mp3 live.....secondo voi?

Mi piacerebbe pubblicare sul mio sito qualche mp3 live degli U2, solo non vorrei che il mio sito venisse tagliato dal server.
Sulla rete i live degli U2 sono numerosissimi e possono essere liberamente scaricati.
Riporto qui il pensiero di Bono, The Edge e del manager degli U2, Paul McGuinness

"My feeling is that it is cool for people to share our music -- as long as no one is making money from the process. We tell people who come to our concerts that they can tape the shows if they want. I think it is cool that people are so passionate about our music" -- Bono

"We invite people to bootleg our shows. We invite people to...make CD copies...we've no problems with that, but if some guy is gonna make money off the back of this, we're gonna find out where he parks his car..." -- Bono on KROQ Radio USA (October, 2000)

"I have no problems with bootlegs. I think, again, if people make recordings and give them to their friends - as long as people don't get ripped off." -- The Edge

"...I think everyone knows the difference between an authorized live recording that we would put out, for instance Under A Blood Red Sky or Rattle & Hum - everyone kind of understands that that's a legitimate live recording." -- Paul Mc Guiness

"The fact that people circulate and swap recordings they've made at our concerts with tape recorders under their coats I'm actually very relaxed about that…" -- Paul McGuiness

Alla luce di questo, posso secondo voi realizzare questa mia piccola iniziativa su Altervista?

Grazie! ;)
Mirko

[marcio]

credo di si

[twisterdark]

Argomento già trattato, non conta l'opinione dell'autore ma l'opinione della casa discografica che regge il brano/i in questione. Non credo tu possa pubblicarli senza permesso della 'casa'

[twisterdark]

Argomento già trattato, non conta l'opinione dell'autore ma l'opinione della casa discografica che regge il brano/i in questione. Non credo tu possa pubblicarli senza permesso della 'casa'

Aspetta, twister, ma se sono bootlegs, può farlo visto che non sono soggetti a copyright....

Aspetta, twister, ma se sono bootlegs, può farlo visto che non sono soggetti a copyright....

[twisterdark]

Aspetta, twister, ma se sono bootlegs, può farlo visto che non sono soggetti a copyright....

Questo non lo sapevo

[twisterdark]

Aspetta, twister, ma se sono bootlegs, può farlo visto che non sono soggetti a copyright....

Questo non lo sapevo

No aspetta.. non era un'affermazione, ma tu hai detto che sono le case editrici che vogliono il copyright, giusto. Quindi i bootlegs, che non sono fatti da case editrici, ma sono registrazioni amatoriali, credo che non rientrano negli mp3 pirati.

Boh...

No aspetta.. non era un'affermazione, ma tu hai detto che sono le case editrici che vogliono il copyright, giusto. Quindi i bootlegs, che non sono fatti da case editrici, ma sono registrazioni amatoriali, credo che non rientrano negli mp3 pirati.

Boh...

Infatti è tutto materiale che NON esiste e (purtroppo) NON esisterà mai sul mercato ufficiale ;)
Quindi non esiste neanche un mancato guadagno per la casa discografica, dato che sono registrazioni amatoriali che non si trovano da nessun'altra parte, se non sui tanti siti internet che le diffondono.
Visto poi che pure i diretti interessati sono a favore, a patto che si tratti di libero scambio e che nessuno ci speculi sopra, non credo ci siano particolari problemi, infatti lo scambio di bootleg è pratica diffusissima un po' ovunque.

[Xsescott]

allora io potrei publicare sul mio sito alcuni brani di Carmen Consoli cantati ai magazzini generali di milano e trasmesssi in diretta su radio due?(sono registrati dalla diretta radio)

se posso dare il mio parere... il bootleg è un falso xkè riproduce senza averne l'autorizzazione opere protette dal diritto d'autore. I diritti di riproduzione di tali opere (almeno x quanto riguarda gl artisti che avete citato) sono stati ceduti a terzi e, questi terzi, detengono il "diritto esclusivo" (si chiama così) a riprodurre le opere su qualsiasi supporto sia esso conosciuto che al momento sconosciuto. La diffusione in pubblico (compresa quella via web) chiama in causa dei diritti diversi detti "connessi". Se l'autore ha delegato la siae del caso alla tutela, chiunque voglia diffondere anche al solo ascolto l'opera tutelata deve essere in possosso dell'autorizzazione della siae. Per rendee possibile tale diffussione si è costretti, poi, a riprodurre l'opera su un nuovo supporto (file, nel caso web); tale autorizzazione non è nel nostro possesso xkè, come detto, è detenuta a titolo esclusivo dalla casa discografica e/o editore o altra società persona. A lui noi dobbiamo chiedere l'autorizzazione alla riproduzione x gli usi che dichiariamo e solo x quelli.
Non è possibile, quindi, in nessun caso (sia esso registrazione dalla radio o definita amatoriale) la diffussione dell'opera che come tale, è protetta dal diritto d'autore. Non è possibile neppure la riproduzione del supporto che è in questo caso e , in quanto non nel nostro diritto , illegale.
Alla fine tutto si riduce ad una semplice questione di soldi.