Visualizzazione risultati 1 fino 16 di 16

Discussione: lascio l'università?

  1. #1
    Guest

    Unhappy lascio l'università?

    sono al primo anno di giurisprudenza magistrale (5 anni!!) e me la pagano i miei ma

    - mia madre fa sempre storie per darmi la macchina (prima di immatricolarmi le dissi che senza macchina non mi sarei mai immatricolato perchè è a >20km da casa nostra e con i mezzi ci metterei più di 2 ore per arrivarci)

    - mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...

    - adesso inizia il secondo semestre e su 4 esami da dare ne ho solo dato 1 (non di profitto ma comunque propedeutico). nel secondo semestre se ne aggiungono altri 3. ce la farò?

    Mi piacerebbe un giorno diventare un avvocato/giudice...mi è sempre piaciuto diritto! Quando studio diritto privato lo faccio con interesse però...

    ogni giorno ci sono problemi in casa: mia madre che urla come una pazza (si starà esaurendo)...non si può stare in casa!!

    Vorrei fare uno sport ma devo sempre dipendere economicamente dai miei genitori che solo per darmi i soldi della benzina (50euro) bisogna lottare ogni mese...

    Voi cosa mi consigliate di fare? Ho bisogno d'indipendenza...con tutti sti problemi come si fa a studiare?? Ti danno le cose e poi ogni attimo sei sempre lì con la paura che te le tolgono... a 21 anni ancora ste menate???? già ho lo stress del primo anno che bisogna ambientarsi in questo nuovo mondo. forse è meglio andare a lavorare...ma mi dispiacerebbe tanto buttare via questa opportunità perchè so che se inizio a lavorare è difficile studiare...
    Ultima modifica di milanesino : 15-02-2010 alle ore 13.35.51

  2. #2
    L'avatar di binarysun
    binarysun non è connesso Utente storico
    Data registrazione
    02-07-2004
    Messaggi
    2,017

    Predefinito

    Studia in università così non vedi tua madre.
    "L'intelligenza è una pianta che va curata continuamente.
    Dovreste vedere com'è bello, il mio bonsai."
    Rat-man®

    [Gradient Text]
    [Su che server sei?]
    ->flickr

  3. #3
    L'avatar di darkwolf
    darkwolf non è connesso Super Moderatore
    Data registrazione
    18-04-2007
    Residenza
    Reggiolo (RE)
    Messaggi
    6,552

    Predefinito

    Siediti a tavola, discutine civilmente con i tuoi e trovate una soluzione pacifica.
    » Salvatore Noschese - L'AltroWeb | Seguimi su: facebook | twitter | Google+
    # Che aspetti? Unisciti alla community! Tanti nuovi gruppi ti aspettano


  4. #4
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da milanesino Visualizza messaggio
    - mia madre se non l'aiuto con i suoi soliti problemi col pc (e ultimamente lo faccio sempre...le cose imposte con ricatto non le faccio!) stacca il modem e internet, come ben sa, mi serve anche per l'università perchè mi gestisco gli esami, ecc...
    Non ho capito questo punto.

    Primo: tua madre ti minaccia di staccare il modem se non l'aiuti con il pc?
    Secondo: dici che ai ricatti non ci stai... e poi dici che lo fai sempre??

    PS: ma la macchina di chi è? Tua o loro?


    Ciao!

  5. #5
    Guest

    Predefinito

    La macchina è di mia madre ma prima di immatricolarmi, premetti che sarebbe servita sempre a me.

    Primo punto di debug: si a 21 anni mi devo subire queste minacce... oltre al fatto che a volte mi minaccia di non darmi la paga mensile, di togliermi la macchina, di staccare il modem per 1 mese, ecc :\
    secondo punto di debug: ai ricatti non ci sto e infatti non le sto appresso. Non sa usare il pc...che si facesse un corso!!

