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Discussione: IL G.F.N. 5 di arcobes-Decima Puntata

  1. #1
    arcobes non è connesso Neofita
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    26-09-2004
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    Predefinito IL G.F.N. 5 di arcobes-Decima Puntata

    di Arcobes/BIBI'/Roberto
    IL GRANDE FRATELLO N. 5
    Puntata N. 10

    Questa puntata del Grande Fratello N. 5, ha rispolverato
    Contrariamente, quest'anno, all'andamento in corso
    Un ascolto che si era un pò dimenticato
    Evitando così, di dare agli sponsor un rimborso.
    E' prassi che vendendo spazi ritenuti di successo
    Mancando il quale, in fattura, un quid soppresso.

    Parlo per sentito dire, a me in tasca, nulla me ne viene
    Era tanto per dire che quasi otto milioni d'Italiani
    Secondo l'Auditel, del G.F. hanno insito il gene
    E son lì, telefono in mano a far tifo e battimani.
    Se non era per far sestine richieste, mai l'avrei guardato
    Mi diverto a imbrattare fogli, anche se non sono pagato.

    Di cronaca nera, ogni giorno ne sono pieni i giornali
    La politica è un'alchimia che non mi compete
    La meteorologia è una ripetizione già negli annali
    Lo sport...Non parliamo di Calcio, un bla-bla ogni ora in rete
    La cultura ormai è una cosa fatta a fette
    Prende quota perfin Chiambretti, con il suo Markette.

    Veniamo a noi, al G.F. N. 5, puntata penultima
    Sono in finale in tre. Jonathan, Alex e la Catrina bionda
    Dopo l'eliminazione del duo Ann-perchè-Lisa e l'Antonio in disistima.
    Ho letto che anche i colonnelli possono piegarsi all'onda
    E il Leotta, all'assedio non ha fatto altro che capitolare
    Deludendo le sue fans, che non volevano vederlo cuccare.

    L'uscita del bel moro è stata proprio una sorpresa
    Il 43 % dei votanti lo voleva fuori, in vista del traguardo
    Addio sogno del premio finale, una imprevista resa
    A favore del duo Alex-Catrina che non meritavan riguardo.
    Detto in confidenza, dei tre, a nessuno va la mia preferenza
    Di verdetti-giudizi, da imparziale uso farne senza.

    La Mary-snella, l'abbiamo vista di babbo Natale, nei panni
    In giro per il mercato, gerla in spalla con Liorni a cercar doni
    Da portare nella Casa; bella di viso e pochi gli anni
    Ma su un megaplesso da fusto di cannoni.
    Lei si gode questa insperata televisiva notorietà
    Dopo aver versato lacrime, per il Maghetto, Lui senza pietà.

    Da cinque anni insieme, ma Lui l'ha lasciata
    Il giorno dell'ingresso nella casa del G.F. sorprendente
    " O lui o me !" e categorico s'è l'è defilata,
    che forse la fuga da un po' la teneva in mente ?
    Lei si è rifatta con divertimento, cantando Domenica In coppia
    Con la famigerata Platinette, di Lei di stazza doppia.

    Non vi sto a raccontare del Dario Ballantini-Valentino
    Né del grillo che Jonathan ha tanto impaurito
    Né delle blatte del Madagascar a contatto di telefonino,
    delle urla della Catrina " Grazie Italiani !" ormai un rito
    della bocca aperta della Patty in " Cronache Marziane "
    davanti a un nudo maschile, dalle forme non nane.

    Arcobes qui chiude e vi da l'ultimo appuntamento
    Per la Puntata N. 11 che concluderà questa banale storia
    Anche perché vi chiedo, di lettura un ulteriore momento
    Per la sottoscritta ode che il Guido genovesi, senza boria
    Ha scritto per la rivista del G.F., con toscano verso.
    Fosse rimasto nella Casa, credo che mai avrebbe perso.

    138 Sestine e.....continua

    A seguire : Dalla Rivista Il Grande Fratello del 27 Novembre 2004

    ODE AL GRANDE FRATELLO
    Di: Guido Genovesi

    Nel mezzo del cammin del Grande Fratello
    Mi ritrovai di colpo a scontar un bel fardello,
    Non so ben ridir com'è che peccai
    Ma posso dir di quello ch'in cor io provai.
    Ancor lo rammento e dentro pur mi mordo
    Chè in eterno della Casa serberò il ricordo
    Il ricordo di Jonathan, spirito dolce e incline
    A respirar dormiente le mie arie mattutine;
    Quegli intensi momenti trascorsi sulla latrina
    Il ricordo sconvolgente della piccola Catrina
    Oppur la mia Rosy, donna coi calzoni,
    e la lite di Alfio geloso di Tony;
    Gli schiamazzi di Mary, stratega assai fina
    Giovane di spirito, di corpo...mingherlina,
    E l'amico mio Alessandro dal parlar per niente vano
    Dai modi molto spicci, dal cuore assai toscano.
    Ricordo pur Francesco e mi sento molto mesto
    Chè forse dal G.F. è uscito troppo presto.
    Ma ecco la mia Patty, scheggia un po' impazzita,
    amante della casa, ma più amante della vita.
    E ancor la bella Cinzia dal sorriso illuminante,
    dal corpo statuario, dal seno soggiogante;
    E infin che cosa dire di quel confessionale
    Dove l'anima squarciai sia nel bene che nel male ?
    Com'è triste rimembrar quel che in fondo è solo un gioco
    Ed è più triste assai se nell'animo sei fioco.
    Perché ancor non so quel che di me sarà
    Se chi mi ha condannato poi mi perdonerà;
    So sol che l'alma mia or canta, inneggia e gode
    Nel potervi declamar questa mia umile ode.


    ( Postato da Arcobes )

  2. #2
    Guest

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    potresti fare una riassunto?

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