LO SBARCO IN BORSA - Nel febbraio 2015, infine, lo sbarco in Borsa, dove però la quotazione viene accolta con freddezza: il debutto viene fissato a 6,75 euro per azione, nella parte bassa della forchetta individuata in fase di Ipo. Il primo giorno di contrattazioni i titoli viaggiano in rosso, e nei successivi 13 mesi i titoli della società perdono il 40%, arrivando, a marzo 2016, a valere poco meno di 4 euro. E con l'annuncio della cessione del ramo media a Mondadori il prezzo scende ancora: oggi vale 3,82 euro, con un calo dell'1,24% rispetto alla chiusura di ieri (3,94), mentre a guadagnare a Piazza Affari è la casa editrice di Segrate, in rialzo del 3,56%.