    Di solito studio in università ma in questo periodo non ci sono lezioni e farmi 20+20km solo per andare in biblioteca non mi sembra il caso ;)

    Che stress... come si fa a studiare in queste condizioni? già alla superiori facevo fatica figuriamoci ora...
    Ultima modifica di milanesino : 15-02-2010 alle ore 15.22.41

  6. #6
    L'avatar di darkwolf
    darkwolf non è connesso Super Moderatore
    Data registrazione
    18-04-2007
    Residenza
    Reggiolo (RE)
    Messaggi
    6,552

    Predefinito

    @milanesino: quando e se entrerai nel mondo del lavoro capirai che questi qui elencati sono dei non-problemi.
    » Salvatore Noschese - L'AltroWeb | Seguimi su: facebook | twitter | Google+
    # Che aspetti? Unisciti alla community! Tanti nuovi gruppi ti aspettano


  7. #7
    Guest

    Predefinito

    Se l'auto è di tua madre ma non la usa, perchè non dartela?
    Per l'altro punto: nel primo post hai detto che l'aiuti sempre, poi hai smentito... non capisco.

    In situazioni difficili bisogna arrangiarsi.
    Ad esempio per gli spostamenti potresti usare mezzi pubblici, amici che ti accompagnano, compri un altro mezzo (anche due ruote), ecc.


    Ciao!!

  8. #8
    Guest

    Predefinito

    La tua situazione non è l'unica nel panorama Italiano, però pare che lo Stato italiano si stia muovendo per i bamboccioni (tutta colpa loro).

    Quindi non ti resta che attendere il nostro governo oppure prendere accordi seri e farti rispettare.
    Dillo chiaro e tondo, volete che vada a scuola o a lavorare (sempre se lo trovi un lavoro).

    A 21 anni mi spiace dirtelo ma è uno squallore una situazione del genere, o dimostri poca serietà o tua mamma di cognome va Berlusconi.

    Io personalmente studio e lavoro (diciamo), l'università è a pochi passi da casa mia, il primo anno è sicuramente il più spaesato però credo sia normale.
    Detto questo, superata una certa età si inizia a vivere un nuovo rapporto coi genitori, più da adulti diciamo, per questo dico che a 21anni è piuttosto grave una cosa così.

    ps scusami, ma volevo essere sincero.

  9. #9
    L'avatar di binarysun
    binarysun non è connesso Utente storico
    Data registrazione
    02-07-2004
    Messaggi
    2,017

    Predefinito

    Le scielte sono 3
    1 Continuare a studiare
    2 Studiare e lavorare
    3 Lavorare

    Dipende da te, da cosa ti senti di fare.
    Meglio abbandonare ora che tra tre o 4 anni.
    La depressione da fallito viene un pò a tutti all'università (non lavoro, l'uni va male, senza futuro, etc), ma un nuovo esame sul libretto solitamente la fa passare.

    Cmq hai pagato la retta, quindi aspetta l'anno e vedi come va.
    Se su 7 esami non ne dai almeno 3/4 entro il primo anno e mezzo MOLLA, o trovati un lavoro partime.
    "L'intelligenza è una pianta che va curata continuamente.
    Dovreste vedere com'è bello, il mio bonsai."
    Rat-man®

    [Gradient Text]
    [Su che server sei?]
    ->flickr

  10. #10
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da binarysun Visualizza messaggio
    Cmq hai pagato la retta, quindi aspetta l'anno e vedi come va.
    Se su 7 esami non ne dai almeno 3/4 entro il primo anno e mezzo MOLLA, o trovati un lavoro partime.
    Non sono del tutto d'accordo, l'inizio è duro, certo se per 3 anni di fila ti dai 3 materie allora lascia perdere, ma il primo anno potrebbe capitarti anche 0 :D.

  11. #11
    Guest

    Predefinito

    2 ore con i mezzi non sono poi così tante... una mia amica ogni giorno fa Bellano-Milano per fare Giurisprudenza (come te) e non ha molti problemi...

    Concordo con svacant: metti in chiaro con tua madre, gli dici "o queste due semplici cose o vado semplicemente a lavorare." Come postilla però c'è sempre la solita: ti impegnerai al massimo per non deludere loro e (soprattutto) te stesso.

