Come ben sappiamo AlterVista da la possibilità di utilizzare la protezione di 'CloudFlare' (e non solo) sul proprio spazio web. Tale protezione/servizio è fornita per i domini di terzo livello che ne fanno richiesta (e a quello di quarto "WWW") e che quindi viene ospitato nel server N° 1.
Quello che non capisco è perché AlterVista permetta l'utilizzo di domini di quarto, quinto, sesto... livello (anche se non esistenti) se la protezione non è garantita. Tali domini (4°,5° ecc...) se vengono aggiunti al terzo, sono ospitati su server diversi rispetto a quello principale di terzo livello, quindi privi della protezione CloudFlare che è stata richiesta. Allora non basta niente per bypassare il servizio di quest'ultimo... una semplice aggiunta come "1." sul dominio principale di terzo lvl (es. 1.ahndy.altervista.org) è sufficiente per uscire dal server protetto.
Quindi, quello che chiedo per ovviare a questo problema e garantire una minima sicurezza del 'proprio' spazio web, sarebbe quello di creare un'impedimento all'aggiunta di domini aggiuntivi che non esisto e che effettivamente non sono presenti nel server per poi mandare un semplice reindirizzamento a quello principale di 3° (come http://a-z 0-9.ahndy.altervista.org). Fornire un codice .HTACCESS per il blocco dei domini inesistenti con un conseguente errore 404 sarebbe il massimo in proposito.
Spero si possa trovare una soluzione il prima possibile, perché senza del quale, il servizio CloudFlare mi sembra di poca utilità.