship e diventare un collaboratore.
Qui: http://fsfe.org/ puoi vedere l'attivita' di tutti i membri ed organizzare e proporre iniziative.
La fellowship costa 120 euro (60 se sei studente o disoccupato) e stai sicuro che i soldi che dai verranno spesi per promuovere le liberta' digitali.
Se credi nel FLOSS e sei disposto a metterti in gioco questo e' un buon punto di partenza per iniziare a fare concretamente qualcosa.

Non credo proprio, la FSFE si occupa di promuovere le idee del software libero, non di distribuire software.

Ci sono ottimi siti per trovare cio' di cui hai bisogno (sourceforge ad esempio) oppure puoi provare a chiedere a chi usa solo free software (io sono uno di quelli) se esiste qualche alternativa all'applicativo che stai cercando.
Spesso i programmi per linux sono compilabili anche su piattaforma windows.

Grazie mille! allora appena ho un attimo di tempo comincerò a far passare la lista dei miei programmi e chiedervi se conoscete una buona alternativa free ;-)

Grazie mille! allora appena ho un attimo di tempo comincerò a far passare la lista dei miei programmi e chiedervi se conoscete una buona alternativa free ;-)

Da quello che so io, GNU si propone di diffondere il principio della libertà informatica e della cultura open, in contrapposizione al software "proprietario". Indirettamente soltanto può essere visto come una comunità di esperti di quale siano i software free, liberamente disponibili.

EDIT Per Cod. Mi era sfuggita la tua replica. Io sono di provenienza giuridica e non informatica: mi intendo di copyleft, ma non di Open Source. Non dubito che voi utilizzereste bene la quota di 120 euro, ma è un mondo molto lontano dal mio. Ugualmente, però ripeto il mio parere: lo GNU dovrebbe presentarsi come un aspetto particolare del più generale problema del copyleft.

La FSFE non si occupa solo di software libero, ma anche di diritti digitali, condivisione della conoscenza e simili.
Anche se forse in questo campo la fondazione piu' "mirata" e' la Electronic Frountier Foundation.

Sul fatto che tu sia di provenienza giuridica... ben venga: la FSFE organizza convegni e incontri su molti temi e di sicuro un giurista coglierebbe nuovi spunti per discussioni e approfondimenti.

Ad ogni modo (e questo vale PER TUTTI) se avete idee o proposte potete benissimo farle tramite me o numerone (mi risulta che anche lui sia un fellow) e noi le possiamo girare alla FSFE.
Dopotutto la fellowship serve per organizarsi ma non e' certo l'unico modo di portare avanti un discorso

Quindi usatemi se volete.

Non so se potro' leggere sempre il forum, ma al limite la mia mail (solo per questioni legate alla FSFE) e' facile: il mio nick seguito da @fsfe.org