intanto rispondo alla tua domanda: assolutamente si!
se una cosa non è sotto il tuo pieno e totale controllo (come invece potrebbe essere una macchina in camera tua per cui controlli ogni sera i log del'ftp prima di andare a letto in modo da sapere quanto presto alzarti la mattina successiva... :P) potenzialmente chiunque potrà accederci...
è scontato che con un mandato (o forse anche senza??? vedi il mandato di cattura europeo emesso per i 22 agenti CIA.....) le forze dell'ordine possono anche venire ad ispezionarti per sapere di che colore porti i calzini... e magari senza che tu te ne accorga... figurati un servizio pubblico di cui tu sei un semplice fruitore e non hai nessun potere di controllo su di esso...
PS: mi sembra ovvio che la prima cosa che si controlla sono i posti segreti/nascosti...
figurati se uno si imbatte in una cartella che si chiama
"CARTELLAsuperPROTETTAvietatoACCESSOallaPOLIZI A"
come minimo la apre all'istante per vedere cosa c'è di così segreto :)
piuttosto la steganografia... su di un sito con centinaia di migliaia di files di testo... ne inserisci uno che vuoi proteggere e hai buone probabilità che non sia nemmeno preso in considerazione
/edit
il discorso della mail vale quando si a che fare con provider italiani...
se invece tu hai un server all'estero di tua proprietà i casi sono due:
O spiccano una rogatoria internazionale, o intervengono forze superiori (tipo reati commessi anche nel paese che ospita il server)
Oppure riescono a tracciare l'amministratore o comunque una persona in possesso dei dati di accesso alla macchina e se li fanno dare da lui...
un esempio di questo secondo caso potrebbe essere quanto è successo ad Italiazip... il proprietario del contratto non era cittadino italiano, l'isp che ospitava le macchine non è stato contattato ma c'erano elementi per risalire ad altre persone che avevano le chiavi di accesso... sono andati a trovarli a casa, si sono fatti darei i dati di login e hanno fatto tutto da soli (persino cambiato le password per evitare che il vero proprietario vi accedesse ancora...)...
quando poi il proprietario se n'è accorto ha chiamato il datacenter denunciando L'INTRUSIONE, fatto sistemare le password, ordinato un reimage alle macchine compromesse e tutto è tornato bello online....... :)
ovviamente il fatto di avere il massimo controllo possibile è elemento essenziale... e avere macchine su di un datacenter anche se estero non basta mai... non sarebbe una novità essere informati dal datacenter di un blackout elettrico... e scoprire alcuni mesi dopo che le macchine sono state forzatamente spente per altri motivi e che sono state compromesse... altro che blackout...
bisogna averle sotto il proprio diretto controllo per sapere chi accede e chi no...
se la tua sicurezza è così essenziale o ti dai da fare tu... o ti affidi a società/stati che non si piegano davanti a nessuno... due nomi a caso:
http://www.zentek-international.com/
http://www.havenco.com
;)
Ultima modifica di Evcz : 26-12-2005 alle ore 00.54.08
There are three kinds of people in this world: people who watch things happen ... people who complain about things that happen ... and people who make things happen...