Originalmente inviato da avel
Non è una questione di simpatia o meno.
Buttiglione ha detto delle cose gravi e discriminanti (gli dò atto di aver chiesto scusa in seguito, ma secondo me si tratta di una mossa politica più che di scuse vere).
Forse per noi italiani non è molto strano il discorso di Buttiglione perchè la nostra politica e la nostra vita quotidiana sono molto mescolata con la visione morale del Vaticano.
Ma non è così nel resto d'Europa. Credo che gli altri stati, pur rispettando la religione, siano più laici e indipendenti.
Conta anche il fatto che tutto il mondo sta facendo i conti con un folle terrorismo che scaturisce prorpio dal fondamentalismo religioso (non sto facendo paragoni)... o almeno, così è la versione ufficiale.
Quindi la durezza di B. nel difendere i valori cattolici deve essere suonata un po' strana.
Ce l'hanno con lui, dici.
Anche questo è un fatto tutto di casa nostra.
Generalmente, quando uno viene politicamente bocciato, si ritira con la coda fra le gambe.
In Italia no. Uno lo mandi fuori dalla porta, ti rientra dalla finestra. E' normale.
Se ho ben capito il Parlamento Europeo ha già espresso la sua opinione su Buttiglione, l'ha bocciato, e Barroso lo riciccia fuori in un un'altra salsa.
Ma in Europa non sono troppo abituati a sti giochetti (meno di noi, se non altro)...
Quella petizione mi pare solo la voce di quelli che sono rimasti "a bocca aperta".