AV la lunga strada da "ieri" a "oggi"

[SolitaryExplorer]

Qualcuno di voi conosce la storia di AV dalle origini?

Qualcuno sa rispondere perché nel primo periodo di vita AV supportava le estensioni di FrontPage?
Perché regalava come premio un dominio di primo livello con estensione a scelta, e ora ci sono solo voci non molto chiare su un possibile testing della cosa?
Perché una volta era disponibile un tool di ricerca interno per il proprio sito e ora non è più supportato?

Eh eh... che rompi***** che sono... Però sono curioso...

[Evcz]

il tool di ricerca ricercava solo tra le pag html.. con l'introduzione di pagine dinamiche è diventato inutile...

i domini mi sa che sono sempre rimasti come "test"... o almeno io non ho mai sentito nessuno ricevere un dominio :)

per frontpage non so risponderti... non mi sono assolutamente mai preoccupato di frontpage... e ne me ne preoccuperò mai :)

[binarysun]

Qualcuno di voi conosce la storia di AV dalle origini?

Narra la leggenda:

In un periodo sconosciuto compreso tra il medioevo e l'attuale futuro, forze del bene e del male si scontrarono per il predominio del mondo internet.
Sauron creò una fracca di siti per contenere la voglia di spazio di allora

Tre host a xoom sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi di Angelfire nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali di geocity che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un host con php per domarli, Un database per trovarli,
Dieci mega di banda per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella rete di Mordor, dove l'Ombra cupa scende.

Tutto volgeva al peggio fino a quando un nanetto di nome Gianluca Baggins della terra di altervista ritrovò l'ultimo host!
Accompagnato da 8 moderatori e 1 fidato sistemista, la famosa compagnia dei nerds si avviarono verso Micros...Mordor per bruciare l'host.

Nel momento di bruciarlo però Gianluca non è riuscito, e sopraffatto dal potere dell'host ha deciso di tenerselo.


Più o meno è questa la vera storia!

[SolitaryExplorer]

oohhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!

[domenicoragusa]

wow, binarysun piace anche a te il signore degli anelli? comunque trovo che questa ricostruzione meriti di essere postata sul tuo blog o in qualche altra sezione del tuo sito!
ciao ciao

Narra la leggenda:
... ...


Più o meno è questa la vera storia!

:lolissimo

Narra la leggenda:

In un periodo sconosciuto compreso tra il medioevo e l'attuale futuro,.........
Nel momento di bruciarlo però Gianluca non è riuscito, e sopraffatto dal potere dell'host ha deciso di tenerselo.


Più o meno è questa la vera storia!

Storia affascinante: dal Medio Evo non solo Altervista ma l'intero Web ha ereditato terminologia e concetti: l'esempio più evidente è il potere di banno che aveva il signore feudale di mettere al bando o banno il suddito fellone, che era venuto meno al rapporto di vassallaggio.
Il passaggio al futuro è difficile: una strada è quella sviluppatasi nelle università anglosassoni dove è nato internet che si basa molto sul consenso degli associati alla community, altra strada è quella dell'Europa continentale che si basa, invece su un regolamento. Tutti gli stati continentali, dopo l'esperienza napoleonica, sono passati dal diritto consuetudinario al diritto scritto, però corretto dal principio che il giudice deve essere terzo ed imparziale
Il tema per me, non è se in futuro AV permetterà o no le estensioni di Front Page, ma se saprà aprirsi dalla rigidità del regolamento a una flessibilità della risposta alle esigenze reali. Ma il futuro lo lasciamo alle sfere di cristallo.

[Ospite]

Rigidità del regolamento sotto quali punti?

Rigidità del regolamento sotto quali punti?

