In effetti questo è il nodo centrale dell'avvenire di AV. Moltissimi altervistiani hanno già o hanno intenzione di prendere un dominio di secondo livello, tipo tuonome.comOriginalmente inviato da SolitaryExplorer
Non so le tematiche tecniche. Parliamo delle altre:le mie sono solo proposte per aprire una discussione.
E' ovvio che se le varie Registration Autority si fanno pagare un diritto, questo costo deve essere ribaltato sugli utenti e il pagamento deve essere in soldi veri. Tuttavia non è impossibile pensare che chi ha accumulato molti Altercent possa utilizzarli (d'altra parte potrebbero essere cambiati in soldi veri)
I siti dei domini ottenuti tramite AV dovrebbero avere gli stessi diritti e doveri degli altri altervistiani (circuiti pubblicità ecc) oppure potrebbe essere introdotta la clausola che il titolare di un dominio avrebbe la facoltà di scegliere se aderire ai circuiti pubblicitari AV, con i relativi obblighi e diritti, oppure essere svincolato, con possibilità di mettere pubblicità esterna.
Una particolare attenzione dovrebbe essere dedicata alla terminologia. Se io pago un corrispettivo per acquistare un dominio, pretendo poi che il mio venga considerato un vero e proprio contratto "a prestazioni corrispettive" e che le singole clausole vengano considerate clausole contrattuali. ma anche in tal caso AV deve stare attenta che le clausole rispettino le severe prescrizioni dell'articolo 1469 bis del codice civile.
Gianluca ha avanzato l'ipotesi di trovare degli investitori: è giustissimo, ma per trovarli AV, senza perdere la sua "freschezza" e le sue idee geniali, deve ripensare alcuni concetti e puntualizzare alcuni aspetti. Alcune volte si tratta solo, come detto, di questioni terminologiche: la formula nella sua sostanza è indovinatissima.