  12. #12
    Ufobm non è connesso Utente attivo
    Data registrazione
    06-12-2004
    Messaggi
    432

    Predefinito

    Solitamente faccio più di un'ora di viaggio per andare all'università...
    Il bisogno di indipendenza viene in automatico al termine delle superiori, complice forse anche il vedere i propri amici già "ricchi" (agli occhi nostri)... In ogni caso l'univeristà è un'opportunità troppo importante per essere sprecata per queste "stupidaggini" (che immagino possano apparire gravi)... Prova almeno a terminare l'anno... In generale sono d'accordo con binarysun anche se non è detto!

  13. #13
    L'avatar di Xsescott
    Xsescott non è connesso AlterGuru
    Data registrazione
    08-02-2004
    Messaggi
    1,413

    Predefinito

    questi problemi li hanno avuti un "pò tutti" :/ , bisogna solo stringere i denti e fare sacrifici, se pensi di farcela da solo, molla, cercati un lavoro, fai qualche gruzzoletto e te la paghi da solo l'uni, altrimenti stai alle regole care e amare dei tuoi genitori, se poi sono ottusi: "o questa minestra o ti butti dalla finestra"(si fa per dire xD)
    un alternativa è lavorare e fare l'uni, ma all'inizio lo sconsiglio proprio. magari sarebbe stato meglio farlo prima di iscriverti all'uni, magari durante l'estate( io ho fatto cosi per ritrovarmi qualche soldo in più)

    bhe, buona fortuna!:-)
    "Quando il potere dell'amore supererà l'amore per il potere il mondo conoscerà la pace" Jimmy Hendrix


    [ Richiesta: http://www.unibologna.eu/ ] --> [Risposta: http://www.magazine.unibo.it/Magazin...al_Portale.htm Morale] -->[ http://www.anti-phishing.it/news/art...s.13062007.php ]
    consoliwebsite.altervista.org

  14. #14
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da milanesino Visualizza messaggio
    Voi cosa mi consigliate di fare?
    Non ti conosco, ma mi permetto anche io di darti il mio parere, perchè ho vissuto da vicino quello che descrivi.

    Premetto: studiare con serietà significa fare grossi sacrifici. Se i tuoi genitori hanno la possibilità di pagarti l'università tu dovresti essergli riconoscente, perchè ti stanno permettendo di fare una cosa che non tutti si possono permettere. Sei un privilegiato.
    Quindi, non prenderla come una critica, te lo dico con i più sinceri propositi: io comincerei col smetterla di pretendere tutto dai tuoi genitori...stanno facendo, e hanno fatto fin ora, grossi sacrifici per te. Nel tuo piccolo, se puoi aiutarli in qualcosa (come potrebbe essere aiutare tua madre col computer) fallo: saranno maggiormente bendisposti nei tuoi confronti e ti sentirai sicuramente più apprezzato e valorizzato.

    *Mezzi pubblici VS auto*: So bene cosa significa perdere due ore utilizzando i mezzi pubblici (io ne perdevo tre), so qual è la scomodità di utilizzare un autobus, gli orari che non coincidono mai, i ritardi, gli scioperi, ogni settimana un problema nuovo. Ma se sei veramente intenzionato a studiare, allora accetti anche questi compromessi. So qual è la stizza nel vedere in casa un'auto non utilizzata e non poterla usare, ma devi anche pensare che se pretendi di utilizzare la macchina, al costo delle rette universitarie (non so dove studi, comunque sono altissime ovunque) si aggiunge anche il costo della benzina (non irrisorio).

    *Esami*: se hai perso tre esami su quattro al primo semestre, la situazione non è rosea. Se intendi recuperare per non impiegare un anno in più devi darti subito molto da fare. Dovresti rinunciare a molte cose, lo sport, le uscite con gli amici... Avere tre esami indietro sin dal primo semestre non è poco, significa che al secondo semestre te ne troveresti sei. Sei esami in una sessione sono impossibili da dare (non so da quanti crediti siano, comunque sono troppi). Hai la sessione di recupero estiva, quindi dovresti riuscire a dividerli e farne un po' a settembre. Questo ovviamente significherebbe rinunciare alle vacanze (oltretutto, dato che non lavori, queste sarebbero un carico aggiuntivo per i tuoi genitori). Insomma, altri sacrifici.

