Quando il p2p é in mano ad idioti...
Ricordo che quando configurai il pc per entrare in internet per la prima volta, la rete delle reti era un lusso, stavano incominciando a diffondersi le prime offerte gratuite per 56k, ISDN ed ADSL erano destinate ancora ad aziende grandi.
Ed ora? Beh ora le offerte ADSL si stanno diffondendo a macchia d'olio: chi non é coperto invoca a gran voce la copertura, la comunità interna a fastweb adunanza s'é rivolta contro l'idea di tariffare la rete interna della società, il pc non é più il mezzo esclusivo per l'accesso ad internet ed il p2p é alla portata di cani e porci.
Sorge, quindi, una domanda: che senso ha parlare di sicurezza informatica, privacy informatica quando per la foga c'é gente che condivide l'intero disco c del computer?
E' sufficiente fare una ricerca su emule per i files dbx che si trovano risultati come funghi.
Tuttavia i file dbx sono i files che usa outlook express per gestire le mails.
Se si fa una ricerca di file ppt, doc o excel é facile trovare documenti di aziende: roba che non dovrebbe essere pubblica.
La situazione é disarmante...
http://punto-informatico.it/p.asp?i=50226&p=2