Ecco perché SIAE e FIMI et similia sono totalitarie...
MI é caduto l'occhio sul sito www.pro-music.it
Da un primo impatto mi sembra che chi ha creato quel sito propagandistico non ha ben capito cosa effettivamente sia la pirateria su internet (in particolare mi riferisco alla pagina musica gratis).
In pratica la pirateria su internet non son altro che persone che scaricano, molte persone che scaricano.
Credere che tutte siano mosse dallo stesso pensiero é assolutamente totalitario.
La pirateria danneggia gli artisti perché chi scarica non compra? Non é né vero né falso.
Così come c'é il tizio che scarica per il gusto di non dissanguarsi nei negozi, così c'é il tizio che scarica per il gusto di farlo (e prende roba che probabilmente non userà mai), così c'é il tizio che considera il pitupi come il cinema (scarico e se mi piace compro), così c'é ecc.. ecc..
Se nel primo caso il danno é evidente (la mancata spesa), nel secondo il danno é nullo e nel terzo gli artisti ne ricavano teoricamente un vantaggio.
Non esiste una sola pirateria; così come chi compra una pistola può avere l'intento di uccidere, ma può avere anche l'intento di difendersi.
La pirateria é sbagliata perché danneggia gli artisti? La pistola é sbagliata perché può uccidere.
Allora, visto che la pirateria a fine non di lucro é illegale, perché non rendiamo illegali anche le pistole?
Abbiamo balzelli sui cd, quindi perché non mettere agli arresti domiciliari chiunque abbia una pistola?
L'analogia con la pistola é inconsistente perché il bene scaricato necessita di permessi speciali per essere visionati? Allo stato attuale esiste la tassa sui CD che dovrebbe garantire tale acquisto, in ogni caso fateceli pagare al posto di menare cazzat.. ehm tasse sul presunto reato a destra ed a manca...
Tale permesso viene venduto insieme alla roba originale? E se io volessi farmi il cd da me? Per quale motivo non dovrebbe essere lecito ciò?
Perché l'artista vende il diritto di edizione alla major? Internet é rivoluzionario perché permette di non avere intermediari tra l'autore e la clientela, stiamo tutti usando un mezzo innovativo e quindi ci vuole innovazione di pensiero...
La pirateria in sé é solo uno strumento: il problema é come questo strumento viene usato.
Anche il diritto d'autore é uno strumento: anche per esso il problema é come viene usato; ribadisco ancora una volta che qui non c'é nessuno che lotta per abolirlo...
