Qualcono ha esplicite informazioni sulle conseguenza di un "vuoto" di memoria in caso di sequestro del materiale informatico?
Io per esempio tutto quello che archivio su cd lo cripto con pgpdisk tramite chiave AES a 4096bits...
se un giorno per qualsiasi motivo l'autorità giudiziaria volesse avere accesso a tali supporti ed io mi fossi dimenticato la passpharse cosa succede?
Mi hanno detto che mi addebiterebbero tutti i costi di cracking della chiave... è vero?
(personalmente sono sicuro che le chiavi AES sono incraccabili... almeno con l'hw esistente adesso... ho parlato a proposito di questo con un esporto di crittografia forte e mi ha rassicurato dicendomi che per quello che ne sai lui (lavora da anni nel campo dello studio della crittografia) non esiste metodo di cracking per AES, twofish etc.. tranne il brute force...)
avete qlck informazione + precisa? avrei voglia di sottoporre la questione a punto-informati o a qualche altro sito simile che si occupi di "diritto digitale"... mi date na mano a fare na lettere che possa suscitare interesse così mi degnano de na risposta?