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http://punto-informatico.it/p.asp?i=48341
eh eh chi è che va a dire al primo pincopallino che incontra x strada:Citazione:
"l'utilizzo dei servizi P2P in Italia come sistema principale di scaricamento cala del 35-40% fra dicembre 2003 e aprile 2004".
"si io scarico cd mp3 filme tutto illegalmente"
adesso kon tutto il trambusto che stiamo vivendo è ovvio che le interviste/indagini dicano questo....
e come volevasi dimostrare l' articolo continua con:
Citazione:
Ma in Europa i livelli di file sharing rimangono robusti come sempre". Secondo Sandvine, il 70-80 per cento di tutto il traffico
avete mai zippato un avi ?? penso si riferiscano a cdmsicali, ma neanche tanto, sono zippato solo per comodita di avere tutte le song insieme...Citazione:
file zippati che contengono film
In realtà con le schifezze che ti propina l'industria musicale ti passa la voglia di avere nuovi singoli, dischi ecc.
Calano le vendite di cd ma anche i download! Secondo me i discografici dovrebbero sondare i file sharing con scopi commerciali e non repressivi: saprebbero che tipo di musica piace di più, controllando ad esempio la diffusione di un brano sulla rete. Se dal giorno di uscita ci vuole una settimana per ottenere almeno un centinaio di risultati per la canzone è un conto. Ma se cento risultati li ottieni in 24 ore significa che il brano piace molto. Allo stesso modo si potrebbero fare indagini su autori e brani vecchi... se tornano di moda o sono ancora ricercati si potrebbero ristampare... o inserire in compilation vintage...