    *Conclusione*: scrivi che hai bisogno di indipendenza, dalle tue parole si avverte il tuo senso di oppressione, di nervosismo e rabbia (soprattutto verso tua madre).
    L'università non si può affrontare in questo modo. Se vuoi veramente studiare devi metterti a testa bassa e rinunciare a tutto quello che non è >essenziale<. Devi essere convinto, devi avere una grande forza d'animo, esser pronto ad affrontare periodi chiuso in casa a studiare tutto il giorno.
    Ti senti adulto, in grado di affrontare le cose autonomamente, ma devi riconoscere che dipendi ancora in tutto per tutto dalla tua famiglia.
    Personalmente ti sconsiglierei di lavorare e studiare: è una condizione molto stressante e l'università italiana non riconosce alcun diritto agli studenti lavoratori (nella pratica). Anzi, sono tanti i prof. che rendono la vita difficile a chi lavora e studia.

    La domanda che ti devi fare seriamente, secondo me, è: posso accettare cinque anni di dipendenza dalla mia famiglia? Sono pronto a rinunciare a qualsiasi cosa non sia assolutamente essenziale e a concentrare tutto me stesso nello studio?
    Rispondi a queste domande e ti sarà più chiaro cosa decidere di fare, continuare o smettere.
    Questi sono i miei pensieri personali, naturalmente.
    In bocca al lupo ;)

  15. #15
    Guest

    Predefinito

    grazie a tutti per le risposte :)
    il discorso della macchina in effetti ve l'ho posto male. in realtà, prima di immatricolarmi, facevo un lavoretto a progetto (call-center! ovviamente...) quindi da accordi la benzina (ho una matiz...quindi uso più che altro GAS che fortunatamente per ora è economico) me la pago io. Purtroppo a novembre mi hanno lasciato a casa perchè lavoravo poche ore (ero sempre in università) quindi ultimamente me la stavano pagando i miei ma conto di riprendere a pagarmela da solo.
    La uso io perchè i miei lavorano insieme quindi la mattina usano l'altra macchina che abbiamo quindi a mia madre non le disturba il fatto che uso la sua macchina che altrimenti sarebbe sempre ferma. Quello che però dicevo è che mia madre non sa usare il pc e vuole che le sto sempre appresso con i suoi problemi al pc... io dico che si deve fare un corso! (Non puoi guidare la macchina senza prima prenderti la patente!) quando mi vede a casa vorrei rilassarmi un pò.. non stare sempre appresso a lei. a me sembra abbastanza comprensibile... anche perchè non sono uno che non aiuta... apparecchio, quando non hanno voglia cucino io, ecc

    parlando con amici, in effetti, mi sono accorto che forse alla base di tutto c'è anche la mia insicurezza nel futuro. vedo e sento molti laureati in giurisprudenza che si trovano con un pugno di mosche... non trovano lavoro (non per la crisi...!!). e in più il governo sta discutendo in questi giorni una nuova riforma che rende l'avvocatura ancora più impossibile di quanto sia già il suo esame di stato in cui promuovono ogni anno 1/6 dei candidati.

    capite che anche questo in effetti scoraggia notevolmente... perchè io non sto studiando per perdere tempo ma vorrei, alla fine di questi 5 anni, avere un lavoro come avvocato... un lavoro per il quale ho studiato per anni!!

    tra l'altro per Giurisprudenza c'è la stranezza che il praticantato si fa DOPO la laurea...

    bhà...

  16. #16
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originalmente inviato da milanesino Visualizza messaggio
    ... perchè io non sto studiando per perdere tempo ma vorrei, alla fine di questi 5 anni, avere un lavoro come avvocato... un lavoro per il quale ho studiato per anni!!
    Parti demoralizzato già dall'inizio... Vince chi sa di poter vincere, non chi pensa di perdere. Sei al primo semestre del primo anno e già ti lamenti del fatto che potresti non trovare lavoro... Vuoi fare l'avvocato? Lo vuoi con tutto te stesso? E allora lotta! Studia, impegnati, mettici tutto te stesso e pensa positivo! Ce n'è già tanta di gente che si lamenta...non aggiungerti alla coda!

Regole di scrittura

  • Non puoi creare nuove discussioni
  • Non puoi rispondere ai messaggi
  • Non puoi inserire allegati.
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •