http://www.tgcom.it/cronaca/articoli...lo215309.shtml
A quella discoteca ci sono stato, e probabilmente e' stato il posto dove ho anche visto piu' gente fatta...
volevo solo scrivere questo: non fate cazzate
http://www.tgcom.it/cronaca/articoli...lo215309.shtml
A quella discoteca ci sono stato, e probabilmente e' stato il posto dove ho anche visto piu' gente fatta...
volevo solo scrivere questo: non fate cazzate
Cavolo... raga state attenti...
Diego
a me no piace proprio la discoteca... bleah! meglio na bevutina al pub! :D
Anche a me non piace cmq quelle robe girano un pò dappertutto...
Diego
La cosa più triste che ho visto in quella zona (più precisamente a Riccione) erano i pr degli smart shop (negozi che vendono sostanze stupefacenti legali). Dudo ha ragione: non fate cazzate, e non solo in discoteca.
Panz.
C'è sempre qualcuno che è più potente di te. Allora, quando lo incontri, fai in modo che sia dalla tua parte.
hai ragione root...cmq secondo me ci dovrebbero essere + controlli nelle disco x evitare dei figli di p....... rovinino i ragazzi cn quelle pastikke di *****...
ciao
Questo post ora come ora lo vedo fuoriluogo. Cosa centra il fatto che la società ti vuole al top (cosa tra l'altro verissima e sono pienamente d'accordo con te), con una che si è fatta na dose eccessiva? Io ritengo (sarò troppo moralista forse) che chi sbaglia debba pagare. Ha pagato con la sua vita...forse qualcun'altro capirà e smetterà di prendere quella porcheria!Originalmente inviato da rootkill
chi sbaglia deve avere anche avere una possibilità per capire gli errori e cambiare.Originalmente inviato da Computerman
lei non ce l'ha avuta.
qualcun'altro, molti, più fortunati ce l'hanno...
poi lei, infondo, non faceva male a nessun altro che a se stessa, perchè questa impietosa condanna?
Non sono d'accordo...tutti viviamo nelle pressioni quotidiane. Non semplifichiamo la cosa con "è colpa del gruppo"...lei era tanto una brava ragazza. Ma xkè chi muore deve essere sempre "bravissimo"? Diamo pane al pane e vino al vino. Si faceva di exstacy (si scrive così?) i rischi che correva li sapeva. Siamo nel XXI secolo, non negli anni 60 dove c'era poca informazione. Una persona che vuole...sottolineo vuole, togliersi i vizi di droga, fumo e altro, va a chiedere aiuto. Si fa aiutare e con 10000000000 di difficoltà sicuramente, ma ne esce, o comunque cerca di evitare situazioni pericolose dove sa di poter essere tentata.
Lei questo non l'ha fatto...avrà pensato "succederà ad altri, a me mai". Purtroppo per lei non è stato così questa volta. Ma ha sbagliato lei...non incolpiamo la società in cui viviamo. È una pessima società...ma in questo caso, non vedo le ragioni per farlo!
Perchè secondo te era la prima volta che si impasticcava? :eyes:Originalmente inviato da avel
Le sue occasioni le ha sicuramente avute...non le ha sfruttate!
goodbye cruel world...
Secondo me ha ragione computerman...fino all'anna scorso anche io, uscivo con i miei amici e poi ci si faceva, si fumava e si beveva.... un cocktail misto :D ma poi mi sono accorto che ero solo uno stupido.... non ne capivo il senso... mi dicevo "lo faccio perchè sono triste, non mi interessa un ***** del mondo"... ma alla fine non stavo affatto meglio, anzi! io ero convinto che era il metodo pmigliore per risolvere i problemi, ma mi sbagliavo.... adesso ho capito e ho smesso.... e non è stato affatto difficile, come dicono tutti. se si ha la voglia di smettere non si a fatica. anche mio nonno, fumava tantissimo ma proprio tnto.... un giorno si è sentito male, è andato all'ospedale e aveva qualche problema ai polmoni, dovuto al fumo.... tiop tumore..boh.. nnon so di preciso cosa avesse.... i suoi compagni di stanza sono tutti morti davanti a lui pre tumore dovuto al fumo e lui ha rischiato grosso.... da quel giorno non ne ha più accesa neanche una..... e poi tutti dicono che smettere è difficilisimo,ecc.... se lo si vuole no! ;)
Io credo che alla fine non diciate cose molto diverse... mi permetto di aggiungere che a 26 anni non sei più una ragazzina e che ormai sei - purtroppo o per fortuna - responsabile delle azioni che compi. La pressione del gruppo, la società per la quale ti devi divertire, devi trasgredire, devi essere perfettta sicuramente hanno il loro peso, ma a 26 anni sei una persona adulta, cioè pienamente responsabile...
Allora ti rispondo in maniera molto serena...di solito non metto bocca in argomenti che non conosco, se parlo è perchè, in primis mi sono documentato molto, in secondis, ho resistito alle cosidette pressioni del gruppo. Secondo poi penso di poter parlare perchè non faccio parte di quelli che si sparano valium o che vanno a prostitute.Originalmente inviato da rootkill
Guarda che tra noi due chi chiude gli occhi sei tu...tu li compatisci...io li attacco. E dio ringraziando...le persone in italia sono così "insensibili" e "deficienti" che non hanno liberalizzato le droghe leggere. Io penso che sottovaluti le mosse del prossimo per debellare questo male. Perchè...droga...fumo...e quant'altro sono dei mali x l'umanità. E vanno debellati. E chi ne fa uso è alla stessa stregua di quelli che si vogliono suicidare...vanno aiutati, ma se poi riescono nel loro intento, morire, allora buona morte!
È molto crudo come discorso...ma è quello che penso! Tutti viviamo a questo mondo e tutti subiamo delle pressioni. I veri uomini, si riconosco nel modo in cui affrontano le pressioni, e se anche dovessero sbagliare, hanno l'umiltà di farsi aiutare (non come certa gente...vedi pantani...che ammiravo)!
Dai...non puoi crederlo seriamente. La maturità di una persona è relativa alla persona. È vero che in europa si è più liberi...ma la libertà nulla ha a che vedere con la maturità. a 15 anni puoi esser libero di fare sesso con chi ti pare...ma poi mettere incinta una ragazza...o farsi mettere in cinta, non mi pare segno di grossa maturità. Quindi non confondere le due cose OLDOriginalmente inviato da rootkill
Senti...mi dici che cavolo di situazioni dobbiamo affrontare in Italia? Sempre dio ringraziando noi siamo un popolo che sta bene. Anche quello che sta peggio, il più "povero" o con i maggiori problemi...qualcosa combina. Pensa ai paesi in via di sviluppo...lì si che hanno seri problemi...lì si che quando tornano a casa (se hanno una casa) non sanno che mangeranno. Eppure non sono stressati, non usano valium, non si drogano (o cmq...non come intendiamo noi)...non ti fa capire niente questo?
Ma che ragionamento è "Vai in ospedale per capire"? Uno non deve per forza vedere per capire. Gli architetti costruiscono le case nella loro testa...non devono vederle per saperle costruire.
Comunque tranquillo...non me la prendo...mi piace scambiare opinioni...
Il bello dell'uomo è anche questo...avere pareri diversi e scambiarsi civilmente le proprie idee ;)
Lo stress è diverso dalla serie preoccupazione di dover sopravvivere giorno per giorno, lo stress come l'obesità, l'anoressia, la bulimia, le droghe sintetiche etc sono tipici malesseri sociali da sovrabbondanza e da società ricche. Nei Paesi sottosviluppati non hanno disturbi alimentari perché per loro l'alimentazione è un obiettivo, una conquista, un valore. Noi qui abbiamo mandrie di ragazzine e, mi dispiace dirlo, anche di giovani donne che invece pensano di sfogare sul cibo, rifiutandolo o vomitandolo, i loro malesseri - che spesso, scusate la durezza, sono malesseri superficiali, altrimenti non si spiegherebbe come mai di tutte le ragazze che conosco quelle che non hanno mai avuto disturbi di questo tipo si contano sulle dita di una mano.Originalmente inviato da Computerman
Non so distinguere nettamente dove finisce la responsabilità del gruppo e inizia quella del carattere. Di solito chi ne ha, di carattere, non segue il gruppo ciecamente, ma in queste cose è sempre difficile ragionare con l'accetta.
Io fino a 21...quasi 22 continuo a pensarlo OLDOriginalmente inviato da rootkill
Io non condivido tutto questo accanimento contro i fumatori, è vero che fumare non fa bene, ma neanche uscire per strada e prendersi tutto lo smog che ci circonda, altro che fumo passivo - continuo a pensare che sia tutta un'esagerazione messa su per distogliere l'opinione comune da problemi più importanti (e non lo dico per mio interesse, io non ho mai fumato in tutta la mia vita).
rootkill: io ho sempre molto rispetto per chi ha un problema e decide di affrontarlo. Ne ho decisamente meno per chi decide di averne uno finto per poi sentirsi autorizzato a essere trattato con i guanti di velluto. Ci sono persone che soffrono davvero di anoressia, bulimia o depressione, e ci sono altre che fingono di soffrirci - finendo spesso per cascarci davvero - solo perché sono persone estremamente povere di risorse. Per quella che è la mia esperienza, quando hai un problema serio non lo vai a raccontare al primo che incontri e non ne fai un'arma di ricatto. Io i miei problemi li ho sempre tenuti per me e li ho confidati a chi mi ispirava fiducia, ma non li ho mai usati per attirare l'attenzione e farmi trattare da bambolina. Proprio perché questi sono disturbi seri, bisogna distinguere i casi seri da quelli fittizi.
[decisamente OT, chiedo scusa]
È vero...ma fumare e prendere lo smog è anche peggio OLDOriginalmente inviato da mllemm
Quindi niente fumo :grin:
Beh è vero che si vede se una persona sta male... bisognerebbe trovare il coraggio e soprattutto le parole giuste per non ferirla o umiliarla...
diego