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Mi sorge spontanea una domanda. Normalmente se vengono inseriti banner remunerativi nel proprio sito si necessita della partita iva per essere in regola con il fisco italiano, quando vengono effettuati i pagamenti.Questo è un problema che si presenta anche nel caso dei banner di altervista, che come sappiamo offrono anche loro una remunerazione.
Grazie anticipatamente per le vostre risposte!!!
se ne era già parlato qua:
http://forum.it.altervista.org/piazz...tml#post478165
Ne ho parlato anche io QUA.
Ciao!!!
Si, ma vogliamo una risposta precisa: in quei topic non si capisce se si può o no perché ogni utente ha detto una cosa diversa :P
Ciao! :mrgreen:
A me la risposta di lupo91 sembra abbastanza precisa.Citazione:
Originalmente inviato da scfansite
In sostanza, dato che altervista prende i banner bubblicitari da Google Adsene, tutte le responsabilità burocratiche e non ricadono su Google...Citazione:
Originalmente inviato da lupo91
morale della favola non cè bisogno di partita iva? ma i responsabili di AV in queste questioni perchè non si fanno vivi? credo che nessuno meglio di loro possa dare una risposta certa
Non so che dirti...Citazione:
Originalmente inviato da EmoArt
Comunque, se la p. iva fosse necessaria, a questo punto, altervista non avrebbe più di 600.000 di utenti, non credi??? :mrgreen:
E' qualcosa di incredibile questo problema...cmq da quello che ho potuto capire informandovi anche su altri forum la partita iva serve!!Anche se non è chiara la questione....non so se anche con i banner di altervista si pone questo problema visto che non viene richiesto nulla e nemmeno sul regolamento viene affrontato il problema!!Bhè almeno per gli altercent non penso che siamo tutti d'accordo che non occorre....a proposito sul mio spazio web ho inserito il banner di altervista formato grande in fondo alla homepage ma stanotte non è più visibile....appena inserito andava tutto bene!!qualcuno ha una soluzione....??
Ma nessuno di altervista può intervenire in questo post per chiarire il problema di questa maledetta partita iva!!!!
niente...nessuno risponde
Che io sappia si può fare a meno della partita iva per qualsiasi attività che comporti una retribuzione annuale inferiore ai 5.000 euro annuali (che è la soglia oltre la quale si fa "reddito a sè" )....
sotto questa cifra ,infatti, l'attività viene considerata attività hobbistica e perciò non riconosciuta dal fisco italiano.. quindi non ci sono problemi...
... chissà se altervista ha pensato a cosa fare se un sito riuscisse a superare tale soglia? :roll:
Non sono affatto daccordo, Altervista ha un rapporto contrattuale con Google, Altervista pagherà o meno le tasse che deve dagli introiti che generà con tutta la baracca.Citazione:
Originalmente inviato da freegameweb
Noi tutti siamo "dipendenti" di Altevista, noi, con Google, non centriamo proprio niente, l'unico rapporto che abbiamo è con Altervista che ci paga una parte dei guadagni che ottiene da Google.
Che Altervista guadagni da Google, da Yahoo o altre aziende non ci compete.
Il nostro rapporto è esclusivo con Altervista.
E' un po' come la catena della distrubuzione dei beni...
Google è il produttore, Altervista è un intermediario e noi siamo i venditori al dettaglio.
In ogni caso noi, con Google non centriamo nulla.
Se non mi sono spiegato ditelo pure :wink:
Questa storia della partita iva che non risulta necessaria al di sotto della soglia dei 5000 euro è sicura!?!?....mi potreste dare qualche fonte ufficiale dove confermare questa cosa o sono soltanto voci arrivate da altri forum o dette da qualcuno che non si sa chi è!??!?
Domanda più che lecita ^^Citazione:
Originalmente inviato da agoraomai
Sta tutto nel decreto legge n. 223/06
quello che ti interessa sta nell'art.37 comma 15 :top:
(a volte carica la pagina a metà e tocca clickare su aggiorna :???:)
Inoltre scopro con piacere che con tale decreto il limite è stato alzato a 7000 euro annui :razz:
PS. @ Faaind (alias Xove) capisco che stai cercando lavoro... ma autoassumersi come dipendente altervista......
ora che ci penso, quasi quasi lo metto sul mio CV :roll:
_____________
Shrapnel
Citazione:
Originalmente inviato da baccante
Shrapnel, torna a raccogliere saponette va!
Era metaforico il mio "dipendendi" come avranno capito tutti!
E' come se noi facessimo siti per AV mentre quest'ultima ci paga in base al nostro successo...
E' allora a che cosa si appella chi sostiene che occorre la partita iva a prescindere dalle remunerazioni dei banner!?!
La legge parla chiaro, fino a 7mila € non si ha necessità di dichiarare.Citazione:
Originalmente inviato da agoraomai
Se non ho preso baggianate =D
La partita iva è per chi possiede una società, azienda o chi è libero professionista...la maggior parte delle persone sono dipendenti che hanno bisogno soltanto del CODICE FISCALE.....ci sono anche persone che svolgono più attività, hanno p.iva e codice fiscale...
Di solito per chi vuole fatturare utilizza la p.iva....se non si dispone di partita iva si utilizza il CODICE FISCALE!!!
Se la società dalla quale si è percepito un guadagno non dichiara l'iva sul guadagno stesso prima che esso venga erogato, allora l' eventuale guadagno derivato può essere dichiarato nel modello unico e/o 740 secondo le disposizioni di legge.
Roba da tirarsi la faccia...Un sito non è una attività imprenditoriale nè un impresa/società/associazione/corporativa ecc. E' un sito internet. Il banner porta dei guadagni ma o questi vengono tassati alla fonte o vengono tassati oltre un certo guadagno, ma non è possibile obbligare i possessori di un banner ad avere una partita iva anche per 1€ di guadagno. Sarebbe anti-economico per tutti ed ucciderebbe il web.