MILANO. Nell'ambito dell'operazione della GdF «Cartellino Rosso», sarebbero finiti sotto i riflettori della magistratura milanese per una possibile violazione dei diritti d'autore i siti www.calciolibero.com e www.coolstreaming.it perchè permettono di vedere le partite dei campionati di calcio serie A e B e anche dei campionati stranieri, come ha anticipato La Stampa nell'articolo dello scorso 13 gennaio.
I siti www.calciolibero.com e www.coolstreaming.it permettono di vedere le partite dei campionati di calcio serie A e B e anche dei campionati stranieri.
L'inchiesta, partita nell'ottobre scorso dopo un esposto presentato da Sky, ha portato alla scoperta dei due portali che avrebbero permesso la visione abusiva delle partite, con un segnale video rubato da due network cinesi che trasmettevano lecitamente le partite, e ritrasmesso sulla rete. Gli utenti dei due siti avrebbero così potuto visionare le partite scaricando un programma come quelli musicali, per cui tramite internet si riesce a condividere il contenuto di un altro pc.
L'indagine, condotta dal gruppo Pronto Impiego del nucleo provinciale della Guardia di Finanza di Milano, ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati dei due gestori del sito con l’accusa di aver violato la norma che regola il diritto d'autore. I militari delle Fiamme Gialle hanno accertato che solo su uno dei due portali oscurati erano registrati circa 80mila utenti.
Successivamente alla notizia per cui i due portali sarebbero stati oscurati, il sito coostreaming.it è rimasto visibile, con un comunicato in cui il sito stesso dichiara la propria estraneità alle accuse:
«Coolstreaming non ha mai consentito la visione delle partite (…) Questo sito non ha mai inviato nessun segnale streaming nè vuole l'uso illegale di tale tecnologia e tutta la comunità rappresentata da oltre 80.00 utenti non ha mai rubato nulla. Eventuali abusi,diffamazioni saranno segnalate ai nostri legali. Questo sito non ha mai ripetuto ne segnalato trasmissioni di SKY tv...Potrebbe darsi che il .it per alcuni giorni non sarà visibile, potete trovarci su http://www.coolstreaming.it/»
Dal canto suo, Sky Italia ha espresso forte apprezzamento per l’operazione effettuata dalla Guardia di Finanza. «La pirateria audiovisiva –si afferma una nota- rappresenta una minaccia concreta non solo per il settore della televisione a pagamento in ogni sua forma. La riduzione delle risorse causata dalla pirateria colpisce infatti sia l'industria culturale che il mondo sportivo: i danni economici prodotti dalla diffusione illecita di film, serie televisive ed eventi sportivi, si riflettono sulla possibilità di poter continuare ad investire in questo settore, con conseguenze gravi anche sul piano occupazionale. Il gruppo televisivo intende tutelare i programmi diffusi dalla propria piattaforma digitale, adottando ogni soluzione necessaria a garantire ai propri abbonati l'esclusività del prodotto ed assicurando piena collaborazione alle forze dell'ordine».
LA STAMPA
Commento: la questione è seria, invito chiunque avesse siti del genere a terminare la propaia attività.