Linux (qualsiasi distro) tutta la vita.
Linux (qualsiasi distro) tutta la vita.
Personalmente sono uno dei rari casi, dico rari per quello che leggo sul web, che avrà visto una BSOD di windows 4 o 5 volte, di cui 2 su xp per colpa mia (driver TOTALMENTE incompatibile XD scusa winXP! XD) e le altre 3 su winME... e va beh, ogni buona famiglia ha le sue pecore nere. Premesso questo, non andrei mai ad usare altro, perché per l'uso che faccio del pc (giochi, progettazione CAD ed altre) linux non andrebbe bene, dovrei installare emulatori o trovarmi apposite versione dei programmi, magari in copia open source, ma che sicuramente perdono qualche funzione rispetto ai pacchetti professionali, che poi sono quelli che devo imparare usare. Quindi, purtroppo (dico purtroppo, perché adoro la filosofia open source) devo scegliere Windows a Linux. Non prendo neanche in considerazione un MAC, dato che mi basta vederne uno per farlo bloccare. Credo che sentano l'odio che provo per loro... mmm...
Linux tutta la vita!
Io sono anni che uso esclusivamente linux nella distro Ubuntu e mi trovo benissimo.
Windows 10 è migliorato moltissimo rispetto all'8, comunque rimango ancora un fedele sostenitore di Linux (se non fosse per un paio di giochini con cui mi drogo, non avrei neanche il dual boot).
Vantaggi linux: filosofia open source, costo (aggratis), sicurezza (addio virus), velocità (Lubuntu potrebbe far resuscitare computer degli anni 90), personalizzabilità (una volta che inizi a smanettarci).
Vantaggi windows: certi software girano solo qua, certe periferiche idem
Ora, purtroppo per alcuni quei 2 vantaggi di windows sono irrinunciabili... se per te non è così, non vedo davvero perchè non cambiare.
(da http://www.guidallascelta.it/tecnolo...cetti-di-base/ )Fra i vantaggi di questo sistema operativo abbiamo: il costo, pari a zero; l’etica, basata sul concetto di software libero e community, ossia condivisione e libera circolazione delle idee; la sicurezza, poichè che la vita del linuxiano è sostanzialmente virus-free; la velocità, data la possibilità di alleggerire la propria distribuzione per farla girare anche su computer davvero molto datati; la personalizzabilità, vista la varietà di ambienti grafici a disposizione.
Fra gli svantaggi, invece: la ridotta compatibilità con molti programmi, poichè le case produttrici di software spesso non hanno interesse a rendere un loro prodotto disponibile su un sistema operativo usato da una piccola percentuale di popolazione; e la più ripida curva di apprendimento, poichè, sebbene più user-friendly che in passato, Linux richiede all’utente di re-imparare alcuni concetti che si discostano dalla tradizionale filosofia dei computer Microsoft o Apple.