La domanda è a mio parere molto seria.
Cos'è la Libertà per voi?
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Cos'è la Libertà per voi?
Quando il saggio indica la luna, lo sciocco guarda il dito - Proverbio Cinese
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Dormire tranquilli.
A mio avviso parlare di libertà è un'utopia.
Nessuno di noi è mai libero totalmente.
Potremmo definire il desiderio di libertà come la consapevolezza di poter stare meglio e volere quello status.
e come libertà il suo ottenimento, ma se quessto ci viene negato ci sentiamo infelici.
Ma come udì tempo fa non so dove e non so quando:
quindi per essere felici non per forsa bisogna pretendere di essere liberi.la felicità sta nella non ricerca della felicità
In parole povere per me uno si sente libero quando è felice ma non sempre si è felici poichè per la ricerca della felicità ossia per applicare la propria libertà bisogna passare da un fattore importantissimo IL RISPETTO.
Di fatto la mia libertà finisce quando inizia quella del prossimo.
Il rispetto è tutto:
FONTEIl rispetto non è ossequio, deferenza, riverenza. E’ attenzione, considerazione e riguardo per le persone, le istituzioni e le cose. E’ la prima categoria d’ogni forma educativa che non può essere insegnata, ma che si apprende con l’esempio, la prassi, l’imitazione e l’identificazione.
http://www.studiostaffolani.it/detta...sp?id=12&idS=2
Se tu rispetti sarai libero e felice.. e garantirai al prossimo la sua libertà e felicità.
Saluti.
EDIT:
Il rispetto sta alla base di tutto ..anche della coscenza.. alla quale tutti i cultori della libertà si appellano ma io
vado fino in fondo.. al rispetto.
Ultima modifica di atterzolivello : 23-01-2010 alle ore 16.03.14
Penso che rischiamo di perdere la libertà tanto sudata dalle precedenti generazioni.
Nessuno è libero. La libertà finisce quando si nasce. Secondo me 'libero' vuol dire in grado di camminare con le proprie gambe, senza aiuti da parte di altre persone, e capace di prendere delle decisioni importanti per il futuro.
"Quando il potere dell'amore supererà l'amore per il potere il mondo conoscerà la pace" Jimmy Hendrix
[ Richiesta: http://www.unibologna.eu/ ] --> [Risposta: http://www.magazine.unibo.it/Magazin...al_Portale.htm Morale] -->[ http://www.anti-phishing.it/news/art...s.13062007.php ]
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ormai,la nostra unica libertà,è quella di pensiero,perchè nessuno può leggerci (neancora,almeno)nel pensiero...
secondo me la libertà non è questa,svacant,per dormire tranquilli,basta,prendere sonniferi ecc...
secondo me la libertà,è la vita formata da regole,le regole,ci permettono di essere liberi,anche se sembra strano..
se segui le regole,sei libero...non so come spiegarmi bene...
la libertà,è dire la propria opinione,la libertè,èstare bene insieme agli altri.
la vita senza libertà,è orribile!!!
spero di essermi spiegata bene...
CIAO...v.v.b!!
by:
"thebest*_*97*_*"
Sono tutti pensieri molto belli, riprendendo quello che ha detto darkwolf:
Prendendo questa citazione come esempio le persone sono libere o no?Originalmente inviato da darkwolf
Io personalmente direi che sono libere, ma voi cosa ne pensate?
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No.. e come prendere in giro se stessi può solo aiutare a stare meglio
e come provare un freddo atroce di quei freddi che ti fanno bruciare le ossa
e pensare di stare al caldo o pensare di non provare freddo..
aiuta?
Io penso che: se mi credo libera > mi comporto da "libera" > sono libera.
Se dovessi dare una definizione, direi che libertà è conoscenza: chi non conosce è prigioniero della sua ignoranza. Chi conosce è libero di scegliere.
Io mi sento libera quando so di poter scegliere fra più alternative, quando so che posso costruire da sola la mia strada.
Non penso che "libertà" sia fare quello che ci pare; penso invece che sia la capacità di saper scegliere le regole da rispettare, di imporsi dei limiti. Insomma, la persona libera è quella che sa percorrere i propri confini e decide di volta in volta se allargarli o restringerli, a seconda delle situazioni. E a seconda degli altri confini che incontra! (quindi di chi sta intorno a quella persona).
bella la risposta di tralaltro Quoto a pieno
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La libertà equivale all'anarchia, purtroppo. Gli uomini, nel tempo, hanno imparato a darsi dei limiti. Anche noi abbiamo rinunciato ad un briciolo di libertà (non posso uscire e sparare al mio vicino di casa solo perché mi sta antipatico ) per molta sicurezza in più. O almeno, così dicono i politici
La libertà è quella che non abbiamo più............
Non trovi parcheggio, non trovi lavoro, non puoi uscire di case senza rischiare la "pelle", non puoi andare allo stadio, ecc. ecc. Vorrei tornare indietro di qualche secolo.....
Vuoi la libertà?
bene
per ottenerla
non pensarci
e fai quello che ti pare :)
Da premettere che il significato di libertà è cosi variegato che faccio anche fatica a definirlo.PErò mi volevo fermare su un punto(alla Marzullo)
(mio padre mi diceva spesso):
LA NOSTRA LIBERTa' FINISCE DOVE INIZA QUELLA DEGLI ALTRI
Se siamo liberi di scegliere, come mai alle volte la nostra libertà viene soppressa dalla libertà di altri di invadere la nostra? quindi non siamo poi tanto liberi?
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Secondo me non necessariamente la nostra libertà deve finire dove inizia quella degli altri. Si può giocare sul confine: c'è chi è disposto ad accogliere la libertà di altri senza per questo sacrificare la propria. Ora, non so se riesco a spiegarmi (anche perchè è un discorso che porta su piani molto filosofico-concettuali), ma quello che voglio dire è che ritengo la libertà più che altro una condizione mentale. Penso che le gabbie ce le costruiamo noi, con i nostri ragionamenti, le nostre congetture. In altre parole, siamo noi che permettiamo agli altri di invadere la nostra libertà, quando ciò accade.
Poi, forse (anzi, sicuramente) io ho in mente degli esempi che non valgono in assoluto, per questo dico che è un'opinione personale e nulla di più.
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