Per fare solo un esempio, Salvo mio errore in questo momento non è possibile inserire nei circuiti "pubblicitari" di Av i propri siti "a dominio", che molti altervistiani hanno. Un espeimento di allargamento potrebbe essere utile.
Conosco un giornale online che ha 6.000 contatti al giorno, fortemente concentrati in una sola città, troppo pochi per i circuiti pubblicitari normali, ma forse interessanti per i circuiti Av. Tra l'altro, essendo ripreso da Google News, potrebbe essere un canale per comparire in questo motore in tempo reale

[NoWhere]

Il passaggio al futuro è difficile: una strada è quella sviluppatasi nelle università anglosassoni dove è nato internet che si basa molto sul consenso degli associati alla community, altra strada è quella dell'Europa continentale che si basa, invece su un regolamento.

scusa, ma se per anglosassoni intendi gli stati uniti d'america credo che hai usato malissimo il termine anglosassone!!
altrimenti, non ho proprio capito che volevi dirci nel periodo citato sopra!!

per rispondere al quesito di FP - sono sicuro che già dal 2003 AV non supportava le estenzioni di FP, ma credo che anche prima del 2003 non le supportasse.. ma poi da cosa supponi che AV supportava le estenzioni di FP?! o_O

per le altre risposte EvCz é stato abbastanza esauriente!! ^^

scusa, ma se per anglosassoni intendi gli stati uniti d'america credo che hai usato malissimo il termine anglosassone!!
altrimenti, non ho proprio capito che volevi dirci nel periodo citato sopra!!

Internet (a parte i modelli di esperienze per scopi militari), nasce nelle Università americane interconnesse in rete fra di loro, ma ha mutuato completamente le esperienze e il linguaggio che in tema di elaboratori, si era sviluppato nelle Università inglesi.
Per questo tanti termini solo apparentemente sono in inglese, in realtà sono ricalchi sul latino che tanto frequentemente, almeno nel passato, si usava ad Oxford e a Cambridge e a cui per snobismo, si fa ancora riferimento.
Il passo, poi si riferiva, in particolare al problema diritto-scritto diritto cosuetudinario. Tranne la Louisiana, influenzata dalla codificazione Napoleonica, tutti gli altri stati degli Usa hanno un diritto ricalcato sull'esempio inglese, non su quello dell'Europa continentale.

[NoWhere]

Internet (a parte i modelli di esperienze per scopi militari), nasce nelle Università americane interconnesse in rete fra di loro, ma ha mutuato completamente le esperienze e il linguaggio che in tema di elaboratori, si era sviluppato nelle Università inglesi.
Per questo tanti termini solo apparentemente sono in inglese, in realtà sono ricalchi sul latino che tanto frequentemente, almeno nel passato, si usava ad Oxford e a Cambridge e a cui per snobismo, si fa ancora riferimento.
Il passo, poi si riferiva, in particolare al problema diritto-scritto diritto cosuetudinario. Tranne la Louisiana, influenzata dalla codificazione Napoleonica, tutti gli altri stati degli Usa hanno un diritto ricalcato sull'esempio inglese, non su quello dell'Europa continentale.

ah ok, ora l'ho capita meglio.. ma scusa, se per te l'inghilterra non fa parte dell'europa continentale o occidentale allora, dove la metti??

ah ok, ora l'ho capita meglio.. ma scusa, se per te l'inghilterra non fa parte dell'europa continentale o occidentale allora, dove la metti??

No. Europa occidentale ed Europa continentale sono concetti molto diversi.
In Inghilterra (o per meglio dire Regno Unito) vige il Common low, diritto basato sulla tradizione e sui precedenti giuridici, nel resto dell'Europa, di solito chiamata Europa continentale, (mentre la Gran Bretagna e l'Irlana sono isole) si applica un diritto fondato sui codici (storicamente dapprima quello giustinaneo, poi quello napoleonico, solo alla fine dell '800, inizio '900 quello della Germania guglielmina). Sono cose, queste, che a giurisprudenza sa qualsiasi matricola, mentre risultano forse difficili, almeno dal punto di vista terminologico, per gli esperti di informatica.

[mythologia]

La storia di AV? nasce nell'età della pietra...
a quei tempi Gianluca non era altro che un primitivo altervistiano...
man mano si aggiunsero al suo gruppo dodi, gve etc...
makpaolo giunse in seguito, prese le redini del gruppo come portavoce di gianluca, re assoluto dei cavernicoli...
passarono i secoli e si arrivò qui...
eh si gianluca, gve, dodi, makpaolo! SIETE VECCI

[SolitaryExplorer]

http://web.archive.org/web/200107211...ltervista.org/
Da questa newsletter si presume che a breve AV avrebbe supportato le estensioni di FrontPage. Da qui il mio pensiero che a breve AV avesse davvero supportato tali estensioni...
Comunque ora cerco ancora un po' tra le vecchie news... Chissà cosa salta fuori!

[Ospite]

Sono sempre stato curioso... avevo gia' visto quelle storiche pagine. Certo che Altervista ne ha fatta di strada, da qui nel 2001 (i server erano solo 3 e i servizi non erano certo come adesso):



... a oggi....



e domani (spero). Insomma, che possa continuare così ancora per molto tempo, se non per sempre. Grazie Gianluca e

FORZA ALTERVISTA!!!

P.S. Ma le estensioni FrontPage non erano per server microsoft?
P.P.S. Per l'archivio: http://web.archive.org/web/*/http://www.altervista.org

[twisterdark]

Ovvio, quando Dodi ha comprato un garage più grande ha potuto comprare i nuovi server... ;)

[Ospite]

Ovvio, quando Dodi ha comprato un garage più grande ha potuto comprare i nuovi server...

Ovvio, quando Dodi ha comprato un garage più grande ha potuto comprare i nuovi server... ;)

Ecco...però i server vecchi vorrei fossero spostati dallo sgabuzzino ; vi avverto che noi ospiti del server2 a breve scenderemo in piazza per protestare

Bye


Cmq, anche il forum col tempo si è evoluto , da
ALterVista BBS © 2001 AlterVista - powered by tForum © 2000 Toan Huynh (per vederlo http://web.archive.org/web/200210270...sta.org/forum/ )
phpBB
vBulletin



PS: Per vedere qualche post "storico", potete navigare nelle sezioni del vecchio forum da qui: http://web.archive.org/web/200206030...6.11.45/forum/

Ahhh...bei tempi...

[Gianluca]

Guardare indietro in effetti dà i brividi, anche perchè si va in là negli anni, ma già il fatto che una persona si sia presa la briga di aprire un thread del genere è una gran cosa.

AlterVista è un progetto in cui poche persone inizialmente credevano, forse perchè aveva dei presupposti di base un po' troppo Alternativi... portarlo avanti ha richiesto sacrifici grossi e impegno costante, senza riserve, non solo tecnico ma anche amministrativo, anche perchè è un progetto che si è autofinanziato da sempre in piena autonomia senza usufruire di alcun contributo statale o privato fatta eccezione per qualche lira per iniziare avanzata da una esigua borsa di studio...

Sinceramente nessuno, neanche chi aveva creduto al progetto fin dall'inizio si sarebbe aspettato uno sviluppo del genere, lontano da ogni più rosea aspettativa.
Eppure oggi, in un paese in cui se dici "lavoro su internet" ancora molti ti rispondono: "ok, ma poi dove vorresti lavorare?" la "piccola" community di AlterVista, che oggi tocca il 15-16% di share sul traffico in Italia (poco meno di yahoo.com, ovviamente solo sul traffico italiano) piano piano si è fatta sentire andando mi auguro a ravvivare ...di blu e giallo... un ormai monotono scenario rappresentato da un'internet dominata dal solito strapotere delle ricche multinazionali USA unito alle propaggini telematiche delle solite lobbies finanziarie nostrane.

Per rendere l'idea di cosa questo significhi è come se un ragazzino fosse arrivato quarto al gran premio di Monza con una Vespa, improbabile: sì, impossibile: evidentemente no!

A prescindere da tutto quello che verrà dopo, e da quello che capiterà in quelli che mi auguro saranno molti anni a venire, un traguardo, o meglio IL traguardo più importante è stato raggiunto.

Non resta che augurarci che lo stesso entusiasmo avuto fino adesso e la stessa fiducia della gente continui a far volare quella Vespa ancora per molto molto tempo... , con l'auspicio che prima o poi qualcuno si stufi di costruire case che rimarranno vuote, si accorga che internet non è un gioco per nerds rinco*****iti, e si decida ad investire qualche soldo in tecnologia permettendoci almeno di correre alla pari con gli stranieri

[NoWhere]

urka.. dopo aver letto il post di Gianluca quasi mi sento piccino così a scrivere.. cavoli questo 3d strappa le lacrime di gioia!!
ragazzi, diciamolo: c'é da essere fieri a far parte di AV!! ^_____^

Eppure oggi, in un paese in cui se dici "lavoro su internet" ancora molti ti rispondono: "ok, ma poi dove vorresti lavorare?" la "piccola" community di AlterVista, che oggi tocca il 15-16% di share sul traffico in Italia....... ravvivare ...di blu e giallo... un ormai monotono scenario rappresentato da un'internet dominata dal solito strapotere delle ricche multinazionali USA unito alle propaggini telematiche delle solite lobbies finanziarie nostrane.

Per rendere l'idea di cosa questo significhi è come se un ragazzino fosse arrivato quarto al gran premio di Monza con una Vespa, improbabile: sì, impossibile: evidentemente no!

... con l'auspicio che prima o poi qualcuno si stufi di costruire case che rimarranno vuote, si accorga che internet non è un gioco per nerds rinco*****iti, e si decida ad investire qualche soldo in tecnologia permettendoci almeno di correre alla pari con gli stranieri

Ringraziamo molto Gianluca per l'intervento.
Che una Vespa, in internet possa conseguire un bel piazzamento in una gara contro macchine di formula 1 era già capitato in Italia ed è una storia che vale la pena ricordare, se non altro per evitarne gli errori.
In Italia internet (parliamo del 1993) lo portò Galactica, nata inizialmente nel 1989 come una community, ma orientata subito al businness.Prevaleva un anima bocconiana.
Costruita da ragazzini con qualche appoggio in un professore, guru, in quel momento del venture capital. Nel momento del boom dell'informatica alcuni magnati della finanza muovevano i loro jet privati per discuterne l'acquisizione. Il crollo nel 2001 fu repentino: Telecom boicottò le connessioni. Nel frattempo lo sboom in Borsa del nuovo mercato impedì il sogno di una quotazione.
Ma, come dicono gli odiosi ben pensanti: " La Community, cosa vorrà fare da grande?"
Gli scenari ovviamente possono essere diversi ad esempio: trovare un finanziatore o diventare una cooperativa.
Sia pure con compiti estremamente modesti, sono in contatto con i maggiori studi legali d'affari d'Italia, quelli, per capirci, dei titolari delle cattedre più prestigiose di diritto commerciale. Un consiglio posso riceverlo gratis ed altrettanto gratis, posso, se lo gradite, passarvelo.

Grande Gianluca!

[SolitaryExplorer]

E che dovrei dire io, autore di questa discussione?
Avere l'onore di veder scendere in campo chi ha ingegnato AV...
E questa volta con un discorso (come qualcuno ha giudicato) strappalacrime, e non soltanto per le solide fredde risposte ai problemi tecnici.

Caro Gian, devi proprio andare fiero di come il tuo progetto "impossibile" sia oggi una realtà.
Devi essere fiero che la "tua creatura" sia oggi una cosa utile per molti, che la "tua creatura" sia sulla bocca di tanti, quelli che poi decidono di entrare a far parte di questa comunità virtuale.
Il mio vuole essere un ringraziamento personale, ma credo anche a nome della maggior parte degli altervistiani, a te e a tutte le persone che ti hanno aiutato a far crescere AV.
Come vedi, non siamo tutti dei brontoloni che pensano che tutto gli sia dovuto e che insistono, anzi, pretendono maggiori servizi "aggratiss".
Siamo, invece, in molti ad essere grati per la possibilità che ci viene data di esprimerci nell'universo virtuale.

Quindi mi pare proprio il caso di urlare tutti in coro:
"IPPIP, URRA'... PER GIAN E TUTTO LO STAFF"

Ops! Scusate se mi sono lasciato andare ai sentimentalismi hacker...

P.S. (Pensaci su bene per il discorso dei domini di secondo livello... Ad esempio io preferirei continuare a utilizzare una società di cui già mi fido!)

[funcool]

E che dovrei dire io, autore di questa discussione?
Avere l'onore di veder scendere in campo chi ha ingegnato AV...
E questa volta con un discorso (come qualcuno ha giudicato) strappalacrime, e non soltanto per le solide fredde risposte ai problemi tecnici.

Caro Gian, devi proprio andare fiero di come il tuo progetto "impossibile" sia oggi una realtà.
Devi essere fiero che la "tua creatura" sia oggi una cosa utile per molti, che la "tua creatura" sia sulla bocca di tanti, quelli che poi decidono di entrare a far parte di questa comunità virtuale.
Il mio vuole essere un ringraziamento personale, ma credo anche a nome della maggior parte degli altervistiani, a te e a tutte le persone che ti hanno aiutato a far crescere AV.
Come vedi, non siamo tutti dei brontoloni che pensano che tutto gli sia dovuto e che insistono, anzi, pretendono maggiori servizi "aggratiss".
Siamo, invece, in molti ad essere grati per la possibilità che ci viene data di esprimerci nell'universo virtuale.

Quindi mi pare proprio il caso di urlare tutti in coro:
"IPPIP, URRA'... PER GIAN E TUTTO LO STAFF"

Ops! Scusate se mi sono lasciato andare ai sentimentalismi hacker...

P.S. (Pensaci su bene per il discorso dei domini di secondo livello... Ad esempio io preferirei continuare a utilizzare una società di cui già mi fido!)

Quoto, soprattutto il post scriptum.

[binarysun]

In Italia internet (parliamo del 1993) lo portò Galactica, nata inizialmente nel 1989 come una community, ma orientata subito al businness.Prevaleva un anima bocconiana.
Costruita da ragazzini con qualche appoggio in un professore, guru, in quel momento del venture capital. Nel momento del boom dell'informatica alcuni magnati della finanza muovevano i loro jet privati per discuterne l'acquisizione. Il crollo nel 2001 fu repentino: Telecom boicottò le connessioni.

Calma, io ero uno dei fortunati-sfortunati abbonati alla flat galactica e so per certo che era della telecom stessa, fu chiusa semplicemente perchè non gli conveniva.
E cmq c'era anche un servizio di milano che con un nuoero verde potevi pagare gratis ....mi ci sono collegato solo 1 volta, era sempre occupato e stralento, probabilmente avevano 3 modem per tutta italia!

Gianluca le tue parole ci commuovono!

Calma, io ero uno dei fortunati-sfortunati abbonati alla flat galactica e so per certo che era della telecom stessa, fu chiusa semplicemente perchè non gli conveniva.

Sulla qualità del servizio di Galactica, nessuna questione,. Molte critiche, specialmente sulla tariffa flat le ho già sentite.
Sulla proprietà di Galattica escludo categoricamente che era di Telecom. Vedi un recente articolo sul quotidiano online La Voce di Milano
http://www.vocedimilano.it/SPETTACOL...zie.asp?id=369

[binarysun]

Ai tempi c'erano i forum che fumavano, praticamente si vociferiva a destra e a manca che era stata comprata dalla telecom per poi farla morire senza problemi e proteste (tra l'altro mi hanno pure fregato 6 mesi di abbonamento fallendo).

Ai tempi c'erano i forum che fumavano, praticamente si vociferiva a destra e a manca che era stata comprata dalla telecom per poi farla morire senza problemi e proteste (tra l'altro mi hanno pure fregato 6 mesi di abbonamento fallendo).

Si, certo, bruciò molti la caduta di Galactica. Di voci di acquisizioni ce ne furono molte, compresa Tiscali. Ma guarda, poi che Galactica fu poi acquistata da un gruppo che finì in Concordato Preventivo. Tutte le carte, perciò, finirono davanti al giudice e quindi si può parlare non delle voci, ma delle verità ufficiali. Siul web, poi, è comparsa anche in epoche successive, accurate ricostruzioni di quello che era veramente successo.
Certo quando una vespa corre contro le macchine di formula uno, il rischio di essere buttati fuori strada è alto.