Siamo dentro al tunnel... el el el el... del rimbambimento o o o o.
Ci risiamo ragazze. Quello della tipa che si lanciava dal biplano con un assorbente in pugno sembrava solo un brutto ricordo.
E invece: voilà. Sono passati anni e siamo da capo.
Da qualche giorno in tv è sbocciata una nuova pubblicità dove noi firferle torniamo ad essere le imbecilli di sempre.
Ci sono così poche certezze nella vita e una di certo è il fatto che quando le donne hanno a che fare con gli assorbenti perdono
l'intelletto.Van via di testa. Torna di nuovo il mezzo di trasporto, è un classico che piace.
Ma visti gli scioperi continui dell'Alitalia si è preferito puntare sul treno.
Ora un manipolo di fulgide cretine, trovandosi tutte insieme in treno per andare spero affambagno, (e dico affambagno perché
sono una duchessa che usa un linguaggio aulico, ma mi verrebbe da dare tutt'altra destinazione...) vistosi invaso lo scompartimento da un improvviso fetore di catrame, per cacciar via l'olezzo cosa fanno?
Quello che tutte le donne farebbero.
Tirano fuori dalla borsetta un assorbente e lo sistemano sulle prese dell'aria dello scompartimento.
Lì, bello appoggiato al bocchettone del riscaldamento. E ridono.
Ma cosa ridi? Deficiente. Luminosa stella che risplendi nel firmamento delle idiote.
«A volte si fanno le cose senza pensare perché se solo si pensasse un po' di più...». Infatti.
Se solo non ti andasse subito in cortocircuito il cervello di cose da fare ne avresti.
Potresti tirar fuori dallo zainetto il tester dello Chanel n°5 che hai rubato sotto Natale da Camurati e spruzzarne un soffio, per dire... potresti cambiare scompartimento magari, oppure,senti qua, fartene una ragione.
Manca mezzo minuto alla partenza del treno. 30 secondi e i lavori di rifacimento spariranno dalle tue nari per sempre.
No. Meglio l'assorbente che profuma.
Di che non ci è dato sapere. Rabarbaro? Genzianella? Yang yang? Tropical, mango e papaia? Fremo.
Per stare sul pezzo, un assorbente profumato al frutto della passione sarebbe indicatissimo. Speriamo che qualcuno ci pensi.
Cosa faranno le nostre eroe le prossime puntate?
Appenderanno il pannolino allo specchietto della macchina al posto dell'arbre magique?
Se lo legheranno agli alluci per contrastare la puzza di piede oppure nell'eventualità che qualcuno le sposi, ne faranno un bouquet e lo intrecceranno ai capelli al posto dei fiori d'arancio?
Chissà. Per ora si limitano a ridere a crepapelle. E quando entra il signore distinto, che ha tutta l'aria di essere un direttore del personale, squittiscono come topi da granaio.
Lui le guarda e intanto pensa: faccio bene a non assumerle, le donne... sono così sceme.
LUCIANA LITTIZZETTO