Originalmente inviato da CoD
Scusate ma nessuno ha notato che questa cosa non e' partita dall'italia?
In america hanno approvato l'ergastolo per i cracker!!!!
Hanno convinto l'Arabia Saudita ad introdurre il copyright americano e a perseguire con estrema violenza i falsari e anche la gente comune (altrimenti niente finanziamenti).
In VietNam con la scusa di una legge antipedofilia molto simile alla nostra hanno installato costosi server occidentali per filtrare il traffico internet e bloccare i siti in una lista nera.
Da allora nella lista ci sono finiti dentro tutti i siti di organizzazioni per i diritti dell'uomo e tutti i quotidiani occidentali.
Adesso hanno messo i presidi armati negli internet cafe' e se vi sedete ad un computer vi chiedono il passaporto, vi schedano e controllano tutto quello che vedete.
Cina, VietNam, Arabia saudita... e Italia.
Siamo di fronte ad uno svegliarsi del potere mondiale (uno.. che preme sugli altri) nei confronti di un mostro che ha creato lui stesso e che adesso minaccia il "controllo totale" del popolo.
Internet fa paura.
Internet e' selvaggio, chiunque puo' dire tutto.
Fermiamolo! Normatizziamolo! Epuriamolo!
Iniziamo con argomentazioni che tutti troveranno sacrosante: pedofilia, psicofarmaci, razzismo, ecc...
Poi si continua, in nome della moralita' e della difesa del "nostro stile di vita" (non e' una frase italiana, ma ultimamente la sento anche qui)
Hanno progettato la rete perche' resistesse ad una guerra nucleare, poi, per un piccolo errore di valutazione, l'hanno resa disponibile alla gente e si sono fregati con le loro mani.
Internet e' una gigantesca macchina, si muove lenta ma sta cambiando il modo di comunicare della gente (e quindi anche la loro testa) e non la si ferma con una legge o mettendo dei filtri.
Questa macchina si muove, lenta, ma inesorabile.
Impegnati come sono a difendere il loro potere e il loro controllo non vedono in internet altro che un sistema di scambio di files, non colgono il mutamento della societa', non vedono la civilita' in un'ottica piu' ampia.
Non si accorgono che in questo nostro periodo di transizione stanno nascendo le basi per una nuova societa', per un nuovo uomo.
Leggete Walter Ong e capirete.
Cercano di fermare l'evoluzione, confondendola con il progresso.
Non ci riusciranno.