Parmalat, Tanzi ottiene gli arresti domiciliari
di red.
Calisto Tanzi, Fausto Tonna e Luciano Del Soldato lasceranno giovedì sera il carcere di Parma. Il Gip Pietro Rogato ha infatti concesso loro gli arresti domiciliari, accogliendo le richieste presentate nei giorni scorsi dagli avvocati difensori, sulle quali è anche giunto il parere positivo da parte dei pm.
Dopo la concessione degli arresti domiciliari a Calisto Tanzi, e ai due ex direttori finanziari della Parmalat, rimane in carcere soltanto Giampaolo Zini, indagato anche lui per il dissesto della Parmalat. Zini è considerato ideatore del fondo Epicurum, il veicolo finanziario presso il quale sono spariti molte centinaia di milioni di euro.
Calisto Tanzi. patron della Parmalat, era stato arrestato a Milano il 27 dicembre 2003 e, prima a Milano poi a Parma, è rimasto in cella per più di tre mesi, con qualche parentesi di ricovero in ospedale per le sue condizioni di salute.
Più corta di quattro giorni la detenzione per Fausto del Tonna e Luciano del Soldato, arrestati nel blitz di fine d'anno, il 31 dicembre, insieme ad altri dirigenti del gruppo.
In tutto, in questi tre mesi, venti gli arrestati, oltre quaranta gli indagati, una montagna di documenti sequestrati, decine di conti bancari bloccati e centinaia di movimenti di denaro sospetti individuati e analizzati dai magistrati di Parma, chiamati a fare luce su un buco di oltre 14,3 miliardi